Web Marketing e Content

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  Canale Telegram pubblico o privato? Parliamone!
  • umberto.croft  

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  Canva nel mercato delle Presentazioni: un sistema semplice di creazione
  • giorgiotave  

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  @giorgiotave Si sta rivelando una piattaforma multidisciplinare. Ha integrato l’editor per le img con tanto di rimozione sfondo, oltre alla compressione del file. È molto utile l’impostazione predefinita delle misure dei file seguendo le linee dei vari social come per es il quadrato di Instagram e questo per tutto incluso i video e le info grafiche. Interessanti le mappe concettuali. Vi è ancora spazio per migliorare
  InVideo invece è un altro programma un po’ simile anche come impostazione ma specializzato in mini video promozionali che la Community realizza e pone a disposizione open source per adattarli alle esigenze di marketing dell’utente, inclusa un’ampia scelta di foto e musica free.

• 

  Telegram porta i pagamenti con integrazioni e invoice automatici
  • giorgiotave  

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• L

  Stories sul sito, come farle ed inserirle?
  • Lucianella Stifani  

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  Ciao Lucianella e benvenuta su Connect.gt

  Tu come aggiorni il tuo sito?

• I

  Link acquistato e subito dopo eliminato
  • isotopia  

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  @isotopia sicuramente "un" link non ti cambia nulla.

  Come mi è già capitato di scrivere, non è il singolo link il problema.

  È la "campagna di link building".

  Nell'esatto istante in cui incarichi qualcuno di costruire dei link, ti stai mettendo potenzialmente nei guai.

• A

  Programma per invio mail automatiche
  • Andywhite  

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  Cosa hai scelto?

• L

  E-Commerce non vende
  • leoncino7  

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  Ciao @leoncino7 ,
  mi occupo di eCommerce da diversi anni e ne gestisco diversi. Concordo con gli utilissimi consigli che ti hanno dato nelle risposte precedenti. Sicuramente l'intera esperienza utente è da rivedere. Ma nello specifico voglio darti dei piccolissimi consigli pratici da mettere in pratica subito se magari non vuoi o non puoi stravolgere l'intero progetto. Cercherò di concentrarmi solo sul processo di acquisto nudo e crudo partendo dalla pagina prodotto e basandomi molto sull'esperienza mobile dove si riscontrano, nella maggior parte dei casi, le maggiori visite.

  Supponiamo di atterrare su questa pagina prodotto: https://sleeping-international.com/materassi-ortopedici-memory-foam-c-2/materasso-memory-ortopedico-gigliola-p-41

  Da mobile visualizzo questo:
  

  Come puoi notare l'header è troppo grande e prende troppo spazio. Il problema non è solo mobile ma anche desktop. Dovresti comprimerlo un po' in modo da riuscire a visualizzare quanto meno titolo, immagine e prezzo. L'ideale sarebbe rendere visibile anche la call to action di acquisto.

  Per quanto riguarda la call to action (pulsante "nel carrello"). Va sicuramente cambiato il colore del pulsante in modo da farlo risaltare rispetto al resto. Ovviamente questo va fatto seguendo un set di colori compatibili come già ti hanno consigliato sopra. Inoltre il testo della call to action è poco chiara. Opterei per il classico "Acquista" oppure "Aggiungi al carrello".

  Potresti optare per una cosa del genere:
  

  In questo modo l'utente ha ben chiaro prodotto, titolo, e subito visibile la caa-to-action di acquisto con un colore che risalta rispetto al resto.
  Lo stesso discorso va applicato alla pagina carrello. Header e parte iniziale troppo lunga e confusa. Non si capisce bene quale pulsante premere per poter completare l'acquisto. Quello che visualizzo è la seguente pagina:
  

  Sarebbe utile una cosa del genere:
  

  Questi sono solo piccolissimi esempi pratici fatti al volo su dove migliorare senza stravolgere completamente il layout. Resta fermo quanto ti hanno già consigliato nei commenti precedenti. Una revisione generale è fondamentale per migliorare l'intera esperienza di navigazione. Questo è essenziali prima ancora di decidere come portare traffico.

  Un saluto affettuoso

• 

  Un botto di News per le Web Stories
  • giorgiotave  

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  "Trova Risultati Su" di Google: c'è un modo di finire lì?
  • giorgiotave  

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  @alessandro-sbenaglia
  intendo dire un account che vi segue per Google Ads o per qualsiasi altra cosa...

  p.s. hai un PM da me

• A

  Web Stories - meglio 1 da 20 o 2 da 10
  • antonella-n  

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  @giorgiotave ok grazie...forse non ho ancora raggiunto un numero significativo (ho cominciato da pochi giorni)

• U

  Visibilità progetti enciclopedici
  • umberto.croft  

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  U

  Sì esatto, i feedback sono stati molto utili.

• T

  Cosa si intende per contenuti di qualità?
  • TVDGT  

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  Visto che parli di filosofia mi inviti a nozze

  Bisogna innanzi tutto capirci su cosa intendiamo per "qualità".

