• Contributor

    @andreabo ha detto in Shaking the cushions, ovvero: decenni di reputazione buttati nel cesso per Google:

    favorendo chi paga di più

    Probabilmente hai capito male il problema.

    Google fa pagare di più A CHI GIÀ PAGA!!

    La storia a cui ho accennato in apertura (questa: https://searchengineland.com/google-quietly-increases-ad-prices-targets-432155) parla di un meccanismo di influenza dell'asta in grado di AUMENTARE I COSTI per gli advertiser.

    Capisci che qua c'è in gioco molto di più delle raccomandazioni di vari professionisti.

    Ci sono in gioco i soldi di grossi inserzionisti tipo... Amazon. Che si è vista declassare gli annunci in seconda posizione anche se aveva vinto le aste.

    Il punto è: in Google hanno definitivamente ed irrimediabilmente saltato lo squalo.

    Non si fanno scrupoli a mettere in pratica tattiche scorrette nei confronti tanto di utenti quanto di inserzionisti.

    Chi paga (gli inserzionisti) e chi non paga (gli utenti, come chi fa SEO), sono sulla stessa barca.

    L'unica cosa che conta, apparentemente, è fare contenti gli azionisti.


    A 1 Risposta
  • Super User

    @kal ha detto in Shaking the cushions, ovvero: decenni di reputazione buttati nel cesso per Google:

    Siamo schiavi della situazione creata dalle corporation?
    Sì.

    Google ha creato qualcosa che inizialmente era quasi magia e nel tempo ha attirato utenti al suo interno con una serie di servizi utili fino a renderli indispensabili e in un certo senso a intrappolarci... per poi presentare il conto.

    È un pattern che si vede di frequente per le piattaforme di successo, l'autore Cory Doctorow ha coniato il termine "enshittification" per definirlo. Non scherzo, è su wikipedia https://en.wikipedia.org/wiki/Enshittification

    Su una cosa che ho letto però tra i vari botta e risposta sopra mi sento di dissentire, ed è

    gli utenti se ne fregano [...] e le ricerche su google rimangono superiori a quelle degli altri motori

    Secondo me dipende, ma è un po' un peccato considerare gli utenti/persone come automi incapaci di ragionare, praticamente così li hai già condannati a cliccare sul primo risultato per sempre : )

    Basti vedere come stanno vivendo l'era Musk gli utenti di Twitter e come si possa anche problematizzare il proprio utilizzo di una piattaforma. Magari c'è chi se ne frega, chi si indigna e chi prova a immaginare altro.

    Certo fare il salto fuori da Google sembra anzi è impossibile oggi, ma se non se ne ragiona neppure di sicuro rimarrà tale.


    deynon C 2 Risposte
  • User Attivo

    @valijolie twittrr o X e8 d8verso, prima si tutto non è così utilizzato, la sua crisi e vendita è dovuta anche a questo.
    E soprattutto Musk ha fatto cambiamenti estremamente pesanti e brutali, sia lato business che ute ti.
    E se fb etc verranno messi a pagamento si vedrà anche lì.
    Non confondiamo con paragoni che poco hanno a che fare anche se lato social


  • User

    @deynon Ma per favore! Ma se in Italia la consapevolezza dei rischi della privacy è - e se non erro ci sono anche statistiche in merito - uguale a zero.
    La gente darebbe qualsiasi cosa pur di avere un servizio gratis.
    E in quanto a piegare la testa al potere direi che storicamente non siamo secondi a nessuno.


  • User Attivo

    @valijolie "Enshittification" mi pare il termine appropriato. Google in questi ultimi mesi sembra quasi un'azienda che sta sparando le ultime cartucce. Guarda un po', in meno di 2 mesi siamo già a 3 aggiornamenti importanti che stanno facendo perdere visite ad almeno l'80% dei siti web secondo le mie ricerche, anche siti piuttosto solidi da parecchio tempo. Penso che l'intento sia solo quello di far pagare per la pubblicità a chi perde traffico e far girare l'utente alla ricerca di una risposta nel motore di ricerca per cliccare poi negli ads, mentre la qualità non c'entra nulla perché io vedo tanti siti ottimi crollare e i siti PAA che non dovrebbero nemmeno essere indicizzati che se la passano alla grande.


