Ciao ricy. 267.
Devi aver frainteso totalmente gli interventi precedenti al tuo.
Ho affrontato la questione dal punto di vista penalistico e attinente al diritto.
E' un principio consolidato che la minaccia di far valere un diritto non è una minaccia.
La frase denunciata da 4pino era:
""se non permetti l'esecuzione dello sfratto facciamo intervenire immediatamente la polizia (sfratto con forza pubblica)" che costituisce l'esercizio di un diritto.
Elementi costituitivi dell'estorsione sono la violenza o la minaccia e, nel caso de quo, nessuno dei due è ravvisabile.
Inoltre, il tuo consiglio:
"potresti "consultarti" preventivamente con i carabinieri che potrebbero "sovraintendere" lo svolgimento dei fatti per poter poi meglio appurare la sussistenza del fine perseguito di "indebito arricchimento" antigiuridico (contra ius) ad opera del locatore."
non è praticabile.
I Carabinieri non "sovraintendono" (?!) mai a questioni civilistiche come un indebito arricchimento (se vuoi citare la locuzione latina quella esatta è contra ius e non iure")... essi possono monitorare situazioni ESCLUSIVAMENTE in casi particolari e, se non vi è il requisito dell'immediatezza, devono avere il consenso della Procura perchè agirebbero in veste di PG in fase d'indagine. Tutto ciò se si sta consumando un reato o si sta appunto indagando sullo stesso.
Inoltre, in questo Form si forniscono consigli gratuitamente e sulla base delle informazioni fornite dall'utente in ambito di cordialità e collaborazione.
Talchè è del tutto impropria la tua censura sugli altrui consigli e non attinente al regolamento che hai sottoscritto.
Ti invito quindi ad una maggiore attenzione allo spirito del Forum. Grazie per la collaborazione.
@4pino
la condotta configura certamente il reato di appropriazione indebita che si è consumato nell'istante in cui ti han negato l'accesso... ed è ai limiti dell'estorsione....