Il Legislatore Italiano ha spiegato le nozioni di residenza e domicilio nel Codice Civile al libro primo "delle persone e della famiglia " al titolo III e precisamente all'Art. 43

Art. 43 Domicilio e residenza
Il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi. La residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale.

Ciò detto è possibile indicare come sede legale la residenza e come luogo di svolgimento dell'attività il domicilio.
Le scritture contabili vanno in questo caso tenute presso il domicilio per opportuna convenienza e praticità

io ho testato affiliatepro, e leggendo la promo di madri, fanno le stesse cose, però sarebbe da provare per dare un giudizio.

Scusate, veramente Paolo ha dato la sua consulenza gratuita a tutti per capire come fare.

Non solo, ha coinvolto via forum altri commercialisti aggiornando sempre quel topic

Inoltre, si trovano nel forum testimonianze reali.

Non esisterà mai una fonte certa se non viene da Google, ma quella di Paolo mi appare la più concreta.

Gli ha risposto perfino Google confermando la sua tesi.

Quello è un modo per farlo e stare sicuri di fare bene

xtiger non me ne vorrà, ma il suo post potrebbe passare anche come un'offesa nei confronti di Paolo e degli altri commercialisti che si sono messi a disposizione gratuitamente nel Forum GT

Quoto Paolo:

Lo riaprirò solo quando Xtiger potrà postare qui il parere certificato del suo commercialista, magari la risposta dell'agenzia delle entrate in merito all'interpello ufficiale che starà preparando e magari anche un profilo giuridico dell'operazione ad opera del suo avvocato (certificato).

Può essere che funzioni, ma almeno il dominio non dovrebbe essere tuo od a te riconducibile.... sullo scambio banner io la penso così:

http://www.fiscoitaliano.altervista.org/scambiobanneriva.htm

Paolo

Dai, facciamo 50 e non se ne parla più.

Ho bisogno più o meno delle stesse cose. Siccome devo solo mettere una directory, eSyndaCat, e non ho neanche gran bisogno di banda...

il mio problema è che è la prima volta che acquisto spazio su server Linux: quindi nn so proprio a quali hoster rivolgermi!

Ciao e benvenuto... reputo che tale decorrenza decorra dall'atto ufficiale che chiude la tua attività presso l'agenzia entrate... cioè dall'atto di chiusura della p.iva, che logicamente dovrà corrispondere (od alimite essere posteriore di max 30 giorni) a quella di chiusura fisica e contabile della attività stessa.

Reputo non conti la data di presentazione della dichiarazione dei redditi... così ragionando allora si dovrebbe infatti rifarsi alla prescrizione dei termini di controllo di quella dichiarazione (solo allora infatti può dirsi davvero definitiva) e 5-6 anni dopo la chiusura della partita iva mi sembrano un po' troppi.

Paolo

ma L'IRE(IRPEF) non è il circa 20%?
Edit correggo la domanda: L'aliquota dovrebbe essere circa il 20% sui primi 30000 euro poi paghi di più per ogni fascia di prezzo poi sommi
Ex sui 60000 (le aliquote le metto a caso)
Ponendo 3 aliquote del 20% fino a 30000, 30% da 30000 a 50000, 40% sopra i 50000
IRE = 30000 * 20% +
(50000-30000)*30% +
(60000-50000) * 40% = 16000.

Spero di non aver aggiunto confusione a confusione ma mi sembra sia così che viene applicato il calcolo

Figurati,

si sono in effetti tanti per il privato che li deve denunciare quali occasionali redditi diversi di tipo commerciale.... ma altrimenti non v'è strada.

Per l'impresa che non vi commercia abitualmente non vedrei particolari problemi.... venderà il sito non denunciando i ricavi fra i propri ricavi tipici, ma fra gli altri proventi (tutto regolare e nulla di evaso).

Paolo

Purtroppo in Italia la normativa donazioni non è chiara, secondo il parere di numerosi dottori commercialisti la donazione equivale ad una vendita dunque viene tassata alla stregua di una vendita a meno che non sia una onlus, per le azienda commerciali non esiste un concetto di donazione esente da imposte.

Inoltre non sarebbe neppure semplice dimostrare che si tratta di donazioni e non vendite (alcuni siti obbligano di fare una donazione per accedere o poter effettuare un'azione e questo di configura come una vendita e non una donazione volontaria).

Saluti

il problema è appunto solamente per il fisco... :bho: :bho:

e scusate se non ho potuto replicare prima:)

Ciao Xtiger,

al di la della vastità dell'argomento da te proposto (davvero interessante però), discernere tra contratto di agenzia, rappresentanza, mediazione, procacciamento d'affari è cosa non facile ed in massima parte dipendente da ogni singolo contratto sottoscritto.

