Ciao a tutti,
scusatemi per l'assenza dalla discussione ma nel frattempo ho steso un articolo sul blog del forum che tenta di rispondere alle domande più frequenti sul nuovo servizio a pagamento di YouTube: Domande e risposte sul servizio a pagamento di YouTube (FAQ).
Le domande sono le seguenti:
YouTube a pagamento significa la morte di YouTube gratuito? Quali e quanti sono i canali selezionati per il programma a pagamento? Quali saranno i costi del servizio? I canali a pagamento avranno la pubblicità? Come avviene l’iscrizione? Come verrà effettuato il pagamento? Su quali dispositivi sarà possibile visualizzare i canali in abbonamento? Tutti i partner di YouTube potranno rendere il loro canale a pagamento? In quali paesi sono disponibili gli abbonamenti? Quanto guadagnerà YouTube e quanto il partner? È la prima volta che youtube pensa a forme a pagamento? Come è nata l’esigenza degli abbonamenti? Ci sono altri servizi che offrono video a pagamento online? Quali sono i rischi?Grazie ad Auro per la segnalazione di Vimeo on demand, notizia che mi ero persa ;).
In quanto invece al paragone con Sky ho evidenziato il fatto che il servizio di YouTube è innovativo in quanto ci permette di abbonarci ad un singolo programma e non come avviene per le Pay TV ad un intero pacchetto che molto spesso include anche contenuti che non ci interessano :D.
@Auro said:
La cosa che mi lascia un po' di amarezza è la solita esclusione dell'Italia dalla fruizione di questi nuovi canali: lasciamo stare la questione linguistica, è proprio il fatto che il nostro Paese sia escluso dal Partner program a dirla lunga sulla scarsa volontà di investire tempo e denaro su nuove piattaforme e su nuovi linguaggi.
Credo comunque che se il servizio funzionerò piano piano tenteranno di estenderlo anche fuori dall'America. Ad esempio attualmente è possibile abbonarsi ad alcuni canali anche in Canada ed Inghilterra. Probabilmente la decisione di escludere il resto del mercato è stata presa solamente in via precauzionale per verificare prima se effettivamente questo modello possa avere successo oppure no.
@Auro said:
allo stesso tempo permette ai produttori di avere un quadro ben più chiaro e attendibile del pubblico che segue i loro canali, e questa mi sembra una enorme risorsa per poter incontrare meglio i gusti dei nuovi web-spettatori.
Sono d'accordissimo!
Ma staremo a vedere nei prossimi mesi come si evolverà la situazione ;).
Ciao,
A.