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Premeditazione mirata a distruzione familiare
Salve,
scrivo a questo forum per un evento grave successo in famiglia. Per sintetizzare, ho scoperto un complotto familiare mirato alla distruzione della mia famiglia ai danni di mio padre,me e mio fratello sfruttando la gelosia di mia madre. Alle spalle c'è la mano di mio zio supportata dalla famiglia di mia madre. Il telefono di mio padre e con esso anche il mio (visto che telefonavo tutti i giorni a mio padre) era stato intercettato e tenuto sotto controllo da un'agenzia investigativa pagata da mia madre e dalla sua famiglia. Questa situazione a portato all'esasperazione mio padre e incrementato la gelosia di mia madre. Nonostante mio padre andava a casa di mio zioe mia nonna e chiedeva perchè mia madre si comportava così rispondevano sempre di non sapere niente. questa situazione a portato verso il tradimento che mia madre ha documentato con queste intercettazioni telefoniche di cui nè io nè mio fratello nè mio padre eravamo a conoscenza. E' arrivata a casa una denuncia a carico di mio padre di cui non avevamo il sospetto minimo e che ci ha colti di sorpresa dove denuncia mio padre di adulterio e chiede assegni di mantenimento e proprietà di casa per mantenere me e mio fratello che è stato messo al rogo con i suoi problemi sanitari senza alcun consenso. Sono uno studente universitario che si mantiene all'uni grazie alla pensione del padre e all'affitto della seconda casa di mia madre ancora di proprietà di mia nonna e di cui mia madre ha usufrutto. Mio Zio possiede 5 proprietà + stipendio insegnamento e hanno pagato un'agenzia investigativa + avvocato per farci questo scherzetto. Tutto questo per impedirmi di studiare e terminare gli studi. Ho effettuato delle registrazioni vocali dove c'è una confessione precisa che la vicina di casa di mia nonna e mio zio sapeva tutto da mesi delle intercettazioni telefoniche e che mi istigava a prendere a pugni mio padre. Vi prego aiutatemi qualche avvocato mi risponda... E' possibile che la giustizia è sempre dalla parte di chi ha più soldi?
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Innanzitutto vorrei farti un grande in bocca al lupo!!! Non puoi immaginare come ti capisco......... Noi universitari che fatichiamo dalla mattina alla sera per portare a casa qualche piccolo risultato vittime di famiglie pesanti e improvvisamente genitori di madri e padri che inglobati dal sistema famiglia ( matri o patriarcale) perdono di vista il loro ruolo diventando bambini nelle mani di un sistema maggiore..... La prima cosa che ti suggerisco anche perchè non sono un legale è di aver forza.
Sicuramente si possono intravedere violazioni di privacy ed altre cose che però, come ti ho detto, non essendo un legale non posso inquadrarti in termini di legge. Sono certa che qualcuno ti scriverà cosa fare esattamente
Lo so che può sembrare che si accaniscano sempre contro chi soldi non ne ha... e sono certa che se interpellassi tuo zio direbbe che tu sei un nababbo..
Abbi fiducia e fatti forte per salvare la tua famiglia, tuo padre e tuo fratello..
Non ti sentire affranto o in colpa sono tegole che ci capitano adosso e che dobbiamo affrontare pur magari non avendone la maturità...
Mi rendo conto che hai chiesto un aiuto legale e che io non ho risposto adeguatamente alle tue richieste, ma ho voluto comunque scruiverti per chè quando è successo a me ( e lo ho in corso tutt'ora) quello che mi è servito di più è stata una parola amica che non avesse secondi fini...
Siamo poveri e siamo studenti universitari, ma abbiamo amnche il diritto di combattere per il nostro passato ed il nostro futuro: la nostra famiglia.
Spero tu possa scrivere di come procederai e come andrà ..mi farebbe piacere leggerlo...
SAluti
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Ciao ispettoregadget,
non ho capito bene quale è il quesito che poni.
Mi pare di aver compreso che tua madre ha registrato le telefonate di tuo padre con terze persone, tramite agenzia di investigazioni.
Quello che posso dirti è che in questo caso si tratta di intercettazioni abusive non utilizzabili in un giudizio civile di separazione. Il solo produrre in giudizio quelle intercettazioni esporrebbe tua madre ad una denuncia di intercettazione abusiva (a seconda dei casi ravvisati, si tratta degli artt. 617 e seguenti, codice penale), nonchè violazione della privacy (anche in questo caso si tratta di reato).
Ovviamente le prove così recuperate non sarebbero utilizzabili in un giudizio civile di separazione.
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@bsaett said:
Ciao ispettoregadget,
non ho capito bene quale è il quesito che poni.
Mi pare di aver compreso che tua madre ha registrato le telefonate di tuo padre con terze persone, tramite agenzia di investigazioni.
Quello che posso dirti è che in questo caso si tratta di intercettazioni abusive non utilizzabili in un giudizio civile di separazione. Il solo produrre in giudizio quelle intercettazioni esporrebbe tua madre ad una denuncia di intercettazione abusiva (a seconda dei casi ravvisati, si tratta degli artt. 617 e seguenti, codice penale), nonchè violazione della privacy (anche in questo caso si tratta di reato).
Ovviamente le prove così recuperate non sarebbero utilizzabili in un giudizio civile di separazione.eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
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Leggi questa sentenza. E' la prima che ho trovato con un ricerca veloce veloce.
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@bsaett said:
Leggi questa sentenza. E' la prima che ho trovato con un ricerca veloce veloce.
http://www.avvocatotornielli.it/page20b.html
un pò datata ma va bene lo stesso grazie, speriamo che in rete gli avvocati mi aiutino in questo casino.... GRAZIE A TUTTI. Se mi date qualche altro suggerimento è ben accetto... spero che voi utenti di internet siate benevoli ad aiutarmi visto che sono senza soldi per pagarmi una consulenza legale perchè devo pagarmi gli studi. E' bello sapere che sulla rete esistono professionisti onesti e che capiscono la situazione dei più deboli