Provo a spiegarmi meglio con un esempio.
Occupandomi io di risparmio energetico, dopo tutte le analisi del caso per una certificazione energetica, consiglio al cliente, ad esempio, un certo tipo di infissi.
Lui però non ha contatti con tale azienda, non ha tempo, ecc... e mi chiede di occuparmi di tutto io.
Se la fattura del materiale la faccio fare a nome suo e la cifra è bassa, gli anticipo semplicemente dei soldi, che mi darà insieme al compenso della mia consulenza (e mia fattura) e non ci sono problemi.
Mi sembra di capire che io in questo caso sulla mia fattura non indico alcuna spesa a suo nome.
Se però la cifra è consistente ed i pagamenti sono tracciati ci si trova solo per fare un esempio in una difficile situazione nella quale io ricevo una cifra ben più alta della fattura... che in un eventuale controllo avrei difficoltà a spiegare.
Ecco quindi il problema: è possibile, per semplicità, sulla mia fattura inserire delle spese per suo conto che magari sono 10 volte maggiori del mio compenso? E in tal caso la fattura di tali "costi" va sempre fatta a nome del cliente?
Grazie