@africanasoul ha detto in Medium cambia il suo modello di business:

Medialyte su Substack (ancora per poco, tra poco passerà su Ghost ) The Medium pivot is the message

Lo vorrei fare anche io

Questo cambiamento la dice lunga su come sia cambiata Internet negli ultimi 2 anni.

Inoltre c'è da considerare questo su https://opensubscriptionplatforms.com/

NON OPEN

OPEN

Se Medium dovesse fare le mosse sbagliate potrebbe finire veramente male

Ciao Gianlu,
ci ho riflettuto.

Mi sa che sono metriche troppo diverse. Le schermate vengono conteggiate solo una volta per ogni impression, così dice. Mentre le visualizzazioni e fidelizzazione no...

Non sono sicuro però, ci devo riflettere bene che sto fuso

Hey Gianlu
grazie per averlo riportato.

Peccato per queste comunicazioni fatte malissimo e per la poca cura che hanno di alcuni aspetti.

Citerò questa discussione in uno dei prossimi FastForward, grazie!

@Giorgiotave said:

Così succede che poi nei consigliati e in home finiscono i video successivi rispetto a quelli che hai visto. E i video successivi sono quelli che tutti guardano successivamente. E come fai a farlo? Con Schede, Schermate Finali e Playlist

Quello che dici è talmente vero che analizzando 2 video ho notato che la maggior parte del traffico proveniva dalla sorgente "Video consigliati" e tra questi il primo faceva dal 50 al 60% del traffico dei video consigliati: facendo una comparazione

video 1 mio canale | 12 tag -- 1°video consigliato | 17 tag:** 4 tag in comune
**video 2 mio canale | 14 tag -- 1° video consigliato | 12 tag: **5 tag in comune

**Nessuna possibile comparazione con i titoli o con il testo in descrizione, eppure...ho notato una cosa particolare: il video 1 del mio canale è stato inserito in una playlist di un utente subito dopo il video consigliato relativo che ha generato traffico al video 1 del mio canale.

@Giorgiotave said:

Mi sembra ottimo (anche se non vedo l'immagine). Qui hai idee invece?
Scusami Giorgio, non ho capito per quale motivo non sono riuscito ad allegare l'immagine, sono riuscito da Firefox, non da Chrome.
Eccola qui

Per quanto riguarda, la domanda qui sopra, provo a risponderti nella discussione apposita.

Grazie.

Non riesco a spiegarmi una cosa: ho un accesso come editor sul backend del sito che devo gestire per motivi di policy interna e non riesco a vedere gli articoli in lingua inglese che sono stati già pubblicati tramite ETM installato per il momento sul sito. Vorrei chiedere se una volta installato WPML posso gestire la formattazione dei vecchi articoli e pubblicarne dei nuovi sempre come editor e non amministratore?

Ciao
bisognerà avere più dati per potersi esprimere in merito ma alcune cose di sicuro sono chiare.

Il sito deve essere "veramente" ottimizzato e progettato per il mobile. Gli scrittori del sito devono essere "reali" e mostrare prove tangibili della loro professionalità Gli ecommerce vengono premiati, e aggiungo che si sta andando verso un internet fatta di servizi.

Ad un amico sta capitando cosi' in questi giorni e solo su alcuni hashtag su twitter,mi ha mandato anche degli screenshot perche non gli credevo.

@donomassimo said:

Lorenzo si esatto per un non programmatore è ostico risolvere problemi andando a mettere le mani nel core dei componenti.
E qui il problema maggiore ce l'ha con il Componente Forum oltre che poca dimistichezza con Joomla.
Cerchiamo di dare messaggi misurati anzichè il messaggio "tutto è facile, tutto è semplice"

Si ma sul non dire "tutto è facile" sono d'accordo. Però penso pure che anche dire il contrario "tutto è difficile" è completamente inutile quanto banale. Anche perchè dire "tutto" in certi casi è come dire "niente". Se io ti dico che un sito ha "tutto" che non va, in realtà non ti sto dicendo "niente", non ti sto dicendo i problemi che ha. Se poi invece di dire "tutto è difficile" si dice "Joomla è ostico" parlando di Meta Description allora secondo me è ancora peggio perchè sembra che Joomla è più ostico rispetto ad altri CMS, che non credo sia la cosa davvero importante in questo caso, nè credo sia vero, perchè almeno "tutto è difficile" sarà banale ma almeno è vero. Se uno non ha mai toccato un computer è ovvio che mettere mano a un sito fatto con un CMS è dannatamente difficile.

Robin Good consiglia fondamentalmente Google Reader, BlogBridge ma soprattutto mySindycaat.

Taverniani

Quando da te inizia una stirpe...vuol dire qualcosa