Email Marketing e Messaggistica

Email Marketing e Messaggistica

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  css background color diviso in due
  • drintro  

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  A

  Ahimè confermo quanto da te scritto per quanto ne so io non è possibile dividere il "background- color" in due colori, questo come correttamente detto da te è possibile in un tabella impostando valori distinti all'interno delle celle e utilizzando i div impostando colori diveri per ogni div.

• L

  Software di mailing per piccoli database
  • luca3  

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  L

  Ciao Nazzareno
  grazie per la tua immediata risposta.
  Credo sia opportuno non proseguire qui perchè ritengo potremmo violare il regolamento; questo era il motivo per cui ero stato volutamente vago nel risponderti, infatti avresti capito solo tu e chi segue il subforum assiduamente.
  Naturalmente rimango aperto a trattarlo qui, ma solo se avremo un cenno esplicito di assenzo da moderatori o da Giorgio nel farlo.

  A presto Nazzareno

  Luca3

• A

  C'è qualche titolare di sito interessato a vendere dem?
  • antcal  

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  D

  Con la mia azienda possiamo aiutarti fammi sapere se hai ancora bisogno di qualcuno che invia una dem da 5000 utenti in su.
  grazie

• S

  problemi con orario di invio Email marketing
  • sire  

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  D

  Mi dispiace ma io personalmente non uso questa applicazione, quindi non posso aiutarti.
  CMQ vedrò di informarmi e ti faccio sapere.

  Ciao

• 

  Newsletter: il giorno migliore spedirla?
  • riga75  

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  N

  Il mio suggerimento è di fare dei tentativi. Hai un messaggio? Spezzetta la lista in 7 parti (almeno 1000 per parte) e inviala in sette giorni diversi (salvo effetti tipo Pasqua, elezioni...). Oppure se hai già fatto tanti invii, prova a confrontare (se la tua piattaforma lo permette) gli invii fatti in giorni diversi, ad esempio guardando il click-through rate.

  C'è chi legge l'email dall'ufficio, chi la sera, che nel weekend... ogni lista ha le sue peculiarità che vanno indagate. Magari le email inviate il martedì hanno tassi di apertura superiori, ma registrano in proporzione minori click e conversioni delle email inviate la domenica!

• L

  Creare email NEWSLETTER
  • laura.gulli  

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  N

  I trigger email classici sono in questi casi:

  utente si registra e non compra (es dopo 7 giorni) utente riempie il carrello e non compra (dopo 1 gg) utente compra qualcosa -> upselling su addon o prodotti correlati (dopo 14 gg)

  Tempi indicativi, ovviamente, che possono essere diversi a seconda del bene venduto.

  Stiamo lavorando su un'estensione del nostro sistema per rendere queste tipologie di messaggi automatici facilmente attivabili per chi ha un ecommerce.

  Ciao,

• O

  Immagini newsletter senza blocco
  • otta  

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  O

  Grazie Nazzareno,
  ottima tip ma non credo che potrò dare riscontri immediati, sto ancora costruendo la mailing list...

  Grazie ancora a tutti.

• N

  liste di email
  • nitris  

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  N

  Peccato solo che inviare messaggi pubblicitari a liste di email acquistate, o anche solo a pubblici elenchi, significa fare spam! Che non è certo il modo più elegante per trovare nuovi clienti.

• M

  Comando per inoltrare newsletter
  • maeve  

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  N

  Quello che chiedi non è tecnicamente possibile con un semplice link tipo mailto:, con cui puoi passare diversi parametri (ad esempio un testo che va a finire nel corpo del messaggio) ma non l'intera newsletter.
  In ogni caso il semplice invito ad inoltrare ad un amico, se ben fatto, scatenerà l'effetto virale che cerchi.

  Occhio anche alla modalità di cancellazione, perchè ci sono alcune criticità nel tuo metodo:

  1- se l'email per qualche motivo non arriva (config. utente errata, filtri antispam, errore umano...), l'utente non riesce a cancellarsi

  2- se non riesce a cancellarsi può cliccare sul bottone "spam", o inviare diffide inferocite mettendo in copia il Garante Privacy, l'FBI e il Governo degli Stati Uniti

  3- se l'email arriva, ma il mittente è diverso perchè l'utente ha più alias, non sai cosa disiscrivere.

  Se sceglie la comoda strada del bottone "spam", e la cosa si ripete per N utenti, rischi di finire diretto nello spam per tutti gli utenti dello stesso ISP.

• A

  Newsletter in posta indesiderata con alice
  • albertomarco  

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  A

  OK, grazie proseguo con le ricerche

• V

  Lancio di un sito via mail
  • vdelisi  

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  N

  Confermo anch'io. Spamhaus definisce lo spam in modo molto semplice. Si tratta di un invio che è contemporaneamente:

  massivo inviato a utenti che non l'hanno richiesto esplicitamente
  Quindi contenuto, destinatari, modalità non centrano nulla. Comunque è spam.
  Poi ogni paese ha la sua legge, più o meno morbida. Il Garante italiano su questo ha preso diversi provvedimenti, ho sintetizzato quelli rilevanti per chi fa email marketing su una nostra pagina:

  [...]

