No. Era un percorso ipotetico.
Ai forumisti GT è concesso quasi tutto.
Separare Neruda da Siddal ha anche un senso.
Anzi nè ha molti.
In ordine sparso:
posso risponderti due volte (ti pare poco? ;));
Neruda meriterebbe una sezione apposta, farne almeno un 3d era il minimo (senza nulla togliere agli altri, che tranne B.B. non son certo all'altezza);
Nel delirio nel quale postavo ieri vedevo comunque un collegamento poetico tra queste tre. Le poesie del "non", le prime due. Scritte da una donna e da un uomo. Entrambe strazianti e "marmellatose" (vorrei le parole di Dafne per esprimerlo meglio, ma, insomma..).
Entrambe che parlano di "amori che non".
Lo stringatissimo Brecht accenna appena ad un amore che invece... .... "è su un prato ad emettere ridolini"..... però anche qui non nè parla in effetti, è un amore - tutt'altro che figurato - che non sappiamo se poi effettivamente si consuma, quello tra Heider e Tine.
Lo sospettiamo, quello sì.
Avendo raggiunto il buon umore solo al terzo vodka lemon ritenevo ieri utile fornire la scappatoia per i lettori che, come te, non amano le storie d'amore impossibili e laceranti.
I contributi che tu hai postato divergono molto, se ci pensi.
Sono entrambi amori che affermativamente "sono", esistono.
Nel primo caso è inequivocabile. "Qui ti amo".
Nel secondo anche. Le parole ripercorrono le forme di corpi che hanno soggiaciuto, navigano mari "conosciuti" e non sfuggiti.
E lo fanno assai bene, cara Nimue.
Qui si parlava degli "amori che non".
Il Neruda che ci regali nell'altra stanza parla "degli amori che invece....".
Che sono sicuramente quelli che preferiamo tutti, proprio a me lo dici...
Ma per dover di cronaca anche gli amori sfortunati vengono trattati nell'angolino della poesia GT.
Anche perchè rendono meglio, se ci pensi.
Quando l'amore ti va bene hai altro da fare.
Quando hai dei problemi e la cosa non funziona, il poeta - o meglio dire chiunque - scrive.
Nell'attesa di dedicarsi ad altro, per risolvere le angustie o sopravvivergli.
Ma, ahimè, da che mondo è mondo, sono gli amori che vanno a finire male che producono più versi e terzine.
E sicuramente anche su GT c'è qualche "cuore infranto" che potrebbe trarne giovamento.
Ma, detto tra di noi, non tamburellare troppo ;).
E beviti pure una cosa di forte, ogni tanto.
Dai.
Ci vediamo al Fetish Cafè e ci beviamo un goccetto insieme. Ti va?
(GT passa delle drink card gratuite ai moderatori della sezione Poesia, come benefit per una sezione che prima era del tutto organica al Cafè e che quindi aveva il privilegio dell'open bar...)