@rey_73 said:
ora le domande:
1.posso aprire p.iva se faccio un lavoro diverso da quello che svolgo in azienda?
2. se apro p.iva posso svolgere lavori completamente diversi tra loro come tipologia?
3.posso aprire p.iva e gestirmi sia lavori diversi che uguali?(ci sono scappatorie o vincoli particolari se non espressi nella lettera di assunzione)
4. ci sono altre forme contrattuali oltre la p.iva ma senza limiti di entrate?
5. devo comunicare in azienda l'apertura della p.iva o il secondo/terzo lavoro?
6.se richiedessi un part-time senpre a tempo ind. (e mi venisse concesso) avrei delle possibilità in piu' o sarei cmq così vincolata a non poter fare altro?
Ciao e benvenuta,
Dovrai pur aver firmato un contratto di lavoro dipendente all'assunzione. Se non ce l'hai fattelo dare e leggi quello che c'è scritto. Leggi anche il contratto collettivo nazionale del tuo impiego e verifica in entrambi eventuali patti di non concorrenza (non fidarti del sentito dire).
Eventualmente fatti autorizzaere per iscritto dal tuo datore di lavoro.... non dovrai dirgli chi saranno i tuoi clienti.
si, se ok la mia premessa.
non proprio, se apri partita iva lo fai per attività professionale e ripetuta.... non puoi fare oggi la disegnatrice, domani la programmatrice, dopodomani la pittrice e poi la parrucchiera. Se hai così grande varietà di lavori forse potresti risolvere tutto facendo collaborazioni occasionali (molto più semplici da gestire) visto che non ci sarà professionalità/continuità nel rendere sempre gli stessi servizi a più committenti (leggi il post che sintetizza tali collaborazioni).
Avere invece partita iva per molte attività diverse ti può portare aggravi in termini di adempimenti contabili e fiscali (consulta il tuo commercialista di fiducia).
La collaborazione occasionale se utilizzata per prestazioni diverse e lontane tra loro (quanto ad oggetto) non ha dei limiti di reddito (al di la di quanto si possa pensare), al limite sulla quota di reddito che eccederà i 5000 euro pagherai l'INPS.
3-4-5) vedi sopra.
saresti sempre vincolata al patto di non concorrenza (se esiste) e non avresti benefici all'inquadramento eventuale ai fini IVA.
Consiglio: chiarisciti le idee, leggi i tuoi contratti e poi vai da un commercialista di fiducia.
Paolo