oppure anche questo:
https://adwords.google.com/select/TrafficEstimatorSandbox

Inserisci come cpc massimo "zero"

Diciamo che c'è un problema di fondo: probabilmente i giochi ( e quindi anche i relativi sottodomini ) aumenteranno anche ad un possibile numero di 30 e piu con il passare del tempo.

Una possibile soluzione è anche quella di tenerli in sottodomini ma prendere anche i loro domini e direzionare il traffico li. Magari in furo non usero i sottodomini ( oppure posso far puntare i sottodomini ai domini ) ecc ecc ecc

Insomma il problema è questo: la scalabilità.

Diciamo che non sono pochi i sottodomini e sicuramente con l'andare del tempo aumenteranno.

Domanda un po' generica.
Ci sono bandi man mano da parte degli enti locali (regioni - province - comuni se abbastanza grandi e con sufficienti fondi).
Spesso su queste cose sono ben informati ai centri per l'impiego.

Comunque penso dipenda tutto dal settore, dalle caratteristiche dell'azienda.
Senza altri dati non saprei aiutarti meglio. So che in toscana la fiditoscana dà finanziamenti, ma bisogna vedere se si rientra nelle caratteristiche.

Ciao Prinzart,

ho provato anche hostingmag e spaziorc ed ho girato in lungo e largo ma mi sono fermato dopo la scelta della Shine Software. Ha pensato a tutto lei. Ero partito con l'acquisto un piano hosting certificato magento intermedio ed adesso son salito fino al super.
Il costo non è alto considerando 50 euro mese un piccolo investimento per un negozio che ne fattura molti di più ma per chi inziato da zero come me sembrava un costo insostenbile. L'assistenza on line è fantastica.
I costi sembrano più alti dei concorrenti ma alla fine della fiera considerando il servizio, una persona che ti risponde immediatamente via chat, via skype, al un servizio di configurazione veloce del proprio negozio non si può pretendere un costo più basso di quello proposto.
Dopo aver perso un anno di tempo girando fra i vari piani hosting delle varie aziende mi sono reso conto che il vero costo sostenuto è il tempo oltre che il denaro ed essendo stato servito in meno di una giornata lavorativa non aveva prezzo!

A presto

@osvi said:

temo che ti sbagli

comma 1

insomma dice che è lecito creare un lavoro derivato, a patto che si rispetti il comma 1, ovvero lasciando inalterata la licenza

finchè io il programma me lo tengo sul mio computer va bene, non sono tenuto a sponsorizzarlo su internet, ma nel momento che lo metto online sul mio sito e un visitatore mi dice "bello script, dove l'hai preso?" sono obbligato a inviargli i sorgenti

guarda una delle qualsiasi aziende pescecane come dlink, produce router con sopra versioni modificate (ridotte) di linux e netfilter, è già stata condannata per non aver rilasciato i sorgenti

sempre più chiaro grazie tanto mi sa che tra poco scoppierà di nuovo la guerra

ciao stermi!

devi usare, per forza i percorsi assoluti, anche per evitare che ogni volta i client riscarichino il css e jquery

se non vuoi usare http://dominio.tld/path/jquery.js, puoi usare /path/jquery.js

non vedo altre scelte!

Ciao stermi,
non credo sia possibile con il rewriting in quanto quelli sono sottodomini.
Devi prendere un hosting che li offra e crearli tu manualmente.
ciao!

@Giorgiotave said:

Ciao StErMi,

hai equivocato questa sezione

Siamo sempre seri, ci piace parlare di altri argomenti ma sempre seri Serve per rilassarsi, non per altro

Ti sposto in consigli per il tuo sito, per ora

giorgio mi hai frainteso ho fatto il copia e incolla da un altro forum dove divagano un po quindi quel testo c'è rimasto per caso

ad ogni modo non l'ho messo in quella sezione perche non ho ancora il sito sottomano nel senso lo stiamo ancora sviluppando quindi pensavo fosse meglio mettere il post in una sezione piu visibile per tutti

ad ogni modo grazie mille

Credo che la soluzione alla tua richiesta ci sia ma sia ancora a pagamento.
Io uso vari Whois DB connector ma non ancora via socket, uno di questi per esempio è http://www.domaintools.com/
Oltre ai normali servizi di traceroute e ping ha anche alcune utili funzioni per seguire i trasferimenti dei domini su altri server e la history dei domini salvata dai robots, e in più si può aggiungere un tasto di avvio della ricerca sulla Google toolbar.
Domaintools permette le query via XML API ma non accetta query cicliche (jobs) quindi credo non faccia al caso tuo

Un altro molto interessante è http://www.visualroute.it/ che ha il geotagging dei domain owners, lo sto testando da un po'.

Su Wikipedia dicono però (e sto approfondendo questa informazione) che le query al Whois DB si possono fare (sembrerebbe in modo gratuito) con un semplice script da riga di comando in ambiente Unix. Non è ben specificato se questa connettività era disponibile solo all'inizio o lo è tutt'ora.
http://it.wikipedia.org/wiki/Whois

Molto conosciuti sono gli strumenti della Network Solutions, azienda leader nel settore informatico dal 1979, che aveva preso l'incarico nel 1991 per la gestione dei registrars (http://en.wikipedia.org/wiki/Network_Solutions).
Nel 1999 il business dei domain names si è parzialmente aperto e i resellers possono rivendere il servizio acquistandolo ad una tariffa di soli 6 dollari annui. Se non è così difficile diventare reseller potrebbe essere questa una buona soluzione per te, considerando anche che le query Whois non sono molto complesse (una sola chiave di ricerca e una interazione XML API attraverso i socket).

