Ciao MisterMandarino,
@mistermandarino said:
io sono dell'opinione che la politica paghi più alla lunga della mera mercificazione dei contenuti.
per politica intendo appunto acquisire utenza (acquisire un utente significa anche portarlo via alla concorrenza, fidelizzarlo)
Dipende cosa vuol dire "mercificazione dei contenuti".
Il concetto generale è abbastanza semplice: se intendiamo un sito come un progetto lavorativo, il fattore money assume una sua importanza.
Avere utenti è un passo (fondamentale) verso la concretizzazione del progetto lavorativo, ma se assumi "il numero degli utenti" come obiettivo, in ogni caso sbagli nel fare i conti, e rischi di vanificare i tuoi sforzi.
Questo diviene chiarissimo nel momento in cui ragioniamo per estremi.
Avere traffico è semplicissimo: se regalo 50 euro ad ogni visitatore, nel giro di poco tempo "corro il rischio" di avere più traffico di google....
Di questo traffico cosa me ne faccio?
Assolutamente nulla!
Nonostante io, di mio, appoggio completamente la filosofia del gratis, mi rendo comunque conto che un progetto può funzionare (sia off che online) anche senza proporre nulla di gratuito (vedi ebay).
Quindi, cosa significa "mercificazione dei contenuti"?
Capiamoci, non è che i contenuti si debbano vendere per forza, nulla è per forza.
Quello che rimane come tassello fondamentale è avere un modello di business che funziona.
Questo modello può reggersi sia sul tutto gratis, come sul tutto pay, sono scelte.
Questo modello può aver bisogno di molti utenti per funzionare, o anche di pochi, dipende.
Parliamo di "acquisire un utente", "fidelizzarlo".
Benissimo, certo è una bella cosa, ma....
Nel momento in cui io progetto un sito, lo creo e poi lo sviluppo, opererò necessariamente delle scelte, che sono di contenuto (di cosa parla il sito?), ma ancora di più, di stile (come ne parlo?).
Queste scelte vanno poi a segmentare il target di riferimento e mi portano a bivi ulteriori.
Per esempio: più lo stile del mio sito è definito e unico, più fidelizzerò qualcuno e necessariamente allontanerò un altro.
Nello stesso modo se lo stile è neutro, il sito rischia di non colpire nessuno.... e quindi di non fidelizzare realmente nessuno.... divengo un contenitore trasparente, che come tale è sostituibile da qualsiasi altro contenitore.
Riassumendo: se voglio fidelizzare il mio sito deve avere personalità... se ha personalità attraggo molto qualcuno ed allontano gli altri.
Sottolineo:
fidelizzare ad un certo punto significa diminuire la base utenti, selezionarli;
scegliere la base utenti è un'operazione che va fatta, e va fatta con i guanti bianchi.... perché se sbaglio questa operazione rischio di fidelizzare chi non sarà mai cliente ed allontanare i potenziali clienti.
@mistermandarino said:
in definitiva poi scusate google cos'è, com'è nato? come motore di ricerca, avete mai visto un banner su google???..poi è nato adsense - adwords ..ed ha stracciato tutti com'era prevedibile...
Chi di noi non si è divertito a mettere in piedi una directory...quei pochissimi che poi hanno raggiunto una decina di migliaia di siti l'hanno poi riempita di banner e messa a pagamento ..ed il risultato qual'è???...hanno raccattato le briciole....
eppure queste manovre commerciali dovrebbero essere d'insegnamento per i webmaster, invece mi sembra che si miri solo alle briciole, quale insegnamento dobbiamo dare ai novelli webmaster??? quello di cercare le keywords che pagano di più e farci un sito sopra????
meditate...meditiamo
Io parlo di progetto, ed in un progetto la scelta delle key diviene un particolare pratico, importante, ma sempre un particolare.
Se io sviluppo una directory senza un progetto preciso, mi pare normale che poi raccolgo solo le briciole.
Questo, scusatemi se lo dico, è muoversi a tentoni: faccio una directory (un sito, un portale, o qualsiasi altra cosa), cerco di promuoverlo (avere utenti) e poi inizio a pensare a come poterci guadagnare.
Capiamoci, tutti abbiamo iniziato lavorando a tentoni, basta guardare le prime versioni dei siti di oggi, oppure i progetti "galattici" ormai quasi scomparsi (chi si ricorda dei passaggi in TV di ciaoweb e infinito.it?).
Però oggi nel web si può e si riesce a pianificare uno sviluppo, a sistematizzare un modello di business in grado di "garantirti" di poterti impegnare con l'obiettivo vero di lavorarci a tempo pieno.
Raggiungere questo obiettivo significa che il mio traffico deve compiere delle azioni (pagare me o i miei clienti), significa che devo selezionare per poter fidelizzare.
Il traffico (di solito) è una buona base, ma del traffico in sé non te ne fai nulla.