• User Attivo

    Adsense,editoria e Fisco

    Per caso qualcuno sa' se ci sono novita' per quanto riguarda l'inquadramento di ADSENSE,dei siti come prodotto editoriale o non?

    Ve lo chiedo perche' in quasi 3 anni di inizio del sistema,NESSUNO si e pronuncato in merito.

    ADSENSE e' sicuramente il sistema di INTERMEDIAZIONE PUBBLICITARIA piu' diffuso in Italia ma nessuno che io sappia ha messo "nero su bianco" ufficialmente "LA QUESTIONE FISCALE"

    In questo forum c'e' scritto tutto e il contrario di tutto,e negli altri forum,pure.

    Capisco Paolo e gli altri commercialisti che non sono tenuti a rispondere perche' dovrebbero perdere troppo tempo (e il tempo si sa' e' denaro,sopratutto ora che hanno alzato le tasse 🙂 ma in tutto il web non c'e' UNA FONTE CERTA di un CORRETTO INQUADRAMENTO FISCALE E LEGALE DI UN SITO e della pubblicita' contestuale.

    NON C'E' un publisher che e' disposto a mettersi al servizio della collettivita' in tal senso?

    E' incredibile tutto' cio'.

    Non una testimonianza CERTA,non un codice attivita' certo,niente di niente.

    Eppure i fruitori del sistema sono oramai decine di migliaia.

    Questo vorrei che DIVENTASSSE uno dei Thread ufficiali del corretto inquadramento fiscale di ADSENSE senza " se' " o " ma " o " pero' "

    Sarebbe fantastico se SOLO CHI si E' CORRETTAMENTE INQUADRATO postasse la sua testimonianza per FARE CHIAREZZA una volta per tutte su ADSENSE.

    Diversi interpelli a commercialsiti su questo tema sono stati fatti ( e io ne ho letti) ma le Opinioni sono discordanti.(ho letto almeno 100 interventi in questi anni di coloro che hanno ottenuto inquadramenti diversi dai loro commercialisti)

    LA DOMANDA SONO ESSENZIALMENTE 1 (e spero rispondera' solo chi PUO' FORNIRE UNA RISOLUZIONE CERTA o comunque sottoscritta da un commercialista )

    1. Quale e' il corretto codice attivita' per poter inserire pubblicita' contestuale di ADSENSE (SOLO Adsense) in un sito web e trarne un profitto?

    La domanda e' banale oramai ma senza risposta soprattuto se si pensa che:

    1. Si sbaglia con i codici di STUDIO PROMOZIONE PUBBLICITARIA" O " AGENZIA DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI"

    2. Il nostro e' un PRODOTTO EDITORIALE e va inquadrato come OPERA EDITORIALE ON LINE

    L'agenzia pubblicitaria in questo caso E' GOOGLE perche' esso si occupa di INTERMEDIARE,non NOI PUBLISHER.

    Dovrebbe esistere un codice attivita' per "LA LOCAZIONE DI SPAZI PUBBLICITARI PER CONTO PROPRIO" questo codice NON ESISTE.

    Quindi i problemi nascono dal fatto che un'opera editoriala ai sensi della legge 62/2001 deve avere un direttore responsabile(che va stipendiato non si sa come:) iscrizione al ROC e al tribunale competente.

    Non ci si puo' improvvisare DIRETTORE RESPONSABILE perche' questa figura DEVE essere o un pubblicista iscritto o un giornalista iscritto ai rispetti albi o ordini.

    Quindi

    IL NOSTRO E' UN PRODOTTO EDITORIALE.

    NOI NON FORNIAMO servizio di agenzia poiche' l'intermediario e GOOGLE l'agenzia di pubblicita' e il sistema Adsense e non noi.

    Noi siamo i FORNITORI DELLO SPAZIO WEB

    Quindi allo stato attuale e' IMPOSSIBILE INQUADRARSI CON i codici Atecofin e con gli studi di settore.

    Non esiste un codice adatto.

    Questo e' grave sopratutto perche' in caso di controlli i migliaia di publisher che si sono inquadrati con "STUDI DI PROMOZIONE" O "AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI" risulterebbero fuori dallo studio di settore o addirittura dovrebbe versare una cifra IPOTETICA CONGRUA(secondo GERICO ad esempio) ben piu' alta di quanto effettiviamente hanno ricavato.

    Questo significa pagare piu' tasse per raggiungere la congruita'.

    Non so se qualcuno rispondera' in modo chiaro e trasparente con RISPOSTE CERTE a questo post ma ho voluto lo stesso provarci.

    P.S: Si parla tanto in Italia di Evasori ma in questi mesi,girando i vari forum che trattano Adsense mi sono reso conto che c'e' molta gente che Vuole inquadrarsi correttamente e stare tranquilla con il Fisco.

