Ciao Antonico.
Ho ricollocato la tua discussione in una sezione più adatta al tema trattato, dove possa ricevere adeguata visibilità e non sovrapporsi alle questioni meramente tecniche.
Non essendo un blogger non saprei bene come prendere posizione sul tema che ci proponi (lascio la parola ad altri più esperti o informati), ma mi limito a dire che gli innocenti e gli onesti, in qualsiasi campo e situazione, non hanno mai nulla da temere ad essere controllati e possono tenere alto lo sguardo e dritta la schiena senza alcun timore.
Quanto al "bavaglio", la sua efficacia pratica è ancora tutta da dimostrare: sono note le iniziative messe in campo in tutto il mondo per controllare e in qualche misura "assoggettare" la Rete, ma la quasi totalità di queste ha partorito unicamente mostruosi, goffi e ridicoli fallimenti.
[L'unico caso di censura realmente efficace è oggi offerto dalla Cina (ove peraltro i mezzi dispiegati allo scopo sono immensi), ma di quel Paese è ben noto il livello di maturità della democrazia - inesistente - e la problematicità di tale approccio nei confronti dell'informazione.]
Ad ogni modo, solo il passaggio alla Camera e la firma del Capo dello Stato potranno licenziare la legge cui fai riferimento; speriamo che le cose cambino da qui alla fine dell'iter parlamentare.