Consulenza Fiscale

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  Mod.69, cedolare secca e remissione in bonis
  • chiccog78  

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  T

  @ChiccoG78 said:

  il MOD.69 andava presentato, se non erro, entro 31.03.2012.

  No. L'opzione cedolare secca va per annualità contrattuale. Quindi il modello 69 andava presentato entro 30 giorni dall'inizio dell'annualità contrattuale con decorrenza 02.10.2012. Oppure era possibile optare dall'annualità contrattuale precedente versando 258 euro, entro il termine di presentazione della prima dichiarazione dei redditi (così recita la norma), che dovrebbe intendersi quella del 30.09 dell'Unico.

  @ChiccoG78 said:

  ...ma non si possono accontentare del "comportamento" concludente del contribuente ?!
  Ma soprattutto...perchè con la remissione in bonis bisogna corrispondere ?258,00 di sanzioni!? Non potevano applicare le "classiche" sanzioni che, in misura ridotta, sarebbero state di ?32,00 ?!

  Sono d'accordo con te. Ma se scrivono le leggi nessuno può disattenderle, tantomeno chi le deve far applicare.
  Per la cedolare secca c'è stata la più totale incertezza per moltissimo tempo, come riportavano anche i quotidiani economici, soprattutto per i casi come il tuo di omessa opzione.
  Infatti prima della introduzione della remissione in bonis le istruzioni di comportamento che fornivano gli uffici era appunto quella di versare la classica sanzione fissa ridotta di 32 euro.

• M

  Prestazione occasionale limite 2000 euro per committente
  • mauromi  

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  S

  Se rispetta i requisiti previsti dal regime dei minimi, potrebbe appunto optare per il regime agevolativo che le consentirebbe di pagare solo il 5% di imposta (evitando, inoltre, il cumulo con il reddito conseguito da lavoratore dipendente). Quindi l'aliquota d'imposta risulterebbe decisamente vantaggiosa.
  A livello previdenziale, inoltre, se la sua attività rientra tra quelle previste dalla gestione separata inps potrebbe beneficiare di aliquota ridotta (al 20% e non 27%) dato che già versati contributi come lavoratore dipendente.

• B

  Detrazioni e costi per ristrutturazione parziale bagno
  • buzz71  

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• M

  Adempimenti fiscali dell'eredità giacente
  • marcotirozzi  

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  Codice Ateco programmatore/grafico per libero professionista?
  • yesno  

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  S

  Di nulla !
  Buona giornata.

• M

  Prestazione occasionale con nota spese supera 5000 euro
  • mauromi  

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• E

  Tempi Liquidazione SRL
  • ele 0  

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• S

  Sito internet immagini
  • stucco  

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• R

  Rimborso spese per realizzazione sito web per conto di società
  • ragedquill  

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  R

  La stessa cosa vale anche per un'associazione di promozione sociale di cui sono socio? Mi trovo nella stessa situazione anche in questo caso.

  Grazie e buon anno.

• T

  Collaborazione e Tutela
  • tankian  

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• A

  Cambio di residenza e pagamento IMU
  • angelodfuoco  

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  T

  Come secondo acconto va versata la differenza tra l'importo corretto e quello versato come primo acconto. Ok?

  Inoltre è previsto che non c'è l'obbligo della Dichiarazione Imu in quanto i Comuni sono a conoscenza delle variazioni anagrafiche.

  Cordiali saluti

• D

  srl semplificate e regime trasparenza
  • dandiniforever  

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  D

  Molto interessante il discorso. e grazie per gli spunti di riflessione. Sono alle prime armi..e si vede! però "opero" da sola per cui..
  In realtà il titolo porta il refuso di un pensiero.. che non ho corretto! infatti il thread voleva vertere sulla srls.. e non su quella con il regime di trasparenza (come inizialmente avevo pensato tra me e me)..
  il punto focale è quello più importante, che concordo con te. ma, ad una, pensio io, superficiale analisi, alcuni colleghi mi hanno suggerito la snc..
  sul terzo punto sono d'accordo, anche sul fatto delle tasse dei bolli però non ne conoscevo l'effettivo ammontare totale..che comunque non sono i 500€ che pensavo (ed anche lì avevo letto sul forum in un altro thread) ma un po' di più..quasi il doppio.
  per il quinto punto: il prelievo, lo immaginavo a titolo personale - come purtroppo spesso accade -. essendo il primo anno, quello che partirà da gennaio 2014.. sarà mio obbligo preparare "psicologicamente" i 3 soci a un comportamento il più equo e corretto possibile.. e in questo senso chiedo "lumi"!
  saluti.

• D

  Dubbi apertura società per vendita online all'estero
  • danoweb  

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  Se la società utilizzerà magazzino fisico in Italia per spedire i propri prodotti ed i clienti saranno in buona parte italiani ritengo sia alta la percentuale che la Società possa essere considerata residente fiscalmente in Italia.
  Quando si vendono dei beni che prevedono la consegna fisica è abbastanza frequente poter essere "accusati" di esterovestizione dei redditi.
  Si può certamente costituire una Società all'estero, ma in tali casi si è in sostanza soggetti alla tassazione italiana.

