- Home
- Categorie
- Società, Web e Cultura
- Società e Impegno Civile
- Febbre suina,: anche oggi ne parlano!!!
-
Febbre suina,: anche oggi ne parlano!!!
Anche oggi sento parlare della febbre suina!!!!
Su Tgcom leggo questo:
SACCONI: VACCINEREMO 15 MLN DI ITALIANIFebbre suina, per proteggere "soggetti tra i 2 e i 27 anni"
Con questo non voglio parlare del Ministro Sacconi ma della rottura di scatole che sta febbre ha portato in tutto il mondo.
Nessuno di che ogni anno muoiono migliaia di persone per l'influenza!!!
Nessuno dice cosa realmente rischiamo, tutti parlano di pandemia, ma chissenefrega se c'è una pandemia di raffreddori con starnuti.Dicono che ci sono stati dei morti, ma chi sono? Certo che se una persona che ha la broncopolmunite cronica prende l'influenza suina richia la morte, ma la rischia anche se prende il raffreddore.
Da dove viene??? Solo una volta ho sentito dire che l'influenza è "uscita" da un laboratorio e poi più nulla.
Ora mi chiedo una cosa:
qualcuno ha bisogno di soldi?
Noi dobbiamo pagare come sempre?
-
100siti la campagna dei media è sempre la stessa. Diffondere notizie allarmanti senza soffermarsi sui dettagli.
SI in Inghilterra è morta una quindicenne, però era già malata.
SI nel mondo ci sono numerosi casi, tuttavia al momento non è più forte di una normale influenza stagione, e le probabilità che porti alla morte di una persona sana sono fra lo 0,1% e il 2% a seconda delle circostanze.Ovviamente i media danno solo le notizie parziali, come ad esempio i titoloni dei TG: "GB Morta Quindicenne - Febbre Suina Colpisce Ancora".
E' ovvio che alla fine tutto viene esagerato, ma ovviamente alla fine sia gli enti pubblici (perchè è loro dovere) che quelli privati (per lucro) compreranno dosi massiccie di vaccino che se va bene sarà uguale a un qualsiasi vaccino anti-influenza stagionale, già non più efficace l'anno successivo!
Ogni anno ci sono delle "epidemie" di influenza durante l'inverno...
Come sempre mi auguro che tutti mantengano la calma e riflettano, piuttosto che farsi prendere da un panico insensato. Negli scorsi anni i media hanno lanciato numerosi allarmi simili a questi (SARS, Influenza Aviaria) ma queste "epidemie apocalittiche" si sono rivelate dei fuochi di paglia durati poche settimane.
La mia più sincera speranza è che (a patto che non ci sia qualche motivo serio per cui preoccuparsi) accada lo stesso per l'A/H1N1.
-
Entro solo per un paio di osservazioni.
La vaccinazione per il virus A (febbre suina) è un affare da 10 miliardi di dollari, comprensibile che vi sia un certo interesse nel sensibilizzare la popolazione no?Volendo fare dei paragoni, mi sembrano sorprendenti i dati ad esempio dell'epatite.
Secondo l'AGI solo in Italia vi sono circa 700.000 malati, e solo per l'epatite tipo B.
La mortalità tra loro è di 57/giorno, 1500/mese, 18 mila morti l'anno, solo in Italia.
E' 100 volte più contagiosa dell'AIDS e fortemente sviluppata nel mondo.
Vanno aggiunti i malati di epatite tipo C; 2 milioni di portatori in Italia e 1 milione di ammalati, 150 milioni di portatori nel mondo.
Si stima che la malattia possa divenire cronica nell'80% dei casi sviluppando nel 20% complicazioni della malattia (cirrosi, tumori ecc.) che portano al decesso.
E' confermato che forme di epatite sono trasmissibili anche solo bevendo al bar nello stesso bicchiere mal lavato dove ha bevuto un ammalato.
Come mai non se ne parla, non si chiudono scuole, aeroporti e frontiere e non si riempiono i media di immagini allarmistiche?
-
L'influenza suina mi pare la classica "maialata" a spese dei contribuenti, di tutto il mondo però.
Si parla di una pandemia che dovrebbe uccidere chissà quanti milioni di persone, come se ne parlava per l'aviaria (che alla fine fece, forse, qualcosa come una decina di morti!), ma di fatto pare tutto si stia sgonfiando man mano. Ci si dimentica però di dire che ogni anno muoiono circa 30.000 persone nel mondo per influenza.Il punto fondamentale è che qualsiasi malattia, anche una semplice influenza, in un paese con condizioni igieniche precarie può portare alla morte, laddove in un paese civile e meglio attrezzato, dal punto di vista sanitario, si risolve con poco.
Ecco perchè nei paese dove è nata la "suina" ci sono stati anche dei morti (anche qui mi risulta ben pochi), mentre in paesi occidentali non ve ne sono stati (almeno non mi risultano). Tutto si è risolto con le cure. Tutti guariti. Mi pare significativo.
E significativo è anche il fatto che, pare, la suina sia nata negli allevamenti di porci della Cina, in zone dove le carenze igieniche sono notorie. Mettere insieme tantissimi animali vuol dire che se se ne ammala uno, si ammalano tutti. E poi le carenze igieniche fanno il resto, compreso danni agli uomini.
Altri casi gravi si sono avuti in paesi asiatici oppure sudamericani, anche qui in zone dove ci sono situazioni molto carenti dal punto di vista sanitario.
E da qui l'industria farmaceutica ha preso lo spunto per iniziare la sua campagna del terrore sui cittadini del mondo intero.Come detto sopra la torta è enorme dal punto di vista economico, quindi le aziende non si fanno sfuggire l'occasione per poter premere sui governi e fare i loro guadagni miliardari.
Ma, come accadde con l'aviaria, è difficile convincere la gente a vaccinarsi per una malattia che si sente solo alla TV. La gente non è poi così credulona, vuole toccare con mano certe cose. Quindi, probabilmente, accadrà quello che è accaduto con l'aviaria. Le aziende farmaceutiche prepareranno il cosiddetto vaccino, pochissimi lo compreranno, e poi dovranno intervenire i governi per comprare le scorte e metterle da parte "in caso di necessità". Altro regalo altra corsa. E noi paghiamo.Ah, dimenticavo, pare che per la suina sia utilizzato sempre l'immarcescibile Tamiflu, utilizzato perle influenze tipo l'aviaria e la suina, anche se molti lo dicono di scarsa utilità, addirittura avrebbe portato alla morte alcuni bambini in Giappone!