La spazzatura si paga anche se non metti fuori i sacchi ma se non hai sottoscritto il contratto non ha senso che ti chiedano dei soldi.
Via mail che richiesta hai fatto? Hai chiesto informazioni? Il contratto l'hai firmato?

@andreaenoemi said:

Ciao a tutti,
ho appena impostato una nuova campagna Facebook (senza attivarla) indirizzando le persone a cliccare sul sito web.

Però non ho trovato la possibilità di scegliere tra pagare per click o impression. Qualcuno sa dirmi come mai?

Grazie in anticipo.

Ciao andreaenoemi, ti posso confermare che la creazione di campagne Facebook, prevede l'allocazione di un budget giornaliero che puoi destinare ad un determinato tipo di pubblicità, che sia indirizzata all'interazione oppure alla copertura.
Ti rimando a questa pagina in cui puoi trovare informazioni utili alla creazione di campagne Facebook.

Marco

Email inviata

Ciao Andrea,

sì, anche quei backlink sono validi per Google.

Una cosa importante: un link è tanto più importante tanto è alta la sua probabilità di essere cliccato

Buonasera @andreaenoemi

Deve chiedere alla sua banca come addebitare un pagamento sepa nel c/c del suo cliente, alcune banche richiedono che compila dei moduli indicando tutti i dati per procedere all'addebito periodico sepa nel c/c del suo cliente (come per la domiciliazione delle bollette in pratica).

A mio parere è un'ottima soluzione per risparmiare tempo ed evitare ritardi nei pagamenti delle fatture.

Un Saluto

Caspita peccato....è vero che non è un link, ma comunque pensavo valesse come tale dato che viene estratto da un altro sito....siamo sicuri? Esperienze o esperimenti a riguardo?

Consiglio anche io di operare come silvy, inoltre dai il tempo a Google di masticare il redirect e poi cambi la lingua nell'html. Consiglio anche, se possibile di tenere cmq il sito web italiano per mantenere l'indicizzazione e permettere a chi ci segue di cliccare nella versione inglese .com

Considerando che nel Title cambi solamente la parte che in pratica è il nome del dominio / sito, io farei tutte e due le cose insieme.
Anche perchè avrebbe ancora meno senso passare da fiorirosa.it a fiorigialli.it e tenere Fiori Rosa nel title invece di Fiorigialli.

Altro discorso sarebbe se si passasse da un dominio tipo ziopaperone.it con title "Fiori Rosa" (cioè una cosa che non c'entra niente con il dominio)
a un dominio tipo paperino.it con title "Fiori Gialli", a quel punto potrebbe aver senso non cambiare troppe cose insieme.

@walid said:

l'editoriale servira soltanto a spingere i siti che andranno reindirizzati, dal momento in cui fai il redirect i contenuti non esistono più, tutte le pagine sono reindirizzate verso la pagine del cliente che vuoi fare salire

Farò un "test" con un sito che posso sacrificare.

Domanda: ma in questo editoriale è meglio già avere link che puntano al sito su cui poi farò 301? O è meglio che i due siti siano completamente indipendenti prima di fare 301?

Potrebbe essere che lo faccia io il test....nelle prossime settimane

Situazione molto simile ma con una differenza c'è con Google Plus (sempre riguardo Youtube):

I video incorporati su Google Plus mostrano un immagine di anteprima che se viene cliccata incorpora il video sulla pagina (e fin qui è simile a Yahoo Answer).
La differenza è però che sull'immagine compare sempre il titolo del video e questo titolo è cliccabile e porta direttamente al video di Youtube. Inoltre è un link senza "nofollow".

Però l'url è simile ma diverso da quello di destinazione, questo è un esempio di link nel codice: htt....youtube.com/attribution_link?a=Ajf08j-_c6k&u=/watch?v%3DTFIBFd3gKHE%26feature%3Dshare%26list%3DPLAC9F2A4F6D0427A2
che poi una volta cliccato si trasforma nell'url finale di destinazione cioè: htt....

