@giandimo quante ore hai per leggere?
generalizzo e riassumo:
cache oggetti persistenti -> Redis / Memcached -> deve essere attivo sul tuo hosting, altrimenti non c'è plugin che serva
dividiamo:
siti con poco traffico, da siti ad altro traffico, siti wp statici (portfolio, landing, vetrina ecc). siti dinamici ( ecommerce, elearning, membership ecc)
l'utilità della Redis( e co) sta nel fatto di mettere in cache le chiamate a database.
i vantaggi quindi sono "in teoria" 2:
meno richieste al database, meno utilizzo di risorse in caso di alto traffico
"caricamento piu veloce" delle richieste provenienti dalla cache
quindi:
siti statici poco traffico: Redis(e co) praticamente inutile, sopratutto se usa la cache delle pagine ( in vari livelli, sito, browser, server)
siti statici molto traffico: boh, probabilmente dipende anche da come è stato realizzato il sito. se ha 50 plugin fatti male che ci fanno 300 query a database alla volta, suppongo che Redis alleggerisca il carico del server
siti dinamici a basso e alto traffico: la teoria vuole che dovrebbero avere un incremento di "velocità di caricamento delle pagine", oltre che ad una diminuzione
dovresti valutare sito per sito, e magari fare qualche test, puoi usare il plugin Query monitor per vedere quante chiamate al DB fa e quante ne mette in cache ecc
e puoi (piu o meno) usare servizi online di test load (loader.io) per simulare "alto traffico" e vedere quanto regge ( et la sto facendo veramente molto semplificata, non mi cazziate)
in generale, se non hai a disposizione Redis e co, abilita almeno Opcache ( si spera che sia gia abilitato)
potresti anche valutare questo: https://docketcache.com/
plugin free ma su siti complessi fare molta attenzione alla configurazione