Farei con molto piacere caspita, ma sono abbastanza incasinato per fare un'analisi approfondita.
Se mi libero vi faccio un fischio.

Ciao a tutti...per me la domanda è posta male (quella relativa alla discussione): a parte le evidenze con disservizi vari, vari hosting danno servizi adeguati al costo. Faccio qualche esempio: io ho siti in tre diversi hosting, alcuni in associazione con un mio amico altri miei personali. Ho qualche sito su joomlahost e vanno benissimo anche se hanno costi altini e diciamo che il servizio al pubblico, inerente la comunicazione con il cliente non è delle migliori. Tendono a essere spicciati e non spiegano nulla, però hanno server che tengono bene anche 40.000 visite al giorno senza problemi con il contratto di hosting per unico sito a poco meno di 90 euro l'anno. Server.it ha un servizio che consente si registrare un unico sito all'anno con dominio incluso per poco meno di 30 euro altrimenti da un server cloud per poco meno di 56 euro (le cifre sono tasse incluse sul sito viene indicato un altro importo) ma diciamo che tengono bene fino a 30000 visite al giorno poi cominciano a mettere fuori linea il sito perché non ce la fa più il server però rispondono sempre entro 30 minuti al massimo dalla apertura di ticket di servizio e sono sempre gentilissimi....quindi l'importante, secondo me, è scegliere il server che più è adatto alle proprie necessità. Personalmente se ho un sito che fa parecchie visite al giorno scelgo joomlahost ma se ho la necessità di avere 5 siti che non mi facciano più di 50 giga di traffico con diciamo 10000 visite al giorno ciascuno allora scelgo server.it.... Questo è il mio pensiero ma non credo che chi possiede molti siti la pensi diversamente: dipende da cosa si vuole e da quanto si è disposti a pagare in rapporto al servizio sia di linea che personale.

Eheh, sapevo che ci saremmo arrivati Chiaro però che per siti commerciali fatti per clienti che più di un tot di materiale non possono fornirti, si bliancia anche con altri elementi, puntando su un buon backlinking o una buona ottimizzazione interna , o su idee che possano interessare i visitatori

hei belli... la smettiamo di andare OT () ... tu weppino... quarda che ti edito tutti i messaggi
e tu Giorgio anche se sei l'Amministratore del condominio ti posso denunciare per istigazione all'OT

Ho molta esperienza in merito, vorrei poter collaborare; grazie, saluti.

ah per precisare anche in prima pagina con l'immagine (oggi vado a scoppio ritardato) ho bisogno di una pausa forse

oggi c'è la promozione clickup acquistando un utente ricevi un altro utente gratis.
valida per 72H

@Stuart said:

Lo puoi scaricare qui:
http://www.webimagery.net/content/view/26/41/

Cordialmente,
Stuat

Scusa Stuart ma a quel link non c'è nulla

@Karapoto said:

Con 5-6 click puoi fare 5-6 centesimi come 5-6 dollari, non c'è una regola.

In base a cosa?
O meglio so che è in base al sito che in quel momento le persone clikkano dal tuo web, ma in base a cosa o come scegli quelli piu costosi?

Il servizio è sempre disponibile.

Potete contattarmi all'indirizzo choku2009 at libero.it o tramite messaggio privato, emetto fattura.

grazie

@matadero said:

ECTAA/HOTREC
Codice di Comportamento (10/1/1996)

Grazie, preciserei però che quello che tu citi non è una "legge" ma un protocollo di accordo tra due "sindacati" di categoria redatto nel 1996 (il mercato nel 1996 era più ingessato e non era presente il fattore "internet" che ha reso il mercato più aperto e flessibile).

Pur riprendendo alcune direttive presenti in una normativa europea a tutela del turista, quelle disposizione non costituiscono legge ma fanno parte di un codice di comportamento da tenere e di un atteggiamento di lealtà tra albergatori ed operatori turistici.

Per quanto riguarda il fatto che gli alberghi e quindi gli operatori non possono vendere ad un prezzo superiore a quello dichiarato ai rispettivi enti provinciali turistici EPT, questo è regolarmente normato e passibile di sanzioni.

Concordo che il rispetto di certe regole siano indispensanbili per offrire al mercato segnali di fiducia ed affidabilità.

@cibino said:

faccio un up, perchè la discussione era davvero interessante!
si è giunti a qualche tipo di conclusione?

Servono persone che seguendo le indicazioni di Low preparino le pagine e me le inviino, così le inserisco in ProgettoSeo.

Avessi tempo le avrei realizzate

@zuper said:

ma certo! altrimenti a che servono i referral...