  Questo perché la definizione di qualità è sempre relativa:

  al pubblico

  al canale

  all'intento con cui il pubblico utilizza il canale

  Lo stesso contenuto non può essere infatti giudicato allo stesso modo:

  da un pubblico differente

  dallo stesso pubblico, ma su un canale differente

  dallo stesso pubblico, all'interno dello stesso canale, ma con intenti differenti

  E questa è una regola generale assoluta, dato che lo stesso contenuto:

  può essere giudicato di alta qualità da un pubblico e di bassa qualità da un pubblico differente

  può essere giudicato di alta qualità se fruito su un canale (ad es. televisivo) e di bassa qualità se fruito su un canale differente (es. internet su cellulare)

  può essere giudicato di alta qualità dallo stesso pubblico sul medesimo canale se lo cercano attivamente o di bassa qualità se si imbattono in esso per caso

  Come vedi, dipende davvero tantissimo e la produzione e soprattutto la distribuzione di un contenuto, affinché possa effettivamente essere percepito come di qualità, passa tutto per:

  una comprensione piena del proprio pubblico di riferimento

  una conoscenza approfondita dei canali di distribuzione

  la considerazione permanente dei contesti e degli intenti per cui il suddetto pubblico utilizza i suddetti canali

  E volutamente non ho parlato di internet, perché queste considerazioni valgono per qualunque contenuto, per qualunque contesto, per qualunque pubblico e per qualunque canale.

  Esempio pratico: se crei un video di 30-45 minuti devi pensarlo per una fruizione da divano, magari sulla smart TV (se non sei riuscito a distribuirlo ai canali televisivi tradizionali).

  E per lanciare il video devi preparare anche una campagna promozionale con dei video teaser molto brevi che puoi ad esempio promuovere sulla tua pagina facebook/instagram, con il rimando al canale YouTube. E nella comunicazione devi far capire che non è un contenuto "breve" e che richiede focus e attenzione, magari creando aspettativa sul giorno della pubblicazione.

  Insomma, non basta solo "fare il video", ma devi curare anche tutta la parte di distribuzione e promozione e non è una cosa banale.

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  Clubhouse arriva su Android
  clubhouse android googleplay • • fabioantichi  

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  @anika anche io dopo l'euforia iniziale ho perso interesse

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  Da Audacity ad Adobe Audition
  • enzo.barone  

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  @andrea-sebastiani Ti ringrazio! Molto gentile!

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  Keyword stuffing in Google My Business
  • fabioantichi  

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• B

  A chi affidarsi per sviluppo vendite online?
  • bamax  

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  @bamax Leggendo quello che scrivi sembrerebbe che tu non abbia semplicemente bisogno di un "tecnico" che sviluppi la tua piattaforma o che si occupi di SEO e SEM per farla conoscere. Si direbbe che tu stia cercando anche un business strategist che conosca il tuo mercato e sia in grado di pianificare uno sviluppo commerciale per il tuo prodotto.

  Se ho capito correttamente, innanzitutto ti suggerisco di individuare questa figura, sarà poi lui a consigliarti eventuali agenzie o professionisti a cui affidarti per il "lavoro sporco".

  Esistono situazioni in cui potrebbe aiutarti anche un'agenzia o un professionista serio... l'importante che abbia esperienza nel tuo campo.

  Lascia ovviamente perdere quelli che ti dicono semplicemente dammi un paio di testi e foto.

• 

  Come gestire le Recensioni False su Google
  • giorgiotave  

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  @luca ha detto in Come gestire le Recensioni False su Google:

  Credo proprio di si

  Ok allora la causa è quella, grazie.

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  Google Workspace quanto spazio dedicato alle singole caselle di posta?
  • fabrizio70  

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  @shazarak grazie, era ciò che stavo cercando

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  Newsletter: trasferire una lista contatti in una nuova piattaforma (senza passare per la 👮🏻‍♀️)
  • gabrielecfo  

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  CALMO

  Argomento interessante. Pensa che io vorrei passare da Substack a Ghost, perché Ghost ha un servizio di referral, ma non lo farò a breve

  Sarebbe interessante capire se si può fare facilmente questa cosa

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  Apple Podcast Connect & Apple Podcasters Program - ALLELUJA
  • tommaso.gobbo  

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  @gorillaradio Io ci speravo, ma alla fine, purtroppo Podcast Connect è rimasto Podcast Connect.... Spero che si muovino a risolvere sti benedetti problemi perché, non è possibile che una piattaforma così abbia un backend che si "frigge" ogni due per tre.

  Per il discorso abbonamenti: se entri nel programma "podcaster" puoi decidere di pubblicare delle puntate in abbonamento esclusivo. Solo le persone che pagheranno l'abbonamento (sul tuo canale), potranno accedere alle puntate senza pubblicità.

  Non lo so, nonostante il mio hype iniziale, Apple Podcast continua ad essere la vecchia schifezza che va a carbone.

  Speriamo che migliori...