Consulenza Fiscale, Imprese, Startup e P.Iva

Consulenza Fiscale, Imprese, Startup e P.Iva

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  Servizi Internet completamente gratuiti: è necessaria P.Iva.
  • frank66  

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• S

  Tempo Indeterm. + PARTITA IVA
  • sabbox  

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  Ok di sicuro ci sono diverse strade...ho tipo un amico che ha intestato una azienda di servizi e consulenza alla moglie e lui fa le certificazioni

  Comunque tranquillo non sarò un rivale lo faccio solo per arrotondare qualcosina rimanendo nella cerchia delle conoscenze...senza stressarsi

• S

  Prestazione occasionale per più committenti
  • soccmel  

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• N

  Consiglio apertura p.iva e similari
  • nur.art  

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  Grazie! Questa sarà la prima cosa che chiedo!

• C

  INPS e partita IVA per dipendente
  • claudione  

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  D

  Buongiorno.
  Sono un dipendente a tempo inderterminato presso uno studio di architettura (40 ore settimanali).
  Essendo un collezionista di libri e fumetti da 7 anni vendo materiale in più della mia collezione e/o materiale di risulta da lotti che ho acquistato su Ebay.
  Trattandosi di un volume di vendita che tende ad aumentare ogni giorno di più stavo valutando se trasformare questa attività "a tempo perso" in un vero e proprio secondo lavoro.

  Ora, prima di andare a consultarmi con il mio commercialista volevo un attimo capire nella peggiore delle ipotesi (ovvero che non vendo niente) quanto spenderei annualmente per mantenere una partita iva + inps (se dovuto) + tasse + quanto altro dovuto.
  Inoltre sarei grato se qualcuno potesse indicativamente farmi capire su una vendita di, ad esempio, 1000 euro quanti effettivamente ne andrei a guadagnare una volta tolte tutte le tasse che devo pagare.
  Immagino che siano questioni già ampiamente discusse, ma ho un po' di confusione in testa.
  Grazie mille

• A

  da nuove iniziative a minimi
  • albertone12  

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  G

  ciao a tutti!

  ho una situazione da risolvere...un mio cliente ha aperto la p.iva nel 2009 aderendo al regime n.i.p., nel 2010 ha superato i 30.987 di compensi, pur non superando i 46.481.
  Conseguenza di ciò nel 2010 versa con imposta sostitutiva al 10% ma nel 2011 si trova costretto ad applicare il regime ordinario.
  nel 2011 ottiene compensi inferiori ai 30.000; essendo in regola con tutti gli altri requisiti previsti per i nuovi minimi ho pensato di farlo accedere al nuovo regime agevolato, ma ho un dubbio: il fatto che nel 2011 abbia adottato il regime ordinario implica che debba adottarlo per un triennio??
  ..mi spiego meglio..la disapplicazione del regime n.i.p. per legge può essere considerata alla stessa stregua dell'opzione di adozione del regime ordinario con conseguente obbligo triennale???

  ho letto di tutto e mi sono fatto l'idea che può accedere al nuovo regime dei minimi...voi cosa ne pensate??

• T

  Dubbio dipendente/regime minimi/vendita
  • teddy78  

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  T

  Il commercialista si è fatto mandare il contratto di lavoro e mi ha detto che non ci sono problemi.
  Inoltre posso dire che l'azienda di cui sono dipendente svolge principalmente sviluppo software gestionale (no siti web). Come ditta individuale invece mi occuperei principalemente di siti web e se necessario vendita di qualche periferica o componente harware.
  Quello che ci tenevo a sapere è se mi è possibile fare vendita oppure no. Un altro commercialista da cui ero andato mi consigliava di far acquistare componenti e pc direttamente dal mio cliente.
  Grazie, ciao

• A

  Partita IVA, Codici e regime
  • alexct72  

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• A

  Partita IVA, Codici e regime
  • alexct72  

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• C

  Indicazioni per scelta codice partita iva
  • carlo2012  

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  No, non esiste un limite ai codici da assegnare alla partita iva ma ritengo che sia opportuno non eccedere. Vanno comunicati i codici principali, il rischio è quello di avere problemi, in seguito, con gli studi di settore se le attività esercitate sono troppe.
  Confermo che dal 1 gennaio sarà previsto un "nuovo" regime dei minimi con aliquota ridotta al 5% ma prevede specifiche condizioni e requisiti che potrai personalmente verificare andando sul sito dell'agenzia entrate e scaricando gli ultimi provvedimenti al riguardo dove sono ben elencati i requisiti.
  Sicuramente è una buona opportunità per chi si trova ad avviare una attività.