    A 1 Risposta
  • User

    @kal Ok, però poi chi paga tanto ha molta ma molta più visibilità rispetto a chi può pagare meno, perché Google non può fare pagare di più senza dare risultati in cambio giusto?
    Quindi il professionista che si ingenia per rendere più efficace la pubblicità del piccolo cliente, lo sta di fatto più o meno illudendo per non dire truffando!


  • User

    @cutoff Tra l'altro Google Assistant vets integrato con Bard.
    Immagino lo sapevate già.
    Indoviniamo cosa porterà tutto questo?

    Vedete che il concetto di Google liquido è veramente inquietante!
    È come blob che prima o poi arriva dovunque.

    Io proporrei di sostituirlo con Google Piovra.


    C 1 Risposta
  • User Attivo

    @andreabo si ma vedi se usi l'AI con Google Home oppure con Google Maps, Android auto, io lo trovo molto utile, perché metti che stai guidando e usi l'AI per consigliarti una pizzeria nelle vicinanze dove mangiare, magari gli chiedi di leggerti le migliori e peggiori recensioni e gli chiedi anche un parere, questo è veramente utile dal mio punto di vista, praticamente sembrerebbe di parlare con la macchina come nella serie supercar. Usi Google Home e ci chiacchieri facendo domande di vario genere, ad esempio chiedi una ricetta o informazioni su un fatto accaduto oggi, ma nel motore di ricerca l'AI a che serve se non a rovinare tutte le attività online? Tra l'altro Bing ha messo l'AI a rispondere ma non mi pare abbia attratto tanti utenti.
    Che poi Google non ha tanta fortuna quando crea qualcosa di nuovo https://killedbygoogle.com/

    PS mi sbagliavo prima, non sono 3 gli aggiornamenti negli ultimi 2 mesi, ma 4. Uno lanciato ieri (spam update) e oggi il core update (che era stato già lanciato a fine agosto). Sto per vomitare ci sono 2 aggiornamenti insieme adesso.


    A 1 Risposta
  • Contributor

    @fcontini ha detto in Shaking the cushions, ovvero: decenni di reputazione buttati nel cesso per Google:

    Ha saturato il suo habitat: search, android, chrome, ads, docs, drive, chromium ecc...ecc...
    Non è entrato in altri habitat: apps, socials, videogames, streaming ecc... ecc...
    Dato che i soldi non si creano dal nulla, ma si prendono agli altri, è nella situazione che l'unico a cui può togliere soldi è se stesso.
    Ed è quello che è accaduto.

    Esattamente.

    Ha una posizione dominante e ne abusa.

    Nessuna sorpresa: lo sapevamo già.

    Resta il punto che vedere l'abuso lì, scritto tra giri di parole mal celate, è il simbolo materiale della fine di un'era.


    A 1 Risposta
  • User

    @giorgiotave e @kal, condivido questa traduzione:

