Mi piace l'idea "muro del pianto" ihihihi.
Così come mi sorride la "certezza" di Final Player sul ritorno a valori accettabili dell'ecpm.
Più "solido" ancora mi sembra quello che dice Bmastro (cologo l'occasione per un caro saluto ) : dopo svariati anni di esperienza , ormai abbiamo capito che ogni publisher viene "inquadrato" in una fascia di rendimento dalla quale può uscire salendo alla fascia superiore, o sprofondare in quella inferiore.
Difatti anche in pieno agosto ho riscontrato che , grosso modo, i ricavi si mantengono in linea decrementati di un % sulla fascia di appartenenza.
Credo che in questo modo Google si assicuri "crescite" dei publisher proporzionali ma senza metterlo in difficoltà nel budget.
Mi spiego.
Se la "torta" degli investitori si deve dividere , lui fa in modo che si divida in modo proporzionale tra i publisher : altrimenti, ad esempio, potrebbe accadere che un publisher , per un evento o una crescita improvvisa, trplichi improvvisamente le impression ( e quindi i click ) che potrebbero "sottrarre" Ads agli altri a parità di investitori pubblicitari in quel momento.
Se nell'ipotesi , ammetto "grossolana" e di esempio, un publisher dovesse fare un picco improvviso di impression e click , sottraendo "risorse" agli altri...gli altri che farebbero? Starebbero a guardare?
Guindi regolando il rubinetto ecpm si assicura un uniformità della distribuzione delle risorse : se un publisher cresce, dopo un periodo di tempo che ignoro, passa ad una fascia superiore che comunque G. tiene presente.
Se provate, sempre come esempio, a escludere dai siti consentiti , qualche sito in modo da avere meno impression e click ...notate che dopo un 5 o 6 giorni per magia arrivano click da 50 e passa centesimi l'uno....
Questa almeno è la mia teoria ..