Roberta mi ha risposto. Le considerazione che faceva Paolo sono lontane dal problema reale, comunque interessanti, ma andiamo all'essenziale.
Quando il nostro sito "imbarca" spam ci possono essere due livelli di intervento da parte di Google.
Uno automatico per i vari algoritmi di Google.
Uno manuale.
Ho fatto questa considerazione a Roberta nella discussione sopra:
Se voi non intervenite in modo manuale e il sito scende, vuol dire che non c'è una vera e propria azione da parte del team antispam, ma è perché il sito a livello algoritmico sta perdendo qualità.
Cioè è normale che se il mio sito è pieno di spam e non c'è una penalità manuale, comunque c'è un abbassamento della qualità perché sono vicino a risorse spam.
Lei conferma che il ragionamento generale è corretto.
Però nel caso di Paolo...c'è un avviso, quindi l'intervento è stato manuale. E su questo Roberta dice:
Generalmente preferiamo le azioni manuali in questi casi perche almeno possiamo segnalare la problematica al webmaster grazie al messaggio dell'azione. A livello algoritmico sicuramente ci accorgiamo del problema ma non ci sono precauzioni mirate a questo specifico tipo di problematica.
Ovviamente se scendiamo senza penalizzazione dobbiamo agire sul sito per capire esattamente il problema.
Se scendiamo con un avviso, una penalizzazione manuale, sempre dobbiamo agire sul sito però dobbiamo fare la richiesta di riconsiderazione.
Un ulteriore conferma arriva da Roberta su Plus:
conoscendo questo tipo di problematiche il problema non e' assolutamente negative SEO e anche parasite hosting mi sembra una definizione non del tutto corretta, io lo definerei un "abuso di CMS"
Joomla preinstalla un forum che a meno che il webmaster non attivi rimane silente, il forum pero' e' sul sito, e grazie a software gli spammer riescono a postare contenuto proprio come fossero reali utenti del sito. La cosa avviene ovviamente in ampia scala. I link vengono generati poi per assicurarsi che goolebot passi per quelle pagine. Purtroppo le supposizioni che fa Paolo sono fuori fuoco rispetto a quello che e' successo veramente.
Edit: da oggi in poi, in casi come questo, userò la parola Abuso di CMS