Alcuni esempi in merito alla libertà di scegliere in ambito sanitario:
fino agli anni 60 praticare l'aborto era illegale, salvo alcuni casi di handicap gravi, (anche se veniva tollerato con più libertà di oggi, considerata unica chance economica e/o morale per la donna incauta) da quando esistono i vaccini alcuni stati come il nostro costringono di fatto a farli non permettendo l'accesso a scuola pubblica, (la medicina omeopatica li sconsiglia vivamente) da pochi anni è stata introdotta la donazione degli organi per default (non siamo quindi liberi di donare, ma siamo liberi di rifiutarci di donare), i medici, infatti, la praticano per prassi a meno che uno non dichiari di non volere l'espiazione in caso di morte (questa dichiarazione a un iter abbastanza difficile e soprattutto a causa dei tempi veloci in cui bisogna decidere l'espiazione degli organi essa viene anche disattesa)Detto questo mi pare che la discussione abbia già evidenziato come la nostra Costituzione già copre il caso del testamento biologico, la ritengo pertanto inutile e forse dannosa perchè non ha un respiro futuro, voglio dire oggi spesso si vede gente che esce fuori dal coma, od anche le cellule staminali stanno rivoluzionando la medicina al punto di far pensare curabili malattie come quelle dei cerebrolesi, in particolare quelli da trauma.
Infine porrei un problema:
oggi la legge sull'aborto prevede che in caso di sicura nascita di un disabile (va specificata la tipologia di handicap), si possa abortire, in linea con il testamento biologico dovremmo eliminare tutti i disabili con malattie o lesioni traumatiche cerebrali irreversibili o invalidanti:o o siccome sono nati senza libertà di scegliere farli vegetare:o?
ciao
marlomb