Ciao a tutti,
a mio parere esiste un "linguaggio macchina" e un linguaggio che traduce nella pratica concreta il senso di ciò che la macchina cerca, le due cose però non sono in opposizione.
Abbiamo bisogno di conoscere il "linguaggio macchina"?
Certo è importante, a volte fondamentale, sicuramente utile. Io trovo sia fantastico quando i SEO riescono a fare operazioni di reverse engineering sul funzionamento di Google e riescono a districarsi tra linee guida, brevetti, dichiarazioni.
Oggi però possiamo emanciparci dalla formulazione del concetto di fattori di ranking come qualcosa di matematicamente traducibile in "linguaggio macchina".
E forse è un bene, anche se si entra nell'asimmetria di cui parla @kal.
Non erano certo migliori i tempi in cui i fattori di ranking erano qualcosa di più semplice/diretto per cui dato un certo input tecnico si otteneva immediatamente un risultato in termini di scalata di posizioni. Ricordo come fosse ieri la valanga di keyword nei punti strategici dei testi... e funzionavano!
Oggi la complessità del motore di ricerca è enorme, spesso ho l'impressione che sfugga ai suoi stessi ingegneri, ma come si dice nella programmazione possiamo lavorare con un "linguaggio di alto livello", per questo fare SEO oggi (da tempo, per me) è confrontarsi con la complessità di capire e praticare la qualità.
È importante capire se una determinata azione sia un fattore di ranking in senso stretto, come ad es. i click in serp? Certamente sì, è utile e interessante capirlo. Ma se traduciamo questo nel campo della qualità possiamo comunque riuscire a capire.
Una pagina che viene cliccata, quindi visitata, è qualcosa che viene apprezzato dagli utenti almeno nella fase di scelta. Qualcosa nella sua qualità in SERP ha funzionato... difficile credere che il motore di ricerca non ne tenga conto, anche se non viene detto o viene sconfessato nelle linee guida.
Forse la mia SEO è una pratica alchimista e infatti spesso ammiro i SEO più tecnici che si addentrano nel "linguaggio macchina". Però per me lavorare sulla qualità in tutti i suoi aspetti è la traduzione di questo "linguaggio macchina" e rende un servizio agli utenti che può essere osservato e valutato concretamente. E migliorato continuamente.
Credo che Google nel suo sforzo di complessità stia tentando di avvicinarsi lui alla comprensione di questo nostro "linguaggio di alto livello" e non viceversa.
E chi fa SEO si trova esattamente al punto di incontro di questo processo.