Ciao,
Ti svelerò una cosa che pochi conoscono:
se non si tratta di cliente della comunità europea (è quindi un italiano), per una normale cessione di beni o prestazione di servizi (1), non è obbligatorio che tu indichi il suo numero di partita iva sulla tua fattura (confrontare art. 21, DPR 633/72).
L'indicazione del numero di partita iva sulle fatture del genere sopra detto è in realtà un retaggio di vecchi adempimenti, per cui, per comodità la stessa veniva comunque apposta sul documento. Ad oggi il 99% dei contribuenti pensa che l'indicazione della P.IVA del cessionario o committente sia ancora obbligatoria sempre.
(1) l'indicazione diviene obbligatoria invece ad esempio per le cessioni di beni o prestazioni di servizi intraUE o quando il cessionario o committente sia debitore verso l'erario dell'imposta al posto del cedente o prestatore (situazione ordinaria).
Ciao,
Paolo.