Devono averla fatta proprio grossa:
Il leader dell'opposizione thailandese del Partito Democratico Abhisit guidera' una coalizione, molto debole, dopo aver vinto il voto parlamentare con solo 235 voti (220 era il minimo richiesto).
Non me lo sarei mai aspettato che riuscissero a vincere, si vede che l'hanno fatta grossa i "rossi".
@WWW said:
Eppure... potrebbe essere proprio il contrario, e i cinici e gli "infami" forse sono proprio quelli che non solo non pensano alle analogie, ma evitano del tutto il paragone ritenendo l'Italia "chiaramente più sviluppata" sul piano della cultura - e della pratica - politica.
@Andrez said:
Un ulteriore importante aspetto è che la Thailandia fa parte delle Nazioni Unite dagli anni '20; noi siamo riusciti a trovare le condizioni per accettare i diritti dell'uomo richiesti solo nel '55.
Su questo potremmo aprire una discussione a parte.
In Italia ci riteniamo molto più sviluppati della Thailandia sotto molti aspetti. Quello che cita Andrez è uno.
Ad esempio riteniamo la Thailandia un paese sottosviluppato sotto l'aspetto politico, invece ha una Monarchia Costituzionale dal 1932, ma da molto prima aveva sviluppato un sistema di Ministeri durante la Monarchia Assoluta che giunsero al loro più alto splendore durante il regno di Rama IV (che regnò dal 1851 al 1868) e Rama V. In questi due regni la corte fu piena di consiglieri Europei che diedero uno sviluppo notevole a tutto il Regno del Siam.
Tutta la storia del Siam è piena di arte e cultura, sviluppi e innovazioni. Cose a noi sconosciute.
Mi ha affascinato Naresuan, il principe nero, che partì con 500 uomini e fece risorgere tutta la Thailandia portandola in soli 15 anni ad avere un dominio territoriale notevole, dopo che era stata distrutta dai Birmani ad Ayutthaya.
Un Re guerriero, che ha passato più tempo a lottare che nei palazzi. Un Re che assaltava con 10 uomini i nemici nella notte per uccidere il Re avversario.
Domani prendo il film
E sempre di più mi affascinano le relazioni Italia-Thailandia, mi piacerebbe fare una raccolta. La collaborazione Religiosa, lo sviluppo che un italiano ha dato all'Arte Thailandese diventando in vero e proprio culto a cui rivolgere le proprie preghiere prima degli esami all'Università delle Belle Arti di Bangok, o l'attuale parlamento Thailandese fatto con il marmo di Carrara.
Magari facciamo in una discussione a parte