&feature=share&list=PLAC9F2A4F6D0427A2

Inoltre il link appartiene a una classe "kq ot-anchor"

L'esempio l'ho preso da questa pagina: htt....plus.google.com/107430082987580863254/posts (video in alto a destra di Giovanni Allevi - Back To Life)

In questo caso secondo voi il link è valido come nofollow?

La cosa qui è controversa, nel penale la vedo dura se non impossibile.
Ci deve essere almeno un Furto, di una qualche identità, oppure nell'altro codice un danno quantificabile.

Su due piedi direi che: solo in rari casi si potrebbe parlare di pirateria informatica (e sarebbe arduo individuare i reati del Codice)

Grazie, si infine ho fatto così.

Pronti!

Foglio di stile -- > http://www.danielebazzano.it/wp-content/themes/twentytwelve/style.css?ver=4.1

Riga 122, modifica il font size assegnando una grandezza al carattere in px:

.archive-title,.page-title,.widget-title,.entry-content th,.comment-content th{ font-size:11px; font-size:.785714286rem; line-height:2.181818182; font-weight:bold; text-transform:uppercase; color:#636363 }

Ciao, grazie per la segnalazione.

Ho provato ora il programma, ma non mi restituisce errori per link che puntano su siti che non esistono.....come mai??

Ok tutto a posto avevo fatto un errore stupidissimo....avevo nominato il file ".htaccess.txt" anzichè ".htaccess"!!!!!

@andreaenoemi said:

il primo link l'ho preso da questa pagina: yelp.it/biz/andrea-e-noemi-padova (lo trovi sulla sinistra dove c'è scritto "andreaenoemi.it" ), questo è un backlink valido per google?
No, non passa valore.
il percorso yelp.it/biz_redir... ritorna una pagina con HTTP 200 OK, che effettua un redirect via javascript. Perché passi valore dovrebbe essere effettuato con un redirect HTTP 301.

@andreaenoemi said:

Come faccio a vedere se un link punta a una risorsa bloccata da robots.txt ?
Si guarda il file robots.txt presente nella radice sito. Se non è presente, non blocca; se è presente si controlla non vi sia una direttiva Disallow: che blocca l'URL.

Ciao

Probabilmente ti converrà adottare una strategia di compressione ed archiviazione direttamente sul server dei file in esso contenuti per esempio con GZ se fossero supportate (la maggior parte dei casi). Mi sembra che questi file siano riconosciuti da quasi tutti i programmi che gestiscono gli archivi.
C'è un tutorial della casa GT qui: giorgiotave.it/forum/scripting-e-risorse-utili/52-tutorial-funzioni-gz-con-php.html

I pregi di comprimere tutti i file sono sia ridurre la dimensione (almeno per quelli testuali) del trasferimento che permettere di non eseguire lo script contenuto per esempio nei file PHP o simili. Una volta che avrai il tuo archivio lo potrai salvare con il tuo download manager preferito se quello che usi non ti soddisfacesse.
Il difetto della soluzione è che se qualcuno venisse a conoscenza dell'indirizzo in cui è memorizzata la copia del tuo sito la può scaricare con eventuali dati sensibili in chiaro.

Personalmente proverei a comprimere una figura qualsiasi e vedrei se il programma di compressione riconoscesse GZ, poi se il test darà esito positivo procedi con tutto il dominio.
Per ulteriori approfondimenti su GZ rimando a Google.

Spero che ti possa essere utile.

Ciao andreaenoemi, la tua considerazione è abbastanza particolare però se i siti sono presenti su un solo portale ad alto trust non credo che abbiano poi così tanto valore.
Per avere davvero un bel peso a livello di posizionamento quei 10/15 siti ricevessero link da più siti ad alto trust. Spero di aver chiarito i tuoi dubbi