Concordo con te che le affiliazioni a provvigione con grandissima difficoltà (anzi direi con quasi impossibilità) potrebbero essere fatte rientrare nei contratti cooccas. o cocopro..... se si pensa che per alcune delle figure che ti ho citato sopra esistono addirittura appositi elenchi, ruoli od albi in Camera di Commercio..... obblighi previdenziali specifici......... per non dire di fattispecie contrattuali ben identificate dal codice civile.........

Direi che in alcune di tali proposte di affiliazione citate allora esiste della leggerezza.

Paolo.

Ciao xtiger,

qualcosa di simile sto tramando, ma gli sviluppi ed i progetti sono segreti

non ho intenzione di arrivare a grandi cifre ed intanto farò un test

Sono veramente curioso di vedere risposte le domande poste da Giovanni, con cui condivido tutte le preoccupazioni esposte.

Riguardo PayPal, il mio commercialista dice che le commissioni di PayPal (che si pensa essere proprio come un conto bancario in quanto si ha effettiva disponibilità di soldi da spendere) sono da contabilizzare come costi. Nella pratica tu non dichiarerai il totale delle fatture, ma la differenza da questo e i costi di gestione, comprese le provvigioni di PayPal.

Questo richiede ulteriore lavoro, tra l'altro, da togliere al proprio (io nel mio caso ho tante piccole transazioni, ed è un disastro).

Poi non so, io personalmente ritenevo PayPal come una azienda privata americana, che si appoggia ad una banca (quella che si legge quando ti fanno un bonifico), ma non è lei ad esserlo, quindi non potesse essere inquadrabile così facilmente.

Ma ovviamente in Italia dove tutto è interpretabile (nel peggiore dei modi) è sempre un casino.

Msn lo fa, ma non è il massimo

http://sea.search.msn.it/preview.aspx?&q=giorgiotave

Lo so e mi scuso quindi ma ero un po preoccupato di questa cosa e non avendo troppi consocenti rimasti alla vecchia linea 56 Isdn ho chiesto pareri in rete...

Io detesto queste simili scuole di pensiero(dialer in exe che si autoinstallano senza il cosnenso ESPLICITO)..Ho scoperto che esiste invece "un'azione" che apre finestre a raffica...

Lasciate stare HIPERSTAT QUINDI. Per far cio' ho dovuto provare con diversi computer,diversi brwoser,diversi Ip etc...
Scusate ancora e GRAZIE A TUTTI COLORO CHE SONO INTERVENUTI IN QUESTO POST

Non vorrei mai essere il portavoce indiretto di questi dialer exe bastardissimi...ora ho cambiato quel contatore dai siti in cui veniva utilizzato...

ho un server in housing o meglio colocation, da aruba.
i prezzi son buoni, se c'è bisogno di un riavvio lo fanno gratuitamente in meno di 10 minuti dalla segnalazione via ticket, probabilmente via telefono anche prima.
tuttavia in questo mese mi hanno tagliato la banda a 128kb, dicono che l'ho esaurita, anche se dal contatore che si utilizza per controllare la banda utilizzata è meno della meta di cui ho pagato.
il mese scorso hanno fatto saltare la corrente 6 volte in un giorno solo (vabbè evento eccezionale, visto che son saltati tutti i server compreso aruba.it) ma ho avuto per questo molti problemi con i database che son andati per buona parte corrotti.
a giugno hanno avuto un problema con i condizionatori, e quando ho visto le temperature del processore e dei dischi, pensavo prendessero fuoco da un momento all'altro.
e infine, vi sconsiglio di prendere un server dedicato, ma piuttosto di portarne uno identico in colocation.
perchè sui server dedicati, anche acquistati non vi montano pezzi che non vendono loro, e che costano una barcata di soldi in più.
tra le altre cose ho richiesto un preventivo per aggiungere un controller raid, e solo per inserirla (5 minuti), cioè la scheda la fornivo io, via posta volevano 200 euro più iva.

in sintesi, il servizio per il suo costo non è scadente, ma se avete qualcosa di veramente serio sui server e ve lo potete permettere vi consiglierei di andare altrove.
ciao

dimenticavo anche che dovreste mettere in conto anche qualche ora di down senza motivo ogni settimana

questo sembrerebbe interessante (per chi consuma parecchia banda) http://www.seflow.net/

Un'icona in un settore? Miii ora mi intervisteranno anche?

Ma va, sono solo un ragazzo a cui piace molto il ueb

io ho segnalato 2 siti per categoria