@Andrez said:
Quanto smussare i nostri spigoli sporgenti affinchè si possa essere incastrati nella società che ci circonda?
Ciao Andrez,
mi piacerebbe -per la stima e più che altro- saperlo da te :).
Io sono contro la repressione, in generale non la concepisco come mezzo di evoluzione.
Però studiando la violenza e i suoi mille risvolti, mi sono accorta come i confini con la libertà personale siano molto labili.
Ogni scelta, ogni stimolo è in fondo una violenza a qualcosa che vorrebbe rimanere tale ... ma ognuno di noi è in grado di capire (tranne le eccezioni) la differenza fra i gradi leciti e illeciti di violenza che si possono esprimere.
Credo sia importantissimo, soprattutto in una fase di crescita, imparare a veicolare le proprie espressioni emotive; crearsi ambiti di sfogo possibili; approfondire con se stessi un sano discorso di accettazione; quindi non reprimere (anche) la violenza ma saperla trasformare in qualcosa di costruttivo (tra questi rientra anche un discorso liberatorio) e non -per forza e appunto- solo distruttivo o dannoso.
Non faccio una gran differenza tra me e gli altri. Nel senso che non penso -nemmeno in questo caso- esista qualcosa di dannoso per gli altri che non lo sia anche per me.
Faccio, forse, un discorso un po' troppo utopistico ma imparando a volersi bene viene quasi naturale imboccare la strada meno violenta per tutti, più diretta, meno attaccata alle sfumature, più efficace ...
So di dire parole gia sentite, banalissime, perdonatemi ma le ritengo comunque essenziali ... dietro qualsiasi espressione di violenza c'è qualcuno, qualche malessere, qualcosa che vuol essere ascoltato, che è stato maltrattato o dimenticato ... ascoltandolo, seguendolo, dandogli fiducia al posto di giudicarlo ... smette (spesso, il più delle volte) di urlare ;).
Ho divagato troppo, specie per la sezione in cui siamo ma nella mia visione -probabilmente un po' monotona- della vita, riporto tutto al personale e penso che ogni cambiamento debba partire e svilupparsi nella sfera privata, la manifestazione all'esterno avviene poi da sola ...