• User

    Maestro unico

    E' la soluzione ai problemi della scuola il ritorno del maestro unico, oppure è un modo per tagliare fondi all'insegnamento pubblico per destinarli alle scuole private?

    Immaginate di avere un figlio. Va a scuola e gli capita un insegnante terribile. 5 anni con questo insegnante. Solo con quell'insegnante...


  • Super User

    Io trovo che sia come tornare indietro di 50 anni. La pluralità che possono darti diverse persone che ti insegnano è sicuramente una cosa favorevole.

    Per altro vorrei capire come un insegnante solo possa avere conoscenze specifiche di italiano, storia, scienze, matamatica e lingua straniera.

    Non credo neanche che il problema si il punto di riferimento, percarità ognuno fa le proprie esperienze, io ho fatto le elementari con il tempo pieno e avevo due maestre, problemi con il punto di riferimento non ne ho mai avuti. Il punto di riferimento se lo creano gli insegnanti a seconda di come insegnano e si porgaono ai bambini, non è il numero di insegnanti a determinarlo.

    Cmq per quanto mi riguarda è solo un modo per mascherare gli ennesimi tagli alla scuola.


  • User

    Lo smantellamento del sistema formativo pubblico è un rischio da non sottovalutare.
    Mesi di campagna denigratoria nei confronti degli insegnanti, hanno mutato il sentire comune. Cambiamento necessario per introdurre i tagli all'istruzione pubblica, mascherati da ammodernamento.

    I bambini di adesso non vanno a scuola solo per imparare a leggere ed a scrivere (nella stragrande maggioranza dei casi lo sanno fare già). Le necessità di apprendimento sono mutate e l'insegnante non può essere un bravissimo tuttologo. Un unico insegnante potrà insegnare un po' poco di tutto. Cosa succederà? Un abbassamento del livello qualitativo della scuola pubblica.

    Lo smantellamento dell'istruzione pubblica è necessario per abbassare il livello culturale di un paese e rendere i cittadini meno attenti ai soprusi che subiscono. L'istruzione di massa è stata una conquista. L'applicazione del secondo comma dell'articolo 3 della nostra cara Costituzione.

    Nel momento in cui il pubblico perde "fascino", subentra il privato. Vogliamo forse fare la fine degli USA, dove per permettersi un'istruzione decente, le persone si indebitano all'inverosimile, giungendo nel mondo del lavoro con alle spalle un grosso debito.

    La scuola ha bisogno di essere aiutata da chi governa, ma l'aiuto non viene dai tagli, dal grembiule o dal 5 in condotta.

    Faccio la figura del "complottista" o nelle mie parole vi è un fondo di verità?


  • Super User

    Io mi associo a te. 😉

    Anche se al 5 in condotta sono favorevole, insomma bisogna ripristinare un minimo di autorevolezza. Ma il problema sta proprio nel fatto che gli insegnanti vengono ormai considerati niente e i ragazzi lo percepiscono ovviamente e si comportano di conseguenza. Senza contare che gli stipendi sono quel che sono e anche l'insegnante viene cmq demotivato.

    Credo sia diventata una sorta di missione.


  • Super User

    Faccio la figura del "complottista" o nelle mie parole vi è un fondo di verità? Hai espresso la tua opinione, in modo corretto e civile.

    Le tue appaiono argomentazioni ragionevoli, sono quindi benvenute. 🙂


  • User Newbie

    Personalmente sono favorevole al maestro unico, anche se, capisco perfettamente le altre maestre....


  • User Attivo

    @mariarosaria said:

    Personalmente sono favorevole al maestro unico, anche se, capisco perfettamente le altre maestre....

    Io non capisco come un maetro che ha fatto studi classici possa insegnare matematica...

    Secondo me aumenteranno i ciuccioni e di parecchio anche.


  • User Attivo

    Io non sono per niente d'accordo con il maestro unico. Poniamo per ipotesi che il maestro "se la prenda" con un alunno per un qualsiasi motivo, fondato o non, quest'ultimo si ritrova spiazzato su tutto. Non è giusto.

    Alberto


  • User Attivo

    @Destroy said:

    Io non sono per niente d'accordo con il maestro unico. Poniamo per ipotesi che il maestro "se la prenda" con un alunno per un qualsiasi motivo, fondato o non, quest'ultimo si ritrova spiazzato su tutto. Non è giusto.

    Alberto

    Io non capisco come si può fare...............
    Comunque questo è il prezzo per non avere pagato l'ICI


  • User Attivo

    Cosa non capisci?

    Alberto


  • User Attivo

    @Destroy said:

    Cosa non capisci?

    Alberto

    Mettere un solo maestro anche per il motivo che hai esposto tu


  • User Attivo

    Mi sembra una motivazione valida la mia

    Alberto


  • Super User

    Ciao Mariarosa, ciao Filini, ciao Destroy,
    sono interessanti i vostri interventi,ma che ne dite di contestualizzarli?

    Per esempio, Filini, perchè non ci spieghi cosa vuoi dire con questa frase?

    Comunque questo è il prezzo per non avere pagato l'ICI Oppure, Mariarosa, ti andrebbe di esporre i motivi per i quali sei favorevole al maestro unico?

