L'appalto è per antonomasia fondato sulla fiducia nella qualità dell'impresa appaltatrice.Peraltro il committente ha il diritto di controllare lo svolgimento dei lavori (1662cc),di apportare entro certi limiti variazioni al progetto(1661cc) e,quando l'opera è compiuta, di verificare la stessa prima di riceverne la consegna(1665).Ora,dati questi presupposti,se il Tuo lavoro Ti deve crare ansietà ed addirittura perdite di danaro, non resta che la risoluzione del contratto con ulteriori perdite.Ammenochè affrontato il committente,lo si induca al recesso(1671)rinunciando da parte Tua alle spese sostenuta,mancato guadagno etc.Non vedo altre alternative.
Ciao.
Gatta