@agoago said:
Questo significa una cosa, semplice semplice. In futuro i siti nuovi (anche con contenuti originali) avranno sempre piu' vita dura ad affermarsi, i vecchi (gli istuzionali o chi fara' novita' da subito) viceversa potranno districarsi tra i finti contenuti e salire senza problemi. Come e' giusto che sia.
Eccolo
E' assolutamente una cosa giusta. E' vero, i siti nuovi faranno sempre più fatica a stare in alto, sia per l'aumento costante dei competitors sia per l'aumento costante della qualità dei siti che stanno in alto.
Per quanto riguarda Google è come dici.
Potrebbe mai un sito tra 10 anni nascere ed affermarsi in un settore competitivo? Potrebbe mai un sito oggi nascere e scalare le serp in Inglese? Si se......
Sappiamo tutti che ci vuole del tempo per essere valutati da Google, che lui ha un tempo dove immagazzina informazioni.
Credo che ci sia un'algoritmo particolare che calcola se il sito è valido o meno e in base a questo decide se può scalare la serp (non è detto che poi ci riesca, come non è detto che non ci riesca nel lunghissimo periodo).
Certo è che deve essere un sito di quelli grandi e non quelli che si vedono in giro gestiti da un webmaster.
Credo che nel valutare un sito che nasce Google usi prima gli stadi e poi la qualità del tipo:
spam
informativo
blog
personale
organizzazione
....
....
Ma un sito informativo avrà un suo punteggio alla fine della valutazione (chiamata SandBox, per me è altro) e da questo punteggio uscirà che tipo di sito è. Poi la monitorizzazione del sito avverà a seconda del punteggio e si ha un piano completo.
Le fonti di informazioni su un sito sono aumentate a vista d'occhio e Google esce sempre con nuovi servizi, molti per monitorare gli utenti.
Qualche motore si sta adeguando, ma mentre Google ha un suo scopo, gli altri lo fanno perchè devono seguirlo, facendo così sono anni dietro.
Se Gigablast avesse solo il 10% dei fondi di MSN a quest'ora sarebbe al secondo posto.