  (a fondo pagina)

• B

  Quale azienda vende lista indirizzi settoriali italiani?
  • bellavista  

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  C

  ciao,
  ho una newsletter di circa 300.000 invii mensili se sei interessato contattami in privato

• D

  usare correttamente la newsletter
  • divinov  

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  N

  Ci sono decine e decine di posti dove controllare. L'IP è fondamentale, e diamo per scontato che sia di un SMTP normale e non improvvisato su un IP dinamico.

  Ci sono anche blacklist sull'URL, che può essere quello dell'azienda oppure quello del sistema di tracking (se usi un servizio di invio newsletter web based).

  Un buon punto di partenza è questo, che ti controlla più cose (url e IP) in un colpo solo: openrbl.org

  Essendo il primo invio, è vitale che espliciti bene, meglio se in alto, che il tuo non è spam, ma che invii la newsletter perchè ti sei registrato il giorno X dall'IP Y sul sito Z.

  Il primo invio potrà avere parecchi disiscritti e complaints (cioè gente che clicca sul bottone Junk/Spam) nel client di posta, quindi è utile che la cancellazione sia il più semplice e visibile possibile (massimo due clic), e sarebbe anche utile che il sistema che usi per inviare ti processi i Feedback Loops, cioè rimuova dalla tua lista tutti gli utenti che hanno cliccato sul bottone Junk/Spam. ALtrimenti se continui ad inviare a quegli indirizzi, scende la tua reputazione e di conseguenza la deliverability. Cosa ancora più importante se hai molti utenti in Hotmail/Live/Msn, perchè le regole antispam di quei portali vengono periodicamente travasate in Outlook.

  IAB ha preparato un utile vademecum sulle best practice per l'invio di newsletter:
  iab.it/documenti/detail.aspx?TRS_ID=1673000&ID=3049

• R

  Email Marketing
  • redlightzone  

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  N

  Attenzione ai termini e condizioni d'uso, perchè spesso chi ha un pricing legato alla dimensione della lista, scrive in piccolo da qualche parte che c'è comunque un limite massimo di invii mensile possibile (es. 4 volte la dimensione massima della lista). Che è ragionevole se si inviano 3 o 4 email al mese, ma diventa limitante per chi ne vuole inviare di più. Su aweber com'è la policy? Non vedo traccia dei "terms and conditions".

• A

  creare e-mail con immagini
  • annasora  

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  F

  Si anche io faccio come Jenny80, come client ftp uso filezilla che è molto semplice e intuitivo, oppure se non hai un sito tuo ti puoi appoggiare a picasa di google.

• S

  Consigli mail html
  • superfast  

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  N

  La prima cosa che dovresti chiarirti è il tipo di architettura:

  software (che ti installi su un tuo pc) servizio web based

  I software hanno due vantaggi: costano poco e il costo è una tantum. La probabilità di essere scambiati per spammer è direttamente correlata con l'SMTP (cioè al server che poi fisicamente spedisce i messaggi) che poi "agganci" al software. Sconsiglio di usare questi software impostando il proprio PC come SMTP, se non vuoi vedere i tuoi messaggi classificati come spam.

  I servizi di gestione newsletter web based invece hanno il vantaggio che possono garantire una consegna del messaggio più o meno sicura (dipende dalla qualità del fornitore, dalle sue relazioni con gli ISP, dall'attivazione dei vari programmi di Feedback Loop, dal fatto che abbia clienti che fanno spam...) e statistiche più complete (sulle tipologie di bounce, aperture, clic, ecc.

• P

  Come far non diventar SPAM la mia mailing list
  • pensieri  

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  A

  Concordo a pieno con Nazzareno aggiungendo che bisogna capire cosa genera il problema.

  Il tuo messaggio può finire in spam per diverse ragioni te ne cito alcune per poter fare alcuna verifica al volo:

  contenuto della mail non valido (formato html corrotto, intestazioni mancanti, etc)

  il tuo server di posta (smtp) è stato bannato dai provider per operazioni non valide (troppi invii nell'unità di tempo, troppi indirizzi non validi inviati agli isp, etc)

  per meglio capire il tuo caso volevo chiederti:

  quante email invii mediamente? che sistema usi?

  Saluti

• M

  Quantificare valore di una mailing list
  • marcomanila  

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  P

  Se mi dici chi è disposto ad inviare DEM a liste generiche pagando 20 ? CPM (cioè i 2 cent a mail che dici tu) dimmelo che io ho 250mila iscritti e così divento ricco...

  In realtà per le liste generiche il CPM di solito sta tra i 2 e i 6 ? (significa 6 ? ogni 1'000 mail inviate).

  Per la lista di marcomanila vista che è molto in target (a quanto dice) un prezzo equo sarebbe intorno ai 20/25 ? CPM, forse qualcosa di più. In fondo se ci pensi, la rivista spende sui 300 ? e quindi a loro basta vendere 60 copie (a 5 ?) per rientrare dell'investimento....60 copie su 11'000 invii...si può fare!

• M

  Affiliazione per guadagnare con l'email marketing
  • mypersonaltrainer  

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  M

  Bene, infatti non ho trovato niente di particolare cercando in rete. Vale dire che in questo settore è necessario puntare molto sulla vendita diretta... grazie comunque!

• 

  Organizzare accounting su servizi
  • kaisersauzee  

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  Ciao kaisersauzee,

  hai mai sentito parlare di Squeeze Page?