• User Attivo

    Beh Low, tu almeno sai di cosa si parla, io prima di stasera non le avevo mai neanche sentite nominare... propio vero che ognuno ha le sue specializzazioni.


  • Bannato Super User

    @agoago said:

    Beh Low, tu almeno sai di cosa si parla, io prima di stasera non le avevo mai neanche sentite nominare... propio vero che ognuno ha le sue specializzazioni.

    Certo che sentito dire da te fa un certo effetto... però hai tante di quelle "licenze poetiche" che te lo puoi permettere 🙂

    Probabilmente il tuo business sulla rete è orientato diversamente, per esempio - a mio avviso coloro che campano di adsense ( attività tutt'altro che da denigrare se fatta bene ) non credo abbiamo bisogno di landing page, voi cosa ne dite ?

    🙂


  • User Attivo

    Ad ognuno il proprio lavoro.
    Low e Agoago sono così bravi nel loro, che vorrei sempre averli al mio fianco quando studio nuove landing. Infatti, se io credo di poter dire qualcosina sul piano della comunicazione e dello studio psicologico del visitatore, spesso vorrei avere la capacità di farmi da me le parti di sviluppo. Lo faccio quando sono cose semplici come accedere ad un database, ma oltre non vado.
    Con buone conoscenze di sviluppo, di networking e di http, si potrebbero fare ben altre sperimentazioni.

    Esempio. Sapete che lo studio del movimento del mouse può portare ad interessanti conclusioni? Se qualcuno ci mettesse in grado di tracciare il passaggio del mouse su certi componenti dello schermo (e so che si può fare, anche se non facile), si potrebbe sapere:

    1. se il visitatore è realmente sulla pagina o se la pagina è aperta e lui sta bevendo il caffè;
    2. quale componente attrae subito la sua attenzione. Molti studi dimostrano che quasi sempre la mano segue l'attenzione e si sposta automaticamente su ciò che attrae. Poi il click non può esserci...ma se sapessi che c'è andato....
    3. quale percorso segue il suo sguardo. Il mouse è l'ombra della mente, per un certo profilo di visitatore.

  • User Attivo

    @Dell'Orto Fabio said:

    ...
    Probabilmente il tuo business sulla rete è orientato diversamente, per esempio - a mio avviso coloro che campano di adsense ( attività tutt'altro che da denigrare se fatta bene ) non credo abbiamo bisogno di landing page, voi cosa ne dite ?

    🙂

    Penso che proprio AdSense giustifichi le landing a scopo sperimentale. Considera che si possono fare 50 mila pagine per aumentare i profitti, ma i profitti aumenteranno di molto e molto ancora, se le stesse pagine sono fatte con certi criteri.
    Come arrivi ai criteri? Studiando i risultati su 50 mila o su una sola?

    1. fai 5 landing tutte separate e diverse
    2. ci mandi i visitatori per la stessa chiave
    3. calcoli la conversione stavolta non per chiave, ma per posizione, struttura ed estetica dell'AdSense
    4. fai le 50 mila pagine con quel criterio

    La landing, in sostanza, oltre che al suo scopo principale che è accogliere il visitatore nel posto esatto in cui lui voleva andare, è anche uno strumento di indagine scientifica. Toglie la maggior parte delle variabili che non potrebbero essere considerate.


  • User Attivo

    Double post, sorry 😞


  • User Attivo

    @LowLevel said:

    [ot e saccente]
    In italiano, il plurale di forum è forum. Quindi fradefra ha scritto giusto. 😄
    [/ot e saccente]

    [ot e molto saccente]
    Ed inoltre in italiano le parole di lingua straniera non si mettono mai al plurale, anche se molti lo fanno ed i siti ne sono zeppi. Su un tema, lo segnerebbero come errore grave. 😄 😄
    [/ot e saccente]
    [/quote]


  • User Attivo

    Double post!
    Oggi la connessione fa brutti scherzi! 😮


  • Super User

    @fradefra said:

    Esempio. Sapete che lo studio del movimento del mouse può portare ad interessanti conclusioni? Se qualcuno ci mettesse in grado di tracciare il passaggio del mouse su certi componenti dello schermo (e so che si può fare, anche se non facile), si potrebbe sapere:

    1. se il visitatore è realmente sulla pagina o se la pagina è aperta e lui sta bevendo il caffè;
    2. quale componente attrae subito la sua attenzione. Molti studi dimostrano che quasi sempre la mano segue l'attenzione e si sposta automaticamente su ciò che attrae. Poi il click non può esserci...ma se sapessi che c'è andato....
    3. quale percorso segue il suo sguardo. Il mouse è l'ombra della mente, per un certo profilo di visitatore.

    fradefra oltre a quotarti da solo ti quoto anch'io 😉

    Questo è davvero interessantissimo..appena finisco i 2 script a cui sto lavorando con positano, mi metto a studiare questa cosa.