• D

  permanenza regime minimi
  • demagigi  

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  M

  Ciao,
  bisogna verificare se nel momento in cui è iniziata l'attività (marzo 2011) erano soddisfatte le due nuove condizioni per l'accesso al regime di vantaggio per l'imprenditoria, ossia:

  nessuna attività professionale o d'impresa esercitata nel triennio precedente (2008, 2009, 2010); la collaborazione avviata con l'impresa non costituiva in nessun modo mera prosecuzione di altra attività precedentemente svolta, come dipendente o autonoma.
  Se entrambe le condizioni erano soddisfatte non c'è alcuna preclusione.
• E

  imposta 2% locazione annualità successive
  • esco  

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  unico SC tardivo
  • ziggytoo  

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  Ancora sui grafici web
  • oej  

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  O

  Fondamentalmente sì. La compravendita di spazio web, di domini o di altre "merci" è certo un'attività imprenditoriale. La caratteristica tipica del libero professionista è quella di fornire consulenza e dunque di dotarsi di mezzi strumentali minimi (quel tanto che basta, e cioè computer, linea ADSL, qualcosina di arredamento e di cancelleria), fermo restando che il fattore produttivo principale della sua attività resta il suo cervello.

• K

  contribuenti minimi
  • kawtar88  

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  K

  ke pacco
  grazie mille

• M

  Dubbio calcolo sanzioni Avviso Telematico Ade
  • musik  

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  M

  ammetto di essere stato poco chiaro e si vorrei la sanzione più salata, o meglio come è giusto che sia di solito, al 10%, non tanto per pagare più del dovuto, ma per usufruire della rateazione relativa a somme superiori a 5.000 euro.

  Comunque, è un avviso telematico, ed ho già contattato il CIVIS, ma con risposte quantomeno inutili (secondo me neanche hanno letto quello che ho scritto).

  Secondo me, e faccio esempio, se un tizio x deve 2000 euro mettiamodi IRPEF perchè non pagate (e li deve senza giustificazioni) la sanzione deve essere di 200 (10%) non di una cifra che con le percentuali note non centra nulla.

  Grazie, a presto

• E

  Ma è corretto questo calcolo?
  • ector  

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  A mio parere è correttissimo, cosa è che non ti torna?

• S

  Incarico congiunto a due professionisti ma solo uno ha fatturato al cliente
  • ste295  

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  A

  Sono d'accordo con OEJ

• D

  Artigiano o Libero Professionista? La (mia) soluzione!
  • dexter800  

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  Ciao Dexter800,
  se vuoi io posso consigliarti due scappatoie più convenienti rispetto a quelle che tu hai appena descritto (e quello che mi preoccupa è che le hai concordate con il tuo commercialista!)

  Potresti far tante prestazioni occasionali Potresti addirittura fare tutto a nero (e chi ti beccherà mai!)

  Ma in questo forum non si discute dei trucchetti dei furbetti del quartierino, ma solo di tematiche permesse dalla Legge.
  Per le furbate andranno bene i commercialisti disonesti, ma non questo forum.
  Sono allibito anche dalla tua leggerezza, ossia del fatto che esponi in luogo pubblico i tuoi peccati fiscali, cercando tra l'altro di fare proseliti.

  Considera che la dritta di aprire come consulente la conoscono un pò tutti, anche l'Agenzia delle entrate!

  Chiudo il thread richiamandoti, per le prossime volte, a trattare in questo forum esclusivamente argomenti leciti. Per cose illecite, c'è il tuo commercialista.

• C

  Apertura nuova partita IVA - 40enne - che scelte ho ?
  • claudione  

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  B

  Hai 40 anni, niente regime dei minimi per te stop.

  In regime ordinario eventuali redditti da lavoro autonomo fanno cumulo IRPEF stop. Se non hai familiari a carico, mutui o altre spese deducibili dal reddito imponibile IRPEF ti conviene il regime da autonomo. Devi farti due conti.