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- Nuovo Regime per i Contribuenti Minimi - FINANZIARIA 2008
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Una sorpresa.
Per i beni detenuti in locazione i canoni vanno considerati ai fini del limite dei 15.000 euro per i beni strumentali.
Così afferma una risposta nella circolare dell'Ade.
Bene.
Chi esercita pagando un fitto mensile di ?. 500 al mese è fuori!!!!!
Ciao
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@fedclaud said:
Una sorpresa.
Per i beni detenuti in locazione i canoni vanno considerati ai fini del limite dei 15.000 euro per i beni strumentali.
Così afferma una risposta nella circolare dell'Ade.
Bene.
Chi esercita pagando un fitto mensile di ?. 500 al mese è fuori!!!!!
Ciao
Ma mi pare che si parli di "beni acquistati" quindi il canone di affitto pagato per il luogo dove viene esercitata l'attività dovrebbe essere escluso!
Ciao.
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Confermo per i beni strumentali in semplice locazione.
Bastano 500 euro al mese di locazione (ad esempio del laboratorio o dello studio) per essere fuori dal regime.
Confermato da Dario Deotto al Telefiisco 2008 di oggi.
Paolo
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@serman said:
........E' una storia confermata dall'AdE ! (circ.n° 7/E del 28/01/08)
Terrificante!
Quindi un soggetto che fa e-commerce e decide di inviare solo fatture in formato digitale è costretto a stamparle leccarci sopra il bollo ed inviarle ai vari clienti.
Dico bene?
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@simona77 said:
Terrificante!
Quindi un soggetto che fa e-commerce e decide di inviare solo fatture in formato digitale è costretto a stamparle leccarci sopra il bollo ed inviarle ai vari clienti.
Dico bene?
No,si indica il bollo in fattura e il cliente che stamperà il documento applicherà
la marca e leccherà lui!
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@serman said:
No,si indica il bollo in fattura e il cliente che stamperà il documento applicherà
la marca e leccherà lui!cioè che vuol dire?
noi indichiamo il bollo in fattura e questo viene a carico del cliente che deve applicarlo?
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Buongiorno a tutti.
Telefisco 2008 non ha chiarito la questione dell'esclusione dei lavoratori dipendenti (come indicato solo sul sito dell'AdE ma in nessuna circolare)...rimane confermata?
Grazie
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@bmastro said:
cioè che vuol dire?
noi indichiamo il bollo in fattura e questo viene a carico del cliente che deve applicarlo?Indicare il bollo in fattura in che modo? Se il cliente non lo applica?
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@bmastro said:
cioè che vuol dire?
noi indichiamo il bollo in fattura e questo viene a carico del cliente che deve applicarlo?
Vuol dire che emetti la fattura evidenziando anche il bollo che **non fai pagare al cliente **e che lui applicherà sul suo originale.
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@i2m4y said:
Confermo per i beni strumentali in semplice locazione.
Bastano 500 euro al mese di locazione (ad esempio del laboratorio o dello studio) per essere fuori dal regime.
Confermato da Dario Deotto al Telefiisco 2008 di oggi.
Paolo
Quindi che ha un piccolo studio come diavolo fa?? Per ora esercito in casa, però se l'anno prossimo mi voglio aprire lo studio sono fuori!!cosa dovrò fare versare l'iva per l'anno 2007!!??:bho:
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se nel 2009 superi il limite triennale (2007-2009) di quindicimila euro dal 2010 non potrai più fare il regime speciale.
Perchè dovresti riversare l'iva del 2007???
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@i2m4y said:
Confermo per i beni strumentali in semplice locazione.
Bastano 500 euro al mese di locazione (ad esempio del laboratorio o dello studio) per essere fuori dal regime.
Confermato da Dario Deotto al Telefiisco 2008 di oggi.
Paolo
Deoddo ha confermato, in effetti, quanto chiarito dall'ADE con la risposta al quesito 2.8 lett. e) di cui alla novella circolare.
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Lascia ancora più perplessi laddove l'ADE afferma che per i beni ad uso promiscuo si considera il 50% del costo sostenuto (al netto dell'iva), indipendentemente dalla percentuale di deduzione effettuata e/o prevista dal Tuir.
Quindi, per un professionista o altra impresa che abbia dedotto il 10, il 15, 25, 30, 40 o 50 (o che ne so, è cambiata tante volte) si prende il 50%, mentre per un agente di commercio (ad esempio) che ha dedotto l'80% si prende sempre il 50%.
Quindi, se avete acquistato un'autovettura dal costo(al netto di iva) di ?. 30.000,01 siete fuori dal regime (secondo l'ADE).
Vorrei solo sapere (qualcuno me lo indichi) dove sta scritto nella finanziaria o nel D.M. che si deve fare così?
Mi chiedo,
Possibile che nessuno ha chiesto espressamente se la ritenuta vada applicata o meno ?
E' stato solo detto che il credito eccedente può essere chiesto a rimborso.
Grazie della precisazione.
E' stata data risposta a quesiti forse di poco rilievo come a quello del bollo da ?. 1,81.
E tutti gli altri dubbi?
