In azienda abbiamo deciso di creare dei report in data studio a forma piramidale.
Nella prima pagina ci sono pochi dati - utili principalmente per C-level - con spiegazioni più legate al business / stagionalità / focus commerciali in essere
Più si va avanti e si "scende nella piramide" più si approfondiscono dettagli di campagna fino ad arrivare ai dati più granulari - utili a chi segue il marketing - e poi ancora più in profondità se ci sono specialist di controllo.
La prima parte del report deve essere più verbosa e autoesplicativa. Mentre quando si entra nel dettaglio devono essere i dati a parlare.
Il problema di questo approccio è comprendere quali sono i dati che vanno aggiunti, il rischio è di inserire troppi elementi che diventano pesanti e inutili.