Le aziende non sempre forniscono la casella di posta.
Comunque, se l'azienda non è essa stessa proprietaria della casella, dovrà inviare al dipendente una raccomandata in cui chiede quale sia la natura dei documenti salvati sul proprio sistema informatico.
In ogni caso, signori, a meno che non si tratta di brevetti o simili, io credo di aver capito che l'azienda volesse fare accesso solo per avere prova del "tradimento" del dipendente.
Se si tratta di cose come: divulgazione prezzi di vendita o cose del genere sarebbe meglio lasciar perdere... perchè ogni azione potrebbe costare di più del beneficio.
L'azienda deve valutare la natura della fuga fi notizie che noi non conosciamo.
Il mio parere è generale data la mancanza dei dettagli. La regola generale è che a ciò che è tuo puoi accedere, a ciò che non lo è no.