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Vendita - cessione sito internet e adempimenti fiscali
Buon giorno a tutti/e.
Ecco un nuovo questio che SICURAMENTE la cui risposta potrebbe interessare a molti.
Esempio.
PINCOPALLINO ha intenzione di vendere il proprio sito internet(quindi la struttura,i contenuti,gli script,la cessione del dominio,l'hosting e tutto il resto.) (attenzione non la creazione di un sito ma bensi' la vendita di un sito ga avviato etc..)
Il sito in questione verrebbe messo in vendita a 7000 euro.
Come e' possibile inquadrare questa vendita(anche piu' di una) con il fisco?
Bisogna avere la partita Iva?
Essendo fuori dal regime di ritenuta d'acconto(che comunque credo che sia fuori luogo) come ci si comporta?
Cosa bisogna fare? Cosa bisogna denunciare e pagare?
Grazie a chi rispondera'.
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Se si è in regime di impresa individuale.... semplicemente si fatturano i 7000 quali ricavi per la cessione del sito assoggettandoli ad iva e contabilizzandoli tra i ricavi tipici o gli altri ricavi.
Se si è privati si può ricorrere, penso, ai redditi diversi occasionali di tipo commerciale di cui all'art. 67 del dpr 917/86 ed inserendoli in dichiarazione dei redditi..... nb non deve divenire un commercio abituale/professionale.
Paolo
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Grazie Paolo per la risposta.
Visto che credo che Acquisire un codice ISTAT in piu'(solo per vendere siti internet FINITI occasionalmente) costerebbe sicuramente di piu' del denunciarlo da privato, avevo ipotizzato di prendere come stereotipi:
- un privato cittadino(senza P.IVA)
- oppure Un impresa con pero' codici Attivita' diversi (Esempio un negozio di cd)
Se io quindi fossi un privato oppure una impresa individuale(negozio di cd,incongruente quindi con il codice ISTAT dedicato alla fattispecie£VENDITA SITI FINITI O SIMILI") che pero' vuole vendere un sito in che modo potrei denunciarlo?
7.000 euro non sono troppi per qualsasi tipo di attivita' di fiscalizzazione/denuncia?
Grazie Paolo e buon prosequio.
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Figurati,
si sono in effetti tanti per il privato che li deve denunciare quali occasionali redditi diversi di tipo commerciale.... ma altrimenti non v'è strada.
Per l'impresa che non vi commercia abitualmente non vedrei particolari problemi.... venderà il sito non denunciando i ricavi fra i propri ricavi tipici, ma fra gli altri proventi (tutto regolare e nulla di evaso).
Paolo