L'unica cosa buona è la possibilità di rettificare le fatture già emesse.
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Ambito soggettivo ed oggettivo (circ. Agenzia delle Entrate 28.1.2008 n. 7)
L'Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti in ordine al regime dei contribuenti minimi (art. 1 co. 96-117 della L. 244/2007), precisando, tra l'altro, che:- l'emissione di fatture con l'addebito dell'IVA non pregiudica l'accesso al regime dei minimi, a condizione che il contribuente emetta apposita nota di variazione e non abbia ancora esercitato il diritto alla detrazione dell'imposta e provveduto alle liquidazioni periodiche del tributo;
- le ritenute subite dai contribuenti minimi, in eccesso rispetto all'ammontare dovuto dell'imposta sostitutiva, oltre ad essere utilizzate in compensazione, possono essere chieste a rimborso tramite indicazione nel quadro RX del modello UNICO;
- l'istituzione e la tenuta dei registri IVA non sono indicativi della volontà di applicare il regime ordinario, posto che l'esonero dall'obbligo di istituzione e tenuta non esclude che i contribuenti minimi possano decidere di tenere comunque tali registri per finalità amministrative proprie ed ulteriori rispetto all'adempimento degli obblighi fiscali;
- sia ai fini della verifica dei requisiti per l'accesso al regime, sia ai fini della determinazione del reddito, i beni ad uso promiscuo rilevano per il 50% del corrispettivo di acquisto.
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La cosa che mi sconcerta di più è quando nella circolare si afferma:
**"Dal tenore letterale della disposizione **(cioè acquisti di beni strumentali.....anche mediante contratti di appalto e di locazione, pure finanziaria..) si evince che, ai fini della determinazione del valore del bene strumentale, rilevano anche i canoni di locazione o noleggio ....... per acquisire la disponibilità del bene medesimo."Ebbene, la norma, letteralmente, parla di acquisto e, secondo me, va inteso in senso giuridico vero e proprio (è una norma!). Non si usa il verbo Acquisire, ma il verbo Acquistare. Con l'acquisto si diventa possessori e proprietari del bene: è la compravendita.
Laddove l'ADE, alla fine della risposta, usa il termine "acquisire" contraddice la sua stessa premessa (dal tenore letterale della disposizione).
Ben può essere che la L.F. e il DM si vogliano riferire, invece, a contratti di locazione con possibilità di riscatto al termine di un certo numero di anni (nella pratica commerciale vi sono dei contratti del genere). Ad Esempio: contratto di locazione di un bene strumentale per ?. 300 al mese, con possibilità di riscatto dopo 5 anni di locazione al prezzo di ?. 5.000 (oppure a costo zero dopo 10 anni di locazione, o altra formula).
In questo caso, applicando il DM. e la L.F., avrei un costo di
?. 4.250 + (300 x 36) = ?. 15.050.
Si sarebbe fuori dal regime.A voi.
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Nonostante pareri contrari (come dell'esperto Deotto) sono sempre più convinto che che la locazione non finalizzata all'acquisto (come spiega anche fedclaud) quindi l'affitto puro e semplice, sia **esclusa **dal calcolo dei 15.000 dei beni strumentali.
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@serman said:
Nonostante pareri contrari (come dell'esperto Deotto) sono sempre più convinto che che la locazione non finalizzata all'acquisto (come spiega anche fedclaud) quindi l'affitto puro e semplice, sia **esclusa **dal calcolo dei 15.000 dei beni strumentali.
Io ho visto la faccia che ha fatto Deotto a queste affermazioni dell'Agenzia.
Per me era molto perplesso.
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Sulla storia del bollo per importi superiori a 77,47€ come funziona esattamente? Devo metterlo solo sulla fattura che consegno al cliente, giusto? Gliela posso addebitare come voce esplicita o posso solo calcolarla sull'ammontare totale della fattura (prima di calcolarci rivalsa inps e ritenuta per capirci).
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L'agenzia delle entrate ha emanato una nuova circolare esplicativa, la 7E del 28/01/2008 che trovate qui
Buona lettura a tutti
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ciao, io ho in mente di aprire una piccola attività di lavoro autonomo. Leggendo questo forum, molti altri, e il sito dell'agenzia delle entrate ho capito quanto segue:
- Devo aprire la partita iva col modulo per le persone fisiche --> GRATIS
- Devo scegliere il regime contabile, e dato che suppongo di stare ampiamente sotto i 30000 euro, sceglierei il regime dei contrib. minimi. Con tale regime, non sono tenuto al versamento dell'IVA, IRPEF, IRAP, e sono escluso dagli studi di settore. Al posto di queste imposte, devo pagare il 20%.
- Devo pagare contributi all'inps? Se si, quanto? Rientro nella cosiddetta gestione separata? Come calcolo quanti contributi verso all'inps?
- Ci sono altri costi annuali che devo sostenere?
Esempio con reg. dei contrib. minimi:
reddito lordo a fine anno: 1000 euro.
Imposta sostitutiva: 20% --> 200 euro
Contributi INPS: ??!
Altri costi: ??!Vi ringrazio, è da 1 settimana che sto studiando il da farsi, e questi sono i dubbi che permangono