Sinceramente quel "solitamente" della tua prima frase lascia dubbi più che certezze... io ad esempio ho comprato casa da una altra famiglia che la stava comprando altrove a sua volta acquistandola usata da altra famiglia...
Oggettivamente dunque non escludo la mia prima osservazione.
Anche lo "spesso" lascia molti dubbi sulla reale quantificazione del fenomeno che presenti che risulta dunque piuttosto nebuloso anzichè provato.
Mi risulta sia già molto tempo che i costruttori si siano dovuti adeguare alle nuove regole di edificazione eco-rispettose. Dunque non mi parrebbe proprio il caso dell'inveduto di ultimazione diciamo dell'ultimo triennio almeno... difficilmente i costruttori "sani" (non quelli falliti) possono sobbarcarsi finanziariamente un invenduto triennale.... dunque mi par difficile esista da parte loro un "parco" disponibile eco-inadeguato che abbia avuto bisogno di un intervento normativo del genere.
Non escludendo qualsiasi ipotesi del tutto, torno a propendere per un occhio di riguardo al vecchio edificato in mano a famiglie magari mono-casataire (perrsonale adattamento di proletarie).
Paolo