Forse non sono abilitato a mandarti MP.
hxxp://admaster.heyos.com/index2.asp?ref=1753

@dufresne said:

se ti dico insisti... non va bene

se ti dico... rinunciaci... non va bene

cosa vuoi sentirti dire? ...facciamo prima!

Scusami, ma non avevo notato che mi avevi risposto anche in precedenza!

Interessata.
Inviata email.

Il prezzo medio che ricavo leggendo i vari post e le quotazioni su piattaforme come Upwork è di 0,03 euro a parola - poco - ma comunque decisamente superiore a 0.01. Queste quotazioni riguardano gli articoli/post x i blog scritti senza essere firmati e senza dover fare le necessarie ricerche SEO. Tuttavia, credo che bisogna disinguere i tre lavori: una cosa è il copy (è più l'uomo dei banner, slogan, annunci pubblicitari, presentazioni) una cosa il ghost writer (colui che scrive articoli per il web senza firmarli) e un'altra cosa un giornalista che scrive articoli per una testata regolarmente iscritta all'albo presso il tribunale. Il giornalista ha diritto alle tariffe sindacali dell'ordine (che vanno molto sopra 0.03 euro a parola); il copy classico non è pagato a parola (non avrebbe senso), ma a progetto, a percentuale sul venduto (così mi ha detto un copy writer che scrive slogan per i grandi brand) o ad ore; il ghost writer x il web non ha invece tutele e subisce una forte competizione, per cui finisce inesorabilmente per essere pagato poco.

@Stefano said:

non e' "il sito non si può toccare", ma "non e' conveniente farlo", e a mio modo di vedere e' il SEO che lo dice, non il cliente.
Può capitare anche questo, ad esempio nel caso in cui un'ottimizzazione risulti antieconomica (a causa della complessità degli interventi richiesti) rispetto a un'attività di promozione esclusivamente off-site.

Anche a me è capitato di vedere rendimenti differenti tra quello che segnala Analytics e quello che segnala AdSense.

Infatti con un account AdSense, già collegato con Analytics, pubblicizzo esclusivamente su un solo sito principale, per cui se per esempio, in un giorno x guadagno 10$ (dati AdSense) anche da Analytics mi aspetto per lo stesso giorno x la stessa cifra... invece non è affatto così, gli scostamenti sono anche di 7/8$ e non capisco quale possa essere il problema.

Voi avete avuto altre notizie di questi strani discostamenti?

La chiudiamo perché l'autore non ha risposto, però potrebbe essere interessante in futuro avere un'opzione che permetta all'autore stesso di chiudere la ricerca

Buongiorno Sara,
vorrei sapere quando aprite le iscrizioni alla Vs piattaforma? Ho già mandato il mio CV con le categorie scelte e l'articolo di prova, manca solo la registrazione. Grazie

Valentina

@Scribox said:

Ciao Nio84,

sono Sara, del team Scribox.:-)

Il nostro è un libero mercato editoriale online; ci proponiamo come luogo d'incontro tra scrittori ed editori, i quali decidono di lavorare in sinergia per realizzare contenuti web di qualità.
Il prezzo minimo è di 1 cent a parola. L'editore propone un prezzo e l'autore è libero di accettare o meno o di rilanciare l'offerta.

Il pagamento è garantito in quanto gli editori pagano a noi il lavoro prima di assegnarlo ad un autore. Questo credito viene "congelato" fino all'approvazione del contenuto.
Quando il lavoro viene accettato,il credito viene trasferito sul conto dell'autore. Quando l'autore raggiunge 50€ di credito può richiederlo tramite l'apposita sezione sul suo profilo.
La transazione è sicura ed affidabile poichè teniamo traccia di tutti i pagamenti che avvengono tramite il circuito paypal.

Ti invito comunque a consultare le faq sul nostro sito per maggiori informazioni.
Hai altre curiosità in merito a Scribox? Ti aspetto sulla nostra piattaforma.

Sara.
Scribox.

Salve a Tutti

Ho lasciato passare un pochino di giorni per permettere a tutti di commentare questo thread, a me di riprendermi, alla blogosfera di "feedbackare" questo Convegno GT, ed ai Moderatori di descrivere gli interventi.

Quindi, ho fatto due raccolte:

**La blogosfera sul Convegno GT

**I Thread aperti nel Forum GT

Ho preferito, a caldo, fare un post nel mio Blog.

Sono felicissimo che questo Convegno GT sia piaciuto un sacco e sono contento dei Feedback online. Ora sto un attimo ricapitolando tutto quello che ho ricevuto (di feedback) per riuscire l'anno prossimo a farne uno ancora migliore

Grazie di cuore per i vostri commenti