@archeoita said:
Se io vendo un prodotto specifico estremamente targetizzato, dove anche solo poche vendite (di prodotti o servizi) possono fare la differenza, per quella che è la mia esperienza, non c'è nulla di meglio degli ads in SERP, anche se ad un costo molto alto, l'alternativa può essere in alcuni casi il CPM su determinati domini.
L'utente medio, che non possiede una reale cultura informatica, spesso non è nemmeno in grado di distinguere nelle SERP gli annunci dai siti veri e propri, e poiché spesso gli annunci sono perfettamente in target con le keywords, vengono cliccati quelli.
Parole sante archeoita, hai descritto benissimo la situazione degli ads nel settore aziendale! Comincia a venirmi il dubbio che vendi dei prodotti dei miei concorrenti! Per confermare il discorso delle serp, io nonostante abbia i siti molto ben posizionati (dalla 1 alla 3 pos.) ricevo meno clic rispetto agli ads! Tanti non distinguono gli annunci dai risultati della ricerca. Per quanto riguarda il costo a clic degli annunci, vendendo prodotti "cari" preferisco pagare un pò di più a costo di qualche curioso.
Come dicevo a predire, queste considerazioni però valgono maggiormente nel settore aziendale di basso profilo informatico ma considero importante che un publisher adsense conosca queste situazioni.
Tornando al discorso di adsense e del cpc, volevo fare alcune considerazioni in base alla mia esperienza.
A mio parere Google non riesce a valorizzare nella giusta maniera i siti di qualità e targettizzati in cui merita mettere gli annunci. Ci sono migliaia di siti senza contenuti ed è giusto che prendano pochissimo a clic.
Il guaio è che anche i siti che meritano finiscono in questo grosso calderone e usati come contenitore di "spazzatura".
Anche il tipo degli annunci è spesso sbagliato e non totalmente a tema. Io ho avuto grossi problemi per ads di siti di incontri (e peggio) sul mio sito per genitori e bambini!!
Dovrebbe esistere un indice di qualità del sito e un sistema di catalogazione, dettagliato e affidabile, per categoria dei contenuti. Tutti indicatori "manuali" (qualcuno in google dovrà pur lavorare!) e non automatici, con una revisione periodica. Inoltre dovrebbe essere più difficile entrare nel circuito adsense.
In questa maniera i clienti adwords potrebbero con maggiore sicurezza investire sulla rete dei contenuti anche con un cpc più alto.
Come controparte si deve anche catalogare i siti di adwords con categorie ben definite per permettere agli utendi adsense di rifiutare alcuni tipi di annunci.
Io non ho fatto il sito per soldi e allo scopo di speculare sui miei utenti. Non voglio assolutamente, visto il mio target, ads di incontri, suonerie ed affini. Chiedo troppo? Secondo l'assistenza adsense pare di si!