Sportello Impresa: dalla Partita Iva alle PMI

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  Partita IVA ad Impresa - dubbi e perplessità
  • gianluanen  

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  G

  @Contabile said:

  Per "giocare" un pò divertiti in questo sito
  devo dire che stamattina ci ho un pò "smanettato" ma ci avessi capito qualcosa

  Vorrei riuscire a calcolare in previsione annuale quanto pago di tasse nel mese in cui ho fatturato X euro.

  Credo che per questo argomento serva una discussione ad hoc. cosi' ne apro altre due che hanno altri argomenti di mio interesse.

  Confermo che il forum è bellissimo... se solo avessi più tempo per leggere anche le cose passate...

• G

  lavoro dipendente+p.iva
  • goldrake77  

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  G

  Siete grandi !:D

  Comunque vada sarà un successo!

  Grazie !!!

• M

  APERTURA PARTITA IVA - REGIME AVEVOLATO & co.
  • m.manuel  

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  M

  come immaginavo siete stati precisi e puntuali nella risposta; grazie..
  ora vorrei però riprendere quanto da me scritto ed aggiungere questo:
  diciamo che da collaboratore a progetto (con relativa busta paga a cadenza mensile di circa 1580 euro + 700 euro rimborso benzina) per un netto in busta di euro 1950 circa, decidessi di aprire partita iva anche per la stessa opera (in sostituzione al contratto a progetto). L'accordo potrebbe raggiungere un compenso da FATTURARE di euro 2500. (da notare che da quanto so il settore assicurativo - campo ove io opero - la fatturazione è esente iva, ma solo ritenuta d'acconto - mi scuso per i termini forse poco precisi e non da addetto ai lavori). A questo punto secondo voi avrei dei vantaggi fiscali anzitutto su questa base imponibile? perchè magari cosi facendo oltre ad avere dei vantaggi economici a fine anno, potrei tranquillamente unire anche l'attività di amministrazioni condominiali senza però l'onere iniziale di sobbarcarmi dei costi "fissi" (anche se ancora non riesco a capire quali sono) perchè ripartiti fra le due attività.
  cosa ne pensate?

• A

  Aprire Partita IVA. Conviene=
  • alexmscott  

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  L

  Ciao Alexmscott e Benvenuto nel Forum GT
  la convenienza, o meno sta guardando le differenze.

  In particolare con partita iva saranno tutti a tuo carico i contibuti previdenziali (mentre con il cocopro solo 1/3) oltre a dover pagare l'irap (non la paghi col cocopro). Aggiungerei anche spese varie ed eventuali, come quella del commercialista che ti tiene la contabilità, e/o maggiori oneri che ti potrebbero essere richiesti dallo studio di settore (ma questi però non è possibile preventivarli in anticipo, e se ci saranno).

  Quindi, una volta considerati questi aspetti la cosa ti potrà anche convenire, anche perchè delle spese da dedurre (anche se tu al momento pensi di non averne) ci saranno comunque.

  Ciao

• C

  Partita Iva per attività eterogenee
  • cristianof  

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  C

  grazie mille per l'informazione

• G

  fiscalità - inps Vs casse di previdenza private
  • giomar799  

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  F

  per i commercialisti al momento la percentuale per il soggettivo va da 10 al 19% (sceglie direttamente il commercialista)
  mentre l'integrativo è al 4%
  ovviamente visto che la previdenza è deducibile meglio + previdenze = - imposte
  che + imposte = - previdenza
  per chi è neoiscritto sotto i 35 anni il contributo integrativo può non essere applicato

• G

  aperto p. iva in anticipo
  • giomar799  

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  L

  @giomar799 said:

  grazie per la risposta,
  io ho aperto p. iva a giugno,
  si tratta di libero professionista
  sono un perito assicurativo
  mi è stato indicato che fino a quando non faccio fatture
  non è necessario iscriversi all'inps

  ma se tu dici che si tratta di evasione....
  mi viene un grosso dubbio

  Non ho detto che è evasione, ma che potrebbe!
  E nel tuo caso, specificata la tua attività, non lo è.

  Personalmente provvederei comunque con l'iscrizione, tanto, prima o poi dovrai farla, no?
  ciao

• M

  Rivalsa Inps nella fattura
  • marcog  

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  M

  Grazie ancora Rubis.

• L

  P.Iva e contratto a progetto
  • loradry  

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  F

  che tipo?
  dipende dalla disponibilità del tuo datore di lavoro
  al max fatti fare nuovo contratto senza limitazioni
  poi se puoi scegliere io preferirei un indeterminato

• C

  Due co.co.pro o p.iva???
  • civt  

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  C

  Vi ringrazio per i preziosi suggerimenti, preciso che sono un perito elettrotecnico abilitato all'esercizio della libera professione, forse la situazione ideale è quella di aprire partita iva solo per il secondo lavoro (al fine di scaricare le spese delle trasferte e pranzo) e mantenere invariata la vecchia collaborazione dove ottengo maggiori entrate, rimane da capire le percentuali che devo versare per le varie tasse e per i contributi pensione con partita iva (se non sbaglio sono al 10% con la cassa di previdenza dell'EPPI), penso che questi ultimi valori facciano pendere la bilancia da una parte o dall'altra, cosa che avete giustamente osservato!