Se scopri qualcosa di più fai sapere
Ciao

Ciao,

purtroppo qui ci vorrebbe un intervento da parte di un legale specialista di ICT.

Reputo che il diritto d'autore tutelabile (morale ed economico) nasca nel medesimo momento in cui viene realizzato il tuo software, che è dunque già di per se tutelabile nelle sedi giurisdizionali.

Paolo

Esatto, quoto pienamente haravin ,

mettere adsense su siti di piccole community non è producente secondo me, anzi, a forte rischio ban. Ho un paio di amici che hanno siti di band musicali e squadre di calcio con adsense e che sono stati bannati.

sempre gli stessi 10 indirizzi ip che navigano ogni giorno e cliccano e poi chiudono sugli adsense non è esattamente ciò che google intende come contestual advertising.

Quindi meglio evitare "sostienici" , soprattutto se hai un target di utenti fidelizzato.

Concordo con domenico, in più bisogna tener conto che alcuni tool si basano su ricerche fatte all'estero e non in Italia, o cmq miscelando risultati propri con risultati di altri motori, quindi ovviamente di dati sono disomogenei.

Se dovete posizionare in Italia andate sul sicuro: Google e Overture (YSM).

Ciaooo:D

@fabrizio2004 said:

Sono daccordo con te andrea.. io pero' ho una testata giornalistica sportiva.. come mai alcune sono giuste ed altre non centrano nulla con il tema del sito??

tanto per fare un esempio, vedevo l'altro giorno un sito sportivo (su squadre straniere) in cui i nomi di città stranieri (Real Madrid) facevano venir fuori annunci su voli Madrid ecc.

Quindi da vorrei vorrei una mano, nel senso che vorrei capire come si selezionano le pubblicità con maggiore inerenza al sito ed con maggiore rendita..
sapete darmi una risposta?

La cosa è delicata... La pubblicità con maggiore rendita è probabilmente quella più attinente al tuo sito. A volte Google sbaglia, gli unici strumenti che hai a disposizione sono la scrittura di testi attenti alle parole che usi e il targeting per sezione:

https://www.google.com/adsense/support/bin/answer.py?answer=23168

ho provato ma non funziona lo script.

Il mio sito web è su un server di Aruba.

Eccolo la mia prova che non funziona
www paesaggioitaliano.eu/pagerank3.php

Volete il codice?

@StErMi said:

il problema è che ci ho già lavorato e so che sono un po tirchini e non vorrei che si attaccassero al fatto che abbiamo rapporti di amicizia
Ricordati che loro hanno più esperienza di te negli affari e per loro farsi vedere tirchini e fare leva sull'amicizie è semplicemente un modo per spendere il meno possibile.
E' tutto molto lecito, ma d'altra parte, se pensi di poter fornire loro una cosa fatta bene e utile ai loro affari, non vedo perché devi regalare il tuo tempo, le tue capacità e la tua esperienza lasciandoti impaurire di perdere il cliente. Ti assicuro che anche i clienti hanno problemi a trovare dei buoni fornitori. Hai detto di aver già lavorato per loro, quindi ti apprezzano visto che sono tornati.

Valeria

Da buon copywriter, mi sono affacciato al SEO per compleatare il profilo dei servizi che offro (quindi anche scrittura che vende orientata al SEO).
Ho letto Search Engine Optimization for Dummies e ti dirò... come infarinatura non è affatto male. Un libro poco dispersivo, sempe sul pezzo, scritto con un inglese molto semplice.

Pacebene.

Anche io ai tempi avevo letto su vbulletin.com che si potevano istallare quanti forum si volevano su un'unico dominio... ora non so se hanno cambiato il regolamento...

Ciao ciao

@Ferro9 said:

Sì, si può fare, basta che gli annunci di due account diversi non siano sulla stessa pagina (cosa che invece fino a qualche mese fa era permessa).

Adesso un advisor del team Adsense dice che si può fare: mettere due codici nella stessa pagina: http://www.alverde.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=20242

L'advisor in questione, si chiama asagoogle

Un'idea davvero simpatica, sto leggendo le varie fdm e alcune son davvero grottesche

potrei sempre continuare ad usare il metodo

id e sub id
pero tipo dovrei fare un qualcosa di ricorsivo che se sei in una soooooottto categoria ti ritrova poi il padre iniziale tipo:

------------------------------------------- |- ROOT |-- CAT1 |---- SUBCAT1 |---- SUBCAT2 |-- CAT2 |---- SUBCAT3 |---- SUBCAT4 |--------SUBSUBCAT1 subid 0 id 1 subid 1 id 2 subid 1 id 3 subid 0 id 4 subid 2 id 5 subid 2 id 6 subid 6 id 7

E se hai un subid = 0 vuol dire che quella e' una cetegoria principale senno vuol dire che e' una sottocategoria. Se e' una sottocategoria subid != 0 allora per le informazioni vatti a cercare il padre.

Non vorrei pero che se ho per esempio 100 categorie e 1000subcategorie tutte nidificate e intersecate che poi si rallenti tutto per lo script..

Insomma una directory ( come quella di GT ) come cavolo le gestisce queste cose???