• T

  Detrazione spese abitazione uso promisco come indicarle
  • trapana  

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  Per dedurre gli affiti, se il proprietario non invia le relative ricevute, considero sufficienti i bonifici mensili / trimestrali purchè si evinca sempre in maniera dettagliata il destinatario del bonifico e la specifica causale / periodo di riferimento.
  Tecnicamente, può sia contabilizzare i documenti tutti insieme a fine anno che trimestralmente.
  Il vantaggio di contabilizzare trimestralmente i documenti (ad esempio le utenze che sono soggette ad iva) è quello di poter recuperare subito l'iva nella liquidazione trimestrale invece di attendere il saldo annuale.
  Per gli affitti, se la locazione è esente da iva, è la stessa cosa (non cambia nulla).

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  Apertura Palestra Catania
  • angy78m  

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  Posso fornirLe tutti i chiarimenti che desidera. Se ha s k y p e può cercare studiomovida, oppure su fa cebook può cercare equipe movida

• R

  Canone d'affitto - fattura pro forma
  • roby1966  

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  R

  @criceto said:

  Potresti però cominciare ad accantonare sul fondo "rischi su crediti" .... tale quota è un costo, quindi abbassa gli utili.

  Buona idea ... ma mi pare sia limitato solo al 0,5% ...

• G

  ritenuta d'acconto prestazione occasionale errata
  • gianl  

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  M

  Salve, qualcuno mi sa dire dove sta il confine e il vantaggio ( o meno spese) fra emettere notule di prestazione occasionale di 5000 € x 3 volte con diversi committenti e avere partita iva fatturando 15000 € ?si può andare oltre i 5000 nella occasionale ? Agenzia entrate permette la collaborazione occasionale ripetuta ?
  inoltre la differenza fra lavoro autonomo occasionale e collaborazione occasionale .
  grazie
  saluti

• F

  associazione di asd
  • francocino  

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  D

  Buongiorno.
  Ha mai sentito parlare di Srl sportiva Dilettantistica? A mio avviso potrebbe essere un'ottima soluzione, anche perchè è un Ente che deve iscriversi al registro CONI.
  Se ha piacere possiamo sentirci telefonicamente o via skype.
  Le regole del forum non permettono di lasciare recapiti, pertanto Vi invito a scrivermi privatamente o cercare Gabriele Aprile Tutto Non Profit sul web in modo da reperire i miei riferimenti.
  I migliori saluti,
  Gabriele Aprile

  @francocino said:

  Salve a tutti !Sono appena registrato nel forum,accetto rilievi se manco in qualcosa il mio problema: sono presidente di una asd e con altre asd abbiamo creato un consorzio di asd per la gestione di un impianto sportivo comunale in concessione.a seguito di controllo il coni ha sospeso la nostra iscrizione al registro poiche la forma di consorzio non e' prevista dalla legge per essere considerata asd.dovremo pertato creare una asd partecipata ch contemplera anche la gestione di impianti sportivi fra tutte le asd interessate alla gestione dell'impianto.sino a questo punto tutto ok.
  le mie perplessita nella gestione dell' asd partecipata sono le seguenti:poiche i soci pagheranno delle quote di utilizzo x il campo proporzionate all'uso e le quote saranno in proporzione al bilancio annuale ;agli eventuali utilizzatori esterni saranno concessi eventuali orari non utilizzati dai soci. le uscite dell'impianto saranno:canone campo,enel,consumo acqua,materiale vario di manutenzione e pulizia.verranno incaricate dei volontari che provvederanno alle pulizie e alla guardiania del campo.domande:
  come vanno considerate le quote versate ai soci in proporzione all'utilizzo?le eventuali quote degli esterni posso considerarle liberalita oppure come quote derivanti da attivita commerciale(le quote esterni sono max 5/6000 euro annue).devo pertanto fare ilmod. eas e il 770?le quote che diamo come rimborso a chi si occupa della pulizia e guardiania (sotto 1 7500,00 euro) possono ssere considerate come prestazioni dilettantistiche?queste persone che svolgono queste mansioni vanno tesserati alla asd?eventuali interventi occasionali di prestazione da parte di esterni se non possono essere faturati,vano retribuiti con itenuta di accontoo vocher inps o che altr e in chemodo?eril momento quese sono le mie probematiche iniziali.grazie e saluti a tutti.

• E

  Tacito rinnovo contratto a progetto
  • ets  

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  A

  Non può esistere un contratto a progetto a rinnovo tacito.
  Lo scrivi anche tu: "esclusa ogni tacita proroga."
  Quel "esclusa ogni tacita proroga." serve a ribadire (inutilmente) che il contratto si estingue in quella certa data.

• N

  Pagina "dicono di noi" e privacy
  • nulele  

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