Ciao Giopoldo,
teoricamente, se non riesci a trovare un accordo, preferibilmente scritto, con tua moglie, ti converrebbe chiedere la riduzione dell'assegno di mantenimento, procedura che si fa sempre dinanzi al Tribunale, con un avvocato.
Questo per evitare che tua moglie possa, un giorno, fare ricorso contro di te (ed eventualmente ricorrere anche al giudice penale) per ottenere le somme stabilite dal giudice che non gli dai.
Dimostrando che non riesci a dare più di una certa cifra, e dimostrando che la tua ex ha un suo stipendio, anche se modesto, dovresti ottenere la riduzione dell'assegno di mantenimento.
Dico teoricamente perchè fare tutto ciò comporta tempo (nel senso che ci vogliono parecchi mesi) e soldi, per pagare l'avvocato.
Ti consiglierei di parlarne con un legale e vedere quanto ti viene a costare la cosa, così da decidere se ne vale la pena o meno. Solo un legale, avendo piena contezza della situazione, potrà darti un consiglio valido su cosa fare.