L'influenza suina mi pare la classica "maialata" a spese dei contribuenti, di tutto il mondo però.
Si parla di una pandemia che dovrebbe uccidere chissà quanti milioni di persone, come se ne parlava per l'aviaria (che alla fine fece, forse, qualcosa come una decina di morti!), ma di fatto pare tutto si stia sgonfiando man mano. Ci si dimentica però di dire che ogni anno muoiono circa 30.000 persone nel mondo per influenza.
Il punto fondamentale è che qualsiasi malattia, anche una semplice influenza, in un paese con condizioni igieniche precarie può portare alla morte, laddove in un paese civile e meglio attrezzato, dal punto di vista sanitario, si risolve con poco.
Ecco perchè nei paese dove è nata la "suina" ci sono stati anche dei morti (anche qui mi risulta ben pochi), mentre in paesi occidentali non ve ne sono stati (almeno non mi risultano). Tutto si è risolto con le cure. Tutti guariti. Mi pare significativo.
E significativo è anche il fatto che, pare, la suina sia nata negli allevamenti di porci della Cina, in zone dove le carenze igieniche sono notorie. Mettere insieme tantissimi animali vuol dire che se se ne ammala uno, si ammalano tutti. E poi le carenze igieniche fanno il resto, compreso danni agli uomini.
Altri casi gravi si sono avuti in paesi asiatici oppure sudamericani, anche qui in zone dove ci sono situazioni molto carenti dal punto di vista sanitario.
E da qui l'industria farmaceutica ha preso lo spunto per iniziare la sua campagna del terrore sui cittadini del mondo intero.
Come detto sopra la torta è enorme dal punto di vista economico, quindi le aziende non si fanno sfuggire l'occasione per poter premere sui governi e fare i loro guadagni miliardari.
Ma, come accadde con l'aviaria, è difficile convincere la gente a vaccinarsi per una malattia che si sente solo alla TV. La gente non è poi così credulona, vuole toccare con mano certe cose. Quindi, probabilmente, accadrà quello che è accaduto con l'aviaria. Le aziende farmaceutiche prepareranno il cosiddetto vaccino, pochissimi lo compreranno, e poi dovranno intervenire i governi per comprare le scorte e metterle da parte "in caso di necessità". Altro regalo altra corsa. E noi paghiamo.
Ah, dimenticavo, pare che per la suina sia utilizzato sempre l'immarcescibile Tamiflu, utilizzato perle influenze tipo l'aviaria e la suina, anche se molti lo dicono di scarsa utilità, addirittura avrebbe portato alla morte alcuni bambini in Giappone!