Ciao Fil,
@filtro said:
Le parole chiave con basso volume di ricerca non sono disattivate, sono dormienti, quando un utente cercherà tali parole verranno attivate.
Cosa significa questo di preciso? Le parole verranno attivate quando un utente le cerca, quindi mostrando l'annuncio, che sarebbe poi il comportamento atteso, oppure quando quelle parole raggiungeranno una certa soglia come volume di ricerca allora Google deciderà di pubblicare gli annunci legati a quelle parole? Tutto ciò fermo restando che il messaggio da me citato e proposto da Google parla di disattivate e quindi è anche abbastanza ingannevole come terminologia, non trovi?
@filtro said:
Attento però non è detto che gli annunci che vedi corrispondano direttamente alla parole chiave da te digitate, ma potrebbero essere annunci legati a parole chiave più generiche a corrispondenza esatta o frase.
...forse volevi dire "corrispondenza generica o frase" ed è quello che ho supposto io se leggi bene il mio post, resta però il fatto che il mio annuncio non si vede benchè cerchi la parola esatta per la quale questo dovrebbe uscire!
@filtro said:
Andare troppo nello specifico non è sempre la scelta migliore, bisogna valutare con attenzione anche il traffico connesso.
Fil
Hai ragione... però le parole chiave specifiche convertono meglio di quelle generiche e secondo me ci vuole un mix di entrambi i tipi di parole per fare una buona campagna. Va poi da se il fatto che ancora io sono inesperto e pago dazio con altri errori grossolani che sto commettendo e via via cercando di correggere, ma in teoria le parole appartenenti alla long tail dovrebbero essere quelle che identificano meglio il desiderio dell'utente e quindi convertono meglio (sempre se tutto il resto è fatto a modo, cosa che per adesso ho paura non sia da me rispettata :(): ).
Saluti
F