    Adesso dico la mia:
    non sono favorevole, intanto perchè come ha giustamento sottolineato Destroy, se un bambino risulta antipatico alla maestra, o se semplicemente un bimbo non viene da lei capito il suo percorso scolastico potrebbe diventare un problema serio.
    In secondo luogo, concordo con Filini: è molto difficile che una persona sia preparata in tutte le materie, anche se credo che alle elementari sia più importante l'approccio pedagogico del maestro piuttosto che quello nozionistico: personalmente non ho mai sviluppato una forte attitudine con le materie scientifiche, ma credo che sarei in grado di capire un programma delle elementari. Al contrario credo che mi troverei assolutamente impreparata se dovessi gestire venti o trenta bambini che non hanno ancora assimilato cosa vuol dire stare a scuola e insegnarlo loro, e soprattutto non so se sarei in grado di trasmettere loro cos'è un'addizione o l'alfabeto. Inoltre sappiamo tutti che i bimbi hanno dei modi molto particolari di esprimere i propri pensieri, i propri stati d'animo, e soprattutto i propri disagi, e credo che il compito principale dei maestri sia quello di capire tutto questo.
    Tutto questo solo una persona competente può farlo. E siccome credo che purtroppo nella scuola italiana la competenza non sia un requisito fondamentale di ammissione, credo che se in una classe capitasse un maestro o una maestra incompetenti, il danno sarebbe gravissimo.
    Se i criteri di assunzione del passato non fossero stati quelli che sono stati, probabilmente oggi avremmo tutti gli insegnanti preparati, e non solo una parte. Perchè se il maestro fosse veramente preparato e in gamba allora ne basterebbe anche uno solo (anche se credo che il bimbo abbia ugualmente bisogno di confrontarsi con più insegnanti).

    La cosa che mi fa arrabbiare è che dal canto mio la proposta del Ministro dell'Istruzione sia una proposta fatta "con la calcolatrice alla mano", nel senso che a mio parere, sembra che l'unico suo scopo sia quello della riduzione dei posti (lo stesso ministro ha infatti annunciato tagli record nell'istruzione, oltre ad altre bislacche proposte) e questo mi infastidisce alquanto.

    Se il progetto del maestro unico fosse stato l'ultimo passo di un cammino che prevedeva degli accertamenti di qualità degli insegnanti, delle verifiche sulle loro competenze e capacità, allora avrei accettato, pur non condividendo. Ma così no.
    Perchè personalmente sono stanca di assistere al declino della mia nazione, sono affranta nel vedere che piano piano ci stiamo riducendo a un paese del Terzo Mondo, e nel constatare che non c'è alcun interesse nei riguardi del futuro del nostro paese, ossia nei bambini e nei giovani (ergo nell'istruzione).

    Mi scuso per la lunghezza del post ( e vi è andata bene perchè mentre scrivevo se n'è inspiegabilmente cancellato un pezzo!)


  • Super User

    @paolokat said:

    Immaginate di avere un figlio. Va a scuola e gli capita un insegnante terribile. 5 anni con questo insegnante. Solo con quell'insegnante...

    Posso solo portare una mia esperienza personale: ho un ottimo ricordo della mia unica insegnante delle elmentari: competente, capace, brava, comprensiva.... firmerei perchè mio figlio avesse una persona così quale unica insegnate per 5 anni.

    Paolo


  • User Newbie

    @i2m4y said:

    Posso solo portare una mia esperienza personale: ho un ottimo ricordo della mia unica insegnante delle elmentari: competente, capace, brava, comprensiva.... firmerei perchè mio figlio avesse una persona così quale unica insegnate per 5 anni.

    Paolo
    sono d'accordo con Paolo.


  • User Newbie

    @Filini said:

    Io nn capisco come si puo fare...............
    Comunque questo è il prezzo per nn avere pagato l'ICI

    Ma cosa c'entra l'ici...


  • User Attivo

    @i2m4y said:

    Posso solo portare una mia esperienza personale: ho un ottimo ricordo della mia unica insegnante delle elmentari: competente, capace, brava, comprensiva.... firmerei perchè mio figlio avesse una persona così quale unica insegnate per 5 anni.

    Paolo

    D'accordo con te. Ma dovesse capitare il contrario sarebbero guai. Io mi fido più delle probabilità :tongueout:
    Più inseganti ci sono, e meno probabilità ci sono di trovarsi male per 5 anni. Si parla di bambini, meglio non rischiare.

    Alberto


  • User Attivo

    Io sapevo che l'insegnamento era organizzato per materie, del tipo "il maestro di italiano" che insegna l'italiano oppure il "maestro di matematica" che insegna la matematica adesso esiste il "maestro minestrone" grazie al quale i bambini del domani hanno un futuro assicurato.


  • User Attivo

    @mariarosaria said:

    Ma cosa c'entra l'ici...

    ironizzavo e intendevo che pur di fare a meno di qualche taglio alle tasse avrei tenuto il maestro unico, era una battuta.


  • Super User

    Allora anche io porto la mia esperienza: maestra unica alle elementari, per i primi 4 anni una persona competente, dolce, in gamba; il quinto anno una persona che non si sa per quale motivo fosse lì: non aveva pazienza, ci prendeva a schiaffi se sbagliavamo un'addizione e non aveva la minima comprensione nei confronti di noi bambini. Un generale praticamente.
    Non è stata una bella esperienza.