  Scusate l'ignoranza, ma giusto per farmi un'idea generale, considerando un lavoro ideale di consulenza (tralasciando di poter scaricare le eventuali spese di telefono, affitto, benzina ecc) a fronte di 10 mila euro di compensi lordi annui sapreste dirmi quanto rimane effettivamente in tasca al netto rispettivamente con co.co.pro e con partita iva?

  Grazie e scusate se sono pedante, per sdebitarmi cercherò di dare le stesse informazioni che ora stò ricevendo da voi! E' una ruota che gira per tutti alla fine!

• O

  Bivio: PIVA Vs DIPENDENTE
  • osterello  

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  @osterello said:

  l'assunzione è a tempo indeterminato.
  il portfolio ce l'ho perchè ho fatto prestazioni occasionali e alcuni contratti sempre occasionali.
  con la partita iva potrei, la sera e i weekend, continuare a fare altri lavori...

  che indecisione?
  e quanto chiedo? vorrei vivere serenamente pagando l'affitto, l'assicurazione, ecc ecc

  Io penso che 2000? netti a tempo indeterminato siano un buon traguardo se davvero riesci ad ottenerli, se sei giovane hai sempre la possibilità di fare il salto come libero professionista, difficilmente può avvenire il contrario a maggior ragione se non hai un buon giro di clienti, imho

• S

  consiglio su partita iva
  • sbimage  

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  F

  L'inquadramento corretto è quello di ditta individuale verificando la possibilità di iscriversi alla sezione artigiani della Camera di Commercio.

  F.

• N

  immobile su un terreno non rivalutato
  • newpraticante  

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  C

  @newpraticante said:

  se conferissi il terreno in una società di costruzioni appositamente creata pagherei l'imposta sostitutiva?
  quale delle due opzioni secondo voi è conveniente?

  Sono valutazioni che non è possibile fare su un forum. Dati alla mano e con l'ausilio di un commercialista e di un notaio si valutano con ponderatezza e tranquillità.

• P

  Software con licenza ma acquistato da privato, può essere usato dal professionista?
  • passion4quality  

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  I

  @Passion4Quality said:

  Quindi, se nella licenza c'è scritto "solo per uso privato" non posso utilizzarlo per l'esercizio d'impresa?

  Direi di no.

• P

  Partita IVA per ingegneri dipendenti
  • prada1979  

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  G

  Ciao lorenzo 74, ti ringrazio molto per le tue informazioni, sono incoraggianti. certo non ti preoccupare so che non puoi darmi una risposta precisa anche perchè immagino ti occorrerebbero una moltitudine di dati che probabilmente da profana, quale sono in questo settore, non riuscirei neanche a darti!ti ringrazio molto per la risposta a presto!

• F

  ignorante partita iva
  • fabioplata81  

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  L

  ciao fabioplata81 e benvenuto nel Forum GT.
  Ti rimando innanzitutto alla lettuta del topic in evidenza sull' avvio di un'attività e dei vari post nel forum, visto che è un argomento ampiamente dibattuto.
  Per quanto riguarda la convenienza sull'avere due fonti di reddito non si può sapere certramente a priori, specie se in un forum; perlomeno dovrai farti una previsione di quanto pensi di ricavare da questa attività.

  Per lavoro autonomo inoltre cosa intendi: professionista o impresa individuale?
  Ciao

• I

  agevolazioni iva con la 104/92 aiutoo
  • iachinoing  

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  Nessuno ha risposto

• M

  avere una partita IVA anche da dipendente
  • massi75  

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  F

  Ciao,
  se non svolgi attività in concorrenza con quella del tuo datore di lavoro non vedo problematiche ad aprire parita iva. Tra l'altro avendo un lavoro dipendente a tempo pieno non dovrai pagare i contributi inps sull'attività di manutanzione.

  Fabrizio

• A

  Contribuenti minimi in franchigia IVA
  • aldeluca  

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• P

  Partita Iva Tasse Architetto
  • pavela  

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  L

  Lorenzo non si è accorto del post....:(
  Ma cerca di rimediare

  *Sono un architetto che sta per aprire partita IVA vorrei sapere schematicamente, se possibile, quali sono e in che percentuale le tassazioni a cui mi dovrò sottoporre. Sono corrette in queste misure? GRAZIE
  IRPEF = 20%
  INPS = 11,50%
  IRAP = 4,25%
  INAIL = 0,5 %

  *IRPEF- dal 23% in su (salvo regime agevolato e probabile futuro regime dei minimi)
  INPS - no, noi abbiamo inarcassa - clicca sull'acronim verde che ho spiegato ben bene come funziona
  IRAP - 4,25%, che forse porteranno al 3.9%
  INAIL no - c'è in sostituzione la polizza inarcassa-unipol o comunque di altri enti assicuratori

  dal secondo anno cosa succede? Lo studio di settore .

  ps: ho rinominato il post; almeno ne sarà più chiaro il tema
  Ciao