@giorgiotave
Ci sono un po' di associazioni dei diritti dell'essere umano che difendono l'anonimato: da qui nasce infatti la libertà di opinione e la libertà di espressione.
Trovo la questione molto BORDERLINE.
La libertà di opinione e la libertà di espressione non devono mai violare la legge. E se non violi la legge per quale motivo è necessario l'anonimato?
La formula anonimato = libertà di opinione/espressione non solo per me è sbagliata, ma è proprio grazie all'anonimato sui SOCIAL NETWORK che viene minata la libertà di opinione e di espressione. E poi... faccio fatica a trovare sui Social discussioni di valore che - senza l'anonimato - non sarebbero state pubblicate.
Entriamo nel concreto con esempi, esempi di tutti i giorni, non casi rari e fantomatici. Perché solo così riusciremo ad andare oltre le congetture. Ecco, non citiamo Wikilicks.
Semmai sono le LEGGI a dover essere cambiate per difendere la liberà di opinione/espressione e non la ricerca/difesa di un anonimato che fa più danni che altro.
É che l'anonimato sui Social Network - oggi - vale MILIARDI E MILIARDI DI DOLLARI.
Lascio un documento interessante: Anonimato, responsabilità e trasparenza nel quadro costituzionale