Secondo me è vero che spesso email di testo = email personale e che email di testo = più facile che venga letta in maniera reattiva.
Il grosso errore che vedo nella tua anlisi è che ritengo SBAGLIATO cercare di far credere a qualcuno che la tua email sia personale se non lo è: se la tua è una email massiva e promozionale allora indurlo nell'errore di pensare che sia personale secondo me è controproducente, perchè appena capirà che non lo era passerà oltre, la cancellerà subito, la marcherà come spam...
Se l'email che invii è promozionale sia nei toni che nella forma ed è una email che lui ha chiesto allora il tuo scopo principale non dovrebbe essere quello di far credere al destinatario che sia più importante di quello che è ma semplicemente di fornirgli il miglior contenuto rispetto a ciò che ti ha chiesto. Se le cose che dici vengono fruite più velocemente usando anche qualche immagine allora usarle giocherà a tuo favore perchè a parità di secondi che il destinatario vorrà dedicarti, avrai trasmesso più informazioni. Se il messaggio è presentato in una bella confezione spesso è meglio. Guardando alla sostanza potresti dirmi che la carta regalo è poco importante, tanto quella viene buttata e il regalo è altro, eppure io di regali impacchettati con un foglio di carta bianco ne ho ricevuti pochi...
Posso dirti che tra i talebani dell'email solo testo c'ero anche io, ma il mondo è cambiato, e necessariamente bisogna rivedere le proprie convinzioni. C'è stato un periodo in cui i filtri antispam penalizzavano l'html, non è più così. Oggi per comunicazioni semplici e solo testo spesso si usano altri strumenti (whatsapp, facebook, skype) e quindi le email sono diventate mediamente molto più ricche.
Tra i mittenti più talebani c'è stato ThinkGeek che per anni mandava le sue newsletter solo testo e qualche anno fa era rimasto praticamente l'unico a farlo: da qualche anno anche lui manda email grafiche con immagini e formattazione html.
Quindi se l'intento dell'email con poca formattazione è farla sentire più personale secondo me non è una scelta vincente. Se invece mandare una email con poca formattazione ti spinge a scegliere i contenuti, i toni e il messaggio più correttamente e a non distrarre l'utente con immagini che avresti scelto a caso allora è assolutamente una buona scelta, ma la differenza non la fa la poca formattazione, la fa il fatto che hai dedicato più tempo al copywriting.
Oggi c'è la tendenza di fare quelle enormi sequenze di autoresponder in testo semplice che ti chiamano per nome e in cui si firma il CEO e ogni giorno questo CEO ti scrive e spesso ti scrive cose che non hanno alcun senso in base a chi sei e cosa hai risposto all'email precedente: essere personali può funzionare, ma bisogna saperlo fare e bisogna sapere che farlo bene costerà tantissimo perchè in molti casi bisognerà poi metterci una persona. Il CEO ti scrive una volta al giorno ma se gli rispondi ci vogliono 2 giorni per ricevere un'altra risposta e non arriva dal CEO: allora mi prendevi per il? Mi scrivi una volta al giorno e ipotizzi che io stia facendo un certo percorso nell'uso del tu prodotto/servizio ma in realtà te ne freghi del punto in cui sono arrivato e vai avanti come se il tuo fosse un corso in televisione... allora non far finta di fare una cosa "one-to-one" se poi noi sei disposto a farla veramente.
Quindi secondo me se la tua azienda usa uno stile minimale, quindi anche il sito è povero di formattazioni e di colori, allora è giusto che le email che invia seguano quel mood e quello stile. Ma se ne sito mi metti animazioni e video e poi mi mandi una email chilometrica in formato testo dove per capire cosa mi stai dicendo devo leggere tutto e io invece sono abituato a farmi trascinare dalle foto che hai sul sito allora stai commettendo un grave errore.
Aggiungo che l'email html ti da la possibilità di monitorare le aperture, quella testuale no: monitorare le aperture può essere uno strumento indispensabile per capire quanto stai lavorando bene e chi è interessato a cosa.
Io ti ribalto la frittata e ti dico: "Avete mai avuto la sensazione che A VOLTE (non dico sempre, ma perlomeno in alcuni casi) un SITO di solo testo BEN COSTRUITO possa essere meglio di un SITO ricco di immagini e formattazioni?" Beh... molto raramente ma è sicuramente possibile: sicuramente meglio un sito di solo testo che molti siti in flash.
Quindi, per me:
HTML: Sì, sempre. Oggigiorno non vedo motivi per non usarlo.
STILE: minimale o ricco a seconda dello stile e del mood aziendale. Consistente con le altre comunicazioni.
MOBILE FIRST: quando si usa l'html è necessario fare attenzione a come si vedrà l'email su smartphone (consiglio sempre di provare l'app Gmail, che tra quelle diffuse è la più ostica nel visualizzare le email visto che non supporta le media queries). Esistono soluzioini chiamate "Hybrid coding" per creare email che si adattano correttamente anche in questi casi.
Aggiungo un ultima postilla: per i meno anziani del web, i messaggi personali sono molto meno text-only di quello che pensiamo io e te. Per loro una sequenza di punteggiature e parentesi non è una faccina, e una faccina è già una roba vecchia.. loro infilano gif animate in alta definizione al posto di una faccina... quindi siamo proprio sicuri che solo testo e poca formattazione venga recepito anche da loro come "personale"?