@Mishima said:
Grazie per la risposta.
Credo che questo sia il punto più critico: il sito ALISEO .COM (trilingue) e il sito ALISEO. JP (solo giapponese) avrebbero un testo diverso del 15-20% ed inoltre le due strutture sarebbero molto diverse (tutto CSS, diversi nomi di file, diversi indirizzi di posta elettronica. Credi che queste differenze siano sufficienti per fare intendere ai motori che si tratta di due siti completamente diversi e non subire quindi penalizzazioni?
Perchè penalizzazioni? I motori non "penalizzano" le pagine che giudicano uguali, semplicemente non tengono in database i "duplicati" Il punto è che per stabilire quale pagina meriti di restare in vita tra due uguali (algoritmi di similitudine), vengono anche considerati altri fattori quali il NUMERO dei link, i fattori on-site e altro ancora.
La percentuale di testo uguale on-page non è dirimente in senso stretto, anche perchè la valutazione viene fatta extra-pattern, ovvero per le parti di testo non inserite nelle parti "fisse" della pagina. Nomefile, e-mail ecc pesano poco o nulla per il filtro antiduplicazione.
Il tuo problema piu' grosso è la conservazione dei fattori storici, molto importanti ai fini di posizionamento. Li' non hai alternative: segno della croce e 301 di colpo su tutta la parte giapponese, se proprio hai deciso.
Infatti se procedi per gradi (ad esempio per singole pagine) potresti confondere i fattori on-site e produrre buchi nella trama di link visti dal MdR.
Per fartela breve, non è il 301 imho ad essere rischioso, ma il separare quello che prima era visto come unito.
Size does matter: il MdR ha ora una immagine corposa del tuo sito e se lo dividi (perchè di fatto lo dividerai) una certa dose di rischio "perdita di rilevanza" è inevitabile.
Potrebbe essere una cosa momentanea, rapidamente rimpiazzata dal "bene" del tld allineato alla lingua, come anche no.
Se lo farai, tienici informati di come procede, è un caso interessante e controcorrente.
Suerte.