@kal ha detto in Il Sondaggio sulla Link Building nel 2020:
costruisci link per ingannare Google (e allora non è SEO, ma SPAM)
costruisci link per diffondere il tuo sito in modo alternativo e crearti dei canali di promozione terzi (e allora non è SEO, ma Digital PR)
Personalmente l'ho sempre considerata digital PR, però trovo un pochino troppo netti i tre scenari che possono piuttosto sovrapporsi in modo benefico.
Perché ingannare? Perché non semplicemente migliorare il posizionamento? Che dalla convergenza fra contenuto fico e promozione presso terzi (non solo per raggiungere le loro audience ma per far registrare il segnale a Google) ne possa derivare un migliore posizionamento non mi sembra ingannare Google, al contrario aiutarlo a servire meglio gli utenti.
Poi che il mercato, in alcune nicchie in particolare, faccia sì che i link li si debba pure pagare, violerà pure il regolamento di Google ma se il contenuto è davvero valido (al netto di ogni possibile ottimizzazione) e i link rimangono decisivi per farlo emergere, va bene facciamo lavorare anche i blogger/editori che ci linkano. Il problema rimane sempre deontologico, e se quel che conta e solo il soldo e non la qualità la colpa non è né di Google né di chi acquista link (ripeto, se il contenuto
che ha prodotto e valido).