@filtro ha detto in La rivoluzione del Adv Cambierà tutto per non cambiare nulla:

Intanto Amazon inizia a parlare in giro della sue soluzioni contestuali
https://www.adexchanger.com/content-studio/how-amazon-ads-is-reshaping-contextual-advertising/

MOLTO interessante.

Ottimo selling point questo dettaglio qua:

Contextual Targeting is now also paired with our signal-based marketing. This means that, when running ad campaigns, advertisers can use Amazon signals rooted in our first-party retail, entertainment and digital experiences, without cookies or mobile ad IDs, at scale.

@matteobasile Google lavora sulla base dei trenta giorni

@kal Ottimo, grazie mille!

@juanin eh... è 'no stillicidio.

Premetto che io con quella query ottengo un risultato differente

ed ottengo il risultato solo se cambio la query in "hungary could get kicked out of the eu"

Il titolo che viene esposto ed il testo li trovi in wikipedia e non sono uguali al tuo risultato (clicca sulla url e vedrai che chrome ti evidenzia anche il testo citato).
Di quando è il tuo screenshot? che qualcuno in wikipedia abbia modificato il titolo della pagina nel frattempo?
Attenzione che su "temi delicati" c'è un gran lavorone su wikipedia per "spostare le idee degli utenti"... guardati questo servizio fatto da Report settimana scorsa.
https://www.rai.it/programmi/report/inchieste/La-community-8bb003fb-d8cd-42bb-bef0-0063a0e1b1fb.html

Il problema è il titolo eventualmente "sensazionalista" di wikipedia.
La risposta invece alla query non mi pare centrata da parte di "BigG" perché risponde alla domanda "L'ungeria potrebbe lasciare l'UE"

Query: "l'ungheria potrebbe essere espulsa dall'ue"
Risposta: "L'Ungheria è legalmente autorizzata a lasciare l'UE ai sensi dell'articolo 50 del trattato sull'Unione europea. Pertanto, il Paese potrebbe uscire dall'unione dopo l'organizzazione di un referendum, per il quale sarebbe necessario modificare la Costituzione ungherese con il sostegno dei due terzi del parlamento ungherese."

@shazarak era WPML il problema, ma al momento non sono riuscito a implementare i suggerimenti presenti nei link che mi hai mandato, più che altro perché non trovo i plugin di cui parlano, quindi per ora ho optato per una sitemap "alla vecchia", pulita e rifinita a mano

Seo power suite

Peccato. GO era un'ottima risorsa, e pure gratuita. Vediamo come la integrano in GA4

@lay attualmente purtroppo sì nel senso che è un problema di GA4 quando usato tramite MP.

Però può integrare l'evento custome che invia il calcolo dell'engagement time.

@moreno-0 ciao. L'attivazione è per forza vincolata al setup di un record DNS altrimenti non potrebbe erogare da dominio di prima parte.

@lvalenti06 ciao e benvenuta che dire.. dipende di preciso da cosa intendi per "aggiornamenti", di certo ambienti come questo, il canale YouTube di Giorgio, così come searchengineland.com, searchenginejournal.com offrono in genere aggiornamenti che possono esserti utili e interessanti. Per il resto, tutto il background di base dovrebbe permetterti di avere già il focus, la strada da seguire: focus sull'utente, avendo ben chiaro il tuo target, strategie on-site e off-site in modo da acquisire traffico che converta (a seconda del progetto specifico, tipo di business, ecc).

I nuovi aggiornamenti possono essere piccole integrazioni, specie piccole modifiche da fare (diciamo "tecnicismi,", come scegliere di adottare alcuni nuovi standard di HTML5 piuttosto che un semplice <div>) oppure nuove opportunità come la nascita di una nuova piattaforma che puoi decidere di sfruttare per i tuoi scopi, l'adozione dell'IA come parte della propria strategia (NB ho detto "parte", nel senso che non voglio commentare la creazione di contenuti 100% automatizzata, senza considerare target, tone of voice, strategia precisa ecc).

Ciao,
Sono passati 3 mesi, ci sono novità per la risoluzione del problema segnalato?

@giorgiotave eh..inzomma....direi di si
https://wordpress.com/blog/2022/12/19/write-and-publish-your-newsletter-on-wordpress-com/

"WordPress.com has built-in features to send new posts out as an email newsletter – automatically."

1- wordpress.com quindi non si parla di qualsiasi sito (già) fatto con WordPress ma del loro portale su cui devi avere un account,
2- gratis se usi loro dominio o .blog. se voi usare il tuo di dominio già cominci a pagare i loro piani
3- a soprattutto "una funzionalità per inviare in automatico i tuoi post nella newsletter"...... ci torno sotto
4- quindi il servizio è per chi ha un "blog" su wordpress.com ( e gia qui potremmo discuterne per ore) e vuole "automatizzare" l'invio di mail dei post pubblicati.
5- discorso jetpack è perche sta già dentro a wrodpress.com e hanno aggiunto il semplice "blocco" o "pattern" per richiedere l'iscrizione. e va beh

tornando al punto 3: se tu hai un blog, e vuoi automatizzare l'invio di una "newsletter", che ne sono ogni mese il riepilogo dei post pubblicati, già lo fa mailchimp ( il primo che mi viene in mente) e chissà quanti altri.... gratis o a pagamento che sia

ne consegue che:

se ho già un mio sito fatto con WordPress, non posso fare nulla di questa loro "newsletter", perche dovrei spostare tutto su wordpress.com se ho un blog su di loro, o se non ho nulla ancora, posso effettivamente utilizzare questo "servizio" per mandare la newsletter, ma devo Comunque scrivere prima l'articolo sul blog e poi te lo manda via mail...

e lo spam come lo gestiscono? mmm

ti allego due shot del processo di registrazione:
a parte l'import massimo di 100 email... la versione gratuita ha palesemente paletti enormi...

Morale: secondo me è un tentativo per tenere al guinzaglio quegli utenti non professionali che hanno o usato versioni gratuite o low budget di wordpress.com dandogli sta "novità"...

in ogni caso se hai gia un sito fatto con WordPress, almeno per ora, questo servizio qui non ha nulla a che fare

Se vuoi usare il tuo sito realizzato con WordPress e crearti la community e farti pagare, piuttosto meglio usare Memberful
https://memberful.com/newsletters/

C'è da dire però che per un utente che non lo fa di lavoro e che non ha conoscenze/competenze nel campo, si può aprire il blog e mandare in automatico via mail i propri articoli senza dover imbastire su tutto un ecosistema più o meno professionale ( e complesso).