    L'unico problema è la grandissima quantità di dati.

    Se infatti catturi la posizione del mouse ogni secondo avrai 60 coppie di numeri al minuto. Mettiamo che i tuoi visitatori restino in media 3 minuti e che tu abbia 1000 visitatori al giorno:

    6031000=180.000 coppie di dati al giorno.

    In più ogni coppia di dati dev'essere abinata ad una pagina e ad una determinata risoluzione video e ad una determinata posizione dello scroll.

    Per il resto, prometto che mi dedicherò a questa cosa. Davvero molto interessante. :fumato:


  • User Attivo

    @kerouac3001 said:

    L'unico problema è la grandissima quantità di dati.

    Se infatti catturi la posizione del mouse ogni secondo avrai 60 coppie di numeri al minuto. Mettiamo che i tuoi visitatori restino in media 3 minuti e che tu abbia 1000 visitatori al giorno:

    6031000=180.000 coppie di dati al giorno.

    In più ogni coppia di dati dev'essere abinata ad una pagina e ad una determinata risoluzione video e ad una determinata posizione dello scroll.

    Per il resto, prometto che mi dedicherò a questa cosa. Davvero molto interessante. :fumato:

    Infatti queste analisi si fanno poi con software come SPSS o BrioQuery o altri sistemi di analisi multidimensionale.
    Il primo trucco consiste nel ridurre i percorsi a percorsi per step di rilievo (es: sapere che è passato su certi pixel non importa, se sappiamo che un certo insieme di pixel fa parte di un certo componente).
    Il secondo trucco, utile per sapere se c'è movimento, è partire dal presupposto che tengo solo il fatto che il movimento c'è e non i singoli pixel. Quindi, invece che una coppia di coordinate al secondo, un bit al secondo, in uno streaming che rappresenta il tempo. Inoltre, sempre al fine di tenere traccia del fatto che il movimento c'è, possiamo anche decidere di dividere per 10.
    Insomma, comincia col tenere tutti i dati, poi con software di analisi fai gli aggregati che ti servono. Se non vuoi spendere la paccata di migliaia di euro di SPSS o le centinaia di BrioQuery, c'è R, software Open-source usatissimo nelle Università.


  • User Attivo

    Chiedo scusa, ma non intendevo dire che non so cosa sono le landing page perche' non servono o servono a poco... e' che proprio non so cosa siano. Magari le conosco ma sotto un nome diverso, ma veramente non so di cosa si stia parlando... a che servono, come si fanno?

    Sono pagine di presentazione di uno o piu' prodotti? Come si chiamano in italiano? Grazie!


  • Community Manager

    Le landing page sono delle pagine che presentano un "prodotto" o un "servizio" e che devono "spingere" l'utente a compiere un'azione.


  • User Attivo

    La cosa difficile (a mio parere) nel web marketing non è far arrivare un accesso al tuo sito, ma trasformarlo in guadagno o azione.
    Per esempio nel caso di un e-com invogliare un utente a comprare un prodotto, oppure a lasciare un proprio indirizzo e-mail, richieste di preventivo ecc ecc e questo tipo di pagine si possono applicare a qualsiasi settore.

    Per esempio con l'aiuto di giorgio ho provato ad inserire alcuni link ad effetto nel settore hard per invogliare l'utente a fare una determinata azione, attualmente il 10% dei visitatori ci è "cascato" !


  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Le landing page sono delle pagine che presentano un "prodotto" o un "servizio" e che devono "spingere" l'utente a compiere un'azione.

    Aggiungerei anche che la landing ha lo scopo di far arrivare un visitatore direttamente al punto finale, facendogli scalvacare tutta la navigazione del sito.

    Supponendo che un visitatore cerchi "Acquisto Cd Canzonetta", possono succedere due cose:

    1. arriva dal motore alla home del sito e poi deve cercarsi lui la pagina dove può comprare il Cd Canzonetta, guardandosi anche altre sezioni per le informazioni collegate;
    2. arriva ad una landing che sulla stessa pagina gli mette tutto quello che gli serve: presentazione del prodotto, pulsante per l'acquisto, informazioni sul pagamento e la spedizione.

  • Moderatore

    [url=http://www.edentitycoach.com/2005/07/21/landing-page-tutorial-la-tecnica-dello-sfondo/]Creare una Landing Page efficace per vendere online non è da tutti. Devi Saper fondere abilità grafiche, conoscenze di Persuasive Copywriting, tecniche di usabilità?. Siamo in pochi a saperlo fare bene. Oggi vi presento una tecnica davvero ottima per convertire gli utenti dei vostri siti Web in clienti dei vostri servizi online: Questa tecnica è chiamata Tecnica dello Sfondo Uno [...]

    Questa è una news vecchia che ho trovato su edentity, spero che vi possa servire... :fumato: