• Super User

    Gruppi Sociali

    Buongiorno,

    Nella mia parte di "lavoro" inerente l'espansione e l'ampliamento di contenuti del wiki _gT ho iniziato a lavoro a alcuni articoli inerenti ai "gruppi sociali" (o come mi piace chiamarli: "tribù del 2000"), ad esempio gruppi come "hippie", "truzzi", "metallari"...

    Se voi avete in mente altri gruppi e vorreste condividerli mi dareste un grande aiuto nello sviluppo dell'articolo! 😄

    max


  • Super User

    Ciao Max0005,
    qualche giorno fa, malgrado l'afa, ho visto a Roma un paio di ragazze veramente buffe ma molto particolari.
    La figlia quattordicenne di amici si è stupita di come non conoscessi questo stile e mi ha detto che si trattava di due Gothic Lolite.

    Ho trovato poi la descrizione su wikipedia ed ho scoperto che di lolite ce ne sono più varianti, tra cui: Sweet Lolita, Casual Lolita, Hime Lolita o Princess Lolita, Classic Lolita, Punk lolita ....

    Si tratta, comunque, di uno stile molto ricercato, le gonne sono ampie e sotto al ginocchio, mentre seno e vita sono messi in evidenza ed il tutto è arricchito da nastri e pizzi.

    La controparte maschile delle Gothic Lolita ha la denominazione generale di Kodona, una contrazione di Kodomo e Otona, "bambimo" e "adulto" in giapponese.
    Di questi ultimi, però, in Italia non ne ho visto traccia.
    :ciauz:


  • Super User

    Molto interessante. 🙂

    I gruppi sociali sono il risultato delle differenti culture giovanili; i modi che parti minoritarie di giovani o adolescenti scelgono per differenziare la loro particolare cultura da quella generale della società.
    In sociologia questi atteggiamenti sono definiti subculture.

    Prima della seconda guerra mondiale i giovani non contavano nulla, avevano scarsa libertà ed influenza e non esistevano gruppi sociali giovanili.

    Dopo la seconda guerra mondiale le culture giovanili hanno trovato nella cultura postbellica o postmoderna una particolare sensibilità alle vittime, che venivano privilegiate in quanto tali.
    Questo fenomeno ha portato ad emergere la cultura giovanile fino ad offrirle aspetti dominanti nella società: nata dall'identificazione dei giovani occidentali nei gruppi individuati come vittime, innanzitutto come reazione morale alla shoah, questo atteggiamento ha finito con l'identificarsi anzitutto con i neri d'America e poi con popoli ed etnie perseguitate come il Viet Nam ed il Bangladesh.

    Dalla maturazione di queste forme di cultura giovanile sono nati i primi gruppi sociali nei quali i giovani finivano con l'identificare il proprio gruppo d'appartenenza per affinità culturali, ideologiche o di stile di vita.
    E' a metà anni '60 che appaiono forme di subculture come i mod e i rocker, e successivamente gli hippy.

    Tendenzialmente i gruppi sociali espressione di specifiche subculture giovanili per differenziarsi usano stereotipi come il vestirsi e la musica, lo stile di vita e i rapporti interpersonali, spesso peggiorativi.

    Realtà magmatiche ed in costante e rapida evoluzione, quindi difficili da inquadrare, tra i gruppi sociali più seguiti possiamo considerare comuni aspetti come la paura e l'ansia, l'apatia e l'ambivalenza, la cerchia ristretta con interessi comuni e la ribellione, ma anche il cinismo e la stravaganza.

    Fin dagli anni '60 sono una trentina le maggiori subculture che si sviluppano:

    • Teddy Boy
    • Greaser
    • Rocker
    • Mod
    • Scooter Boy
    • Hippy e freak
    • Beat e Bit
    • Casual e Disco
    • Paninari e Yuppie
    • Metallari
    • Emo e Flash mob
    • Gabber e Gamers
    • Hip hop e Hipsters
    • Surfer
    • Mosher
    • Narver
    • Pagan Girl
    • Preppy
    • Punk
    • Punkabbestia
    • Raver
    • Grunge
    • Skater
    • Skinhead
    • Rockabilly
    • Ultras
    • Tamarro (maraglio - truzzo)

    In alcune sue forme sono incoraggiati cinismo e apatia che vengono enfatizzati dai mezzi elettronici prima e poi dalla rete.
    Ma di solito i gruppi sociali giovanili appaiono interessati alla politica e capaci di mostrare consapevolezza, impegno sociale e politico, anche in forme avanzate ed alternative a quelle tradizionali. :smile5:


  • Super User

    Grazie!

    Vi ringrazio per la pronta risposta e per tutti gli spunti che mi avete dato che mi aiuteranno sicuramente a migliorare il mio articolo in termini di qualità e contenuti. 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Non so se siano considerati (sotto altro nome) nella lista precedente gentilmente fornitaci da Andrez, ma di mio aggiungerei:

    • Nerd
    • Geek

    Due tipologie ancora oggi piuttosto penalizzate, che pure vivono una breve fase di affermazione da quando sono saliti alla ribalta tipi come Bill Gates (quasi un prototipo del nerd) nell'economia, Moby nella musica, Borges nella letteratura etc.

    Se mi viene in mente altro, adesso so dove postare. 😄


  • Super User

    Io non ne so molto, ma c'è il mondo degli Emo.

    Ho trovato questo video di Repubblica 🙂


  • Super User

    Grazie cherryblossom,

    il video mi è stato davvero utile! 😄 Mi piacerebbe inserire nell'articolo anche un'accenno alle possibili motivazioni che possono condurre le persone a vivere con determinati stili anche se credo che più che un'articolo ne verrebbe fuori un secondo wiki. :rollo:

    Leonov secondo me geek e nerd possono essere inclusi, magari all'interno della stessa sotto-categoria visto che la differenza è ridotta ed è difficile stabilire una linea di confine (i geek dovrebbero essere leggermente meno "sfigati" e più propensi ad avere anche una vita sociale mentre i nerd dovrebbero attivamente respingere qualsiasi tentativo di socializzare e "vivere per lo studio").

    Ancora un grazie a tutti per il contributo che mi state dando! 😄