    Questo e' positivo,pagare le tasse e' un DOVERE ma INFORMARE I CITTADINI E RENDERE ADATTE E SEMPLICI le Leggi dovrebbe il principio cardine di uno stato.


  • User

    Salve,

    probabilmente hai già letto il ns.thread precedente sull'editoria elettronica.
    I miei dubbi sono un po' i tuoi, però la logica parlerebbe chiaro e condivido quello che dice Paolo..

    Se la tua attività consiste nel pubblicare un prodotto editoriale (fruibile gratuitamente o meno), dal quale riesci a generare dei ricavi (con pubblicità - adsense compreso, o vendite), sei un editore.
    Stop.

    Le leggi sulla stampa poco importano, e riguardano l'aspetto legale/deontologico, non quello fiscale-"economico". (e in ogni caso, la nozione di prodotto editoriale ricomprende oggi un po' tutto...).

    Prima di azionare Gerico 2006, una buona dose di aspirina, (e almeno 130k euro di ricavi).

    Questo vorrebbe la logica.... poi di alternative (a mio modesto giudizio, difficilmente opinabili, in assenza di precise posizioni) ve ne sono a bizzeffe.... altre attività connesse all'informatica, banche dati, etc.etc.


  • Super User

    Non condivido assolutamente quanto postato.

    Una testata editoriale E' UNA TESTATA EDITORIALE.

    Semmai poi guadagna dalla raccolta pubblicitaria, MA PRIORITARIAMENTE E' UNA TESTATA EDITORIALE.

    In linea teorica una TESTATA EDITORIALE PUO' NON AVERE NESSUN INTROITO PUBBLICITARIO.

    Una testata editoriale esiste ai sensi della legge 62/01 indipendentemente dal fatto che pubblichi pubblicità, ma per il fatto di pubblicare altri contenuti a cadenza regolare ecc.

    Io tranquillamente posso avere un sito web con 3 miei disegni identico da anni che NON è testata editoriale, ma guadagna da ADSENSE.

    ...................................

    Forse XTIGER non hai letto il profilo fiscale di ADSENSE tra i topic top, o forse non hai letto gli altri topic sparsi in giro per questa sezione del forum, o forse non hai letto le recentissime evoluzioni.... molto approfondite e con ben delineato un comportamento da seguire..... se si vuole.

    Chiedi che qualcuno posti come fare qui, ma solo se è "certificato da un commercialista".
    Chiedi che si posti solo se ha un "corretto inquadramento" da copiare, si un plagio della prestazione professionale che forse qualcuno avrà ottenuto dal suo professionista .... pagandolo.
    Come se io ti chiedessi di postare gratis le sorgenti di tuoi codici flash.... per copiarli.
    Ho avuto le traveggole quando l'ho letto.

    Peraltro poi chi certifica che la soluzione corretta-certificata di chi posta sia la soluzione corretta???? Potremmmo giungere al paradosso di avere 10 pareri diversi "certificati" da 10 commercialisti diversi.

    No problem, ora chiudo questo topic.

    Lo riaprirò solo quando Xtiger potrà postare qui il parere certificato del suo commercialista, magari la risposta dell'agenzia delle entrate in merito all'interpello ufficiale che starà preparando e magari anche un profilo giuridico dell'operazione ad opera del suo avvocato (certificato).

    Mi sembra giusto che a cominciare a postare i "comportamenti sicuramente corretti" che va cercando sia lui.... altri magari hanno speso fior fior di soldini di consulenze professionali e magari non vorranno postarle senza veder prima un atto di buona volontà.

    Grazie del riconoscimento implicito che quello che abbiamo sin qui scritto non serve a nulla.

    Topic chiuso in attesa di un tuo pvt quando sarai pronto a postare i tuoi documenti.

    Paolo


  • Community Manager

    Scusate, veramente Paolo ha dato la sua consulenza gratuita a tutti per capire come fare.

    Non solo, ha coinvolto via forum altri commercialisti aggiornando sempre quel topic 🙂

    Inoltre, si trovano nel forum testimonianze reali.

    Non esisterà mai una fonte certa se non viene da Google, ma quella di Paolo mi appare la più concreta.

    Gli ha risposto perfino Google confermando la sua tesi.

    Quello è un modo per farlo e stare sicuri di fare bene 🙂

    xtiger non me ne vorrà, ma il suo post potrebbe passare anche come un'offesa nei confronti di Paolo e degli altri commercialisti che si sono messi a disposizione gratuitamente nel Forum GT 🙂

    Quoto Paolo:

    Lo riaprirò solo quando Xtiger potrà postare qui il parere certificato del suo commercialista, magari la risposta dell'agenzia delle entrate in merito all'interpello ufficiale che starà preparando e magari anche un profilo giuridico dell'operazione ad opera del suo avvocato (certificato).