    Ciao Anil,
    grazie a te e al tuo team per l'impegno e per l'apertura verso questa nuova linea di pensiero. C'è qualche possibilità di accelerare la convergenza su questo punto?
    Per spiegarmi meglio:
    Stiamo guardando alla situazione da un punto di vista tattico, e mi scuso per il livello di dettaglio, ma credo sia giustificato in base alla situazione attuale. Siamo in ritardo sulle query percentuali e in anticipo sui lanci di annunci, quindi siamo in ritardo sulle (censurato) % di entrate rispetto al piano. Se non raggiungiamo il piano, il nostro team di vendita non raggiungerà la quota per il secondo trimestre consecutivo e mancheremo di nuovo le aspettative del mercato, il che non è quello che Ruth ha segnalato al mercato, quindi verremmo puniti abbastanza severamente sul mercato. Stiamo cercando di lanciare nuovi prodotti e abbiamo alcuni candidati per maggio che ci aiuteranno, ma se questi verranno lanciati a metà/fine maggio avremo solo un impatto di mezzo trimestre o meno, il che significa che abbiamo bisogno di un eccesso di (censurato) %+ rispetto a dove siamo oggi e non possiamo farcela da soli. Il team di ricerca sta lavorando con noi per accelerare il lancio di un nuovo layout mobile entro la fine di maggio, che sarà molto positivo per le entrate (i numeri esatti sono ancora in evoluzione), ma non sarà ancora sufficiente. La nostra migliore possibilità di raggiungere gli obiettivi del trimestre è ottenere un'iniezione di almeno %, idealmente (censurato)%, di query il più presto possibile da Chrome. Alcune persone da parte nostra stanno eseguendo un'analisi what-if più dettagliata, approvata da Finanza, e dovrebbero terminarla in un paio di giorni, ma prevedo che questi saranno i numeri approssimativi. (censurato)
    La domanda che ci poniamo tutti è quanto vogliamo raggiungere i nostri obiettivi questo trimestre. Dobbiamo fare questa scelta il più presto possibile. A me importa di più delle entrate rispetto alla persona media, ma penso che possiamo tutti concordare che per tutti i nostri team che cercano di vivere in aree ad alto costo, un altro (censurato) di perdita del prezzo delle azioni non sarebbe grandioso per il morale, per non parlare dell'enorme impatto sul nostro team di vendita.
    Sono molto orgoglioso del nostro approccio puro in Google e non voglio avvelenare la cultura di nessun team, ed è per questo che non ho spinto di più. Inoltre, non voglio che il messaggio sia "stiamo facendo questa cosa perché il team di Ads ha bisogno di entrate". Questo è un messaggio molto negativo. Ma la mia domanda a tutti voi è: sulla base di quanto sopra, qual è la migliore decisione per Google in generale?
    In questo spirito, pensiamo che valga la pena riconsiderare un rollback?O ci sono modifiche tattiche molto agili che possiamo lanciare con cautela e che sappiamo aumenteranno le query? (Ad esempio, possiamo aumentare lo spazio verticale tra la casella di ricerca/le icone/il feed nella nuova scheda per rendere la ricerca più prominente? Ci sono altri accorgimenti di ranking che possiamo implementare molto rapidamente? Ci sono altri punti di ingresso su cui non ci siamo concentrati e su cui potremmo spingere presto?) Per essere chiari, il motivo per cui non ho spinto di più su un rollback finora è perché non voglio che il messaggio sia
    Mi piacerebbe avere le tue opinioni e mi scuso per la lunga email.
    Cordiali saluti, Jerry


  • User Attivo

    Ciao Giorgio (o chi per te). Desidero eliminare questo post. Grazie 1000.

    Dani.


    I 1 Risposta
  • User Attivo

    @daniwebmaster ha detto in Shaking the cushions, ovvero: decenni di reputazione buttati nel cesso per Google:

    Io l'ho sempre detto che google è marcio dal profondo, e tutti a darmi del complottista 😎 Ora finalmente viene fuori che avevo ragione. Ci ho lavorato per anni in quanto COSTRETTO DAL SUO MONOPOLIO, ma spero che lo affondino il prima possibile. Sono stanco di vedere che google è il web, e che il web è google.

    Ora forse è da complottista, ma perché le discussioni dei forum sono sparite dai risultati di ricerca, Google non ha i superalgoritmi? Oppure semplicemente le discussioni nei forum non erano remunerative, perché la gente veniva coinvolta e non leggeva la pubblicità?


    C daniwebmaster 2 Risposte
  • User Attivo

    @infermieri-attivi quando sono sparite? L'ultimo aggiornamento, intendo quello di settembre dei contenuti utili ha premiato proprio i forum, siti come Reddit, Quora, tutti gli altri da ciò che ho visto non se la passano bene


    I 1 Risposta
  • User Attivo

    @cutoff i forum installati su siti dedicati, non sono indicizzati da anni. Il bot di Google proprio non si faceva vedere.


    C 1 Risposta
  • User Attivo

    @infermieri-attivi ricordo che prima per trovare alcuni forum su Google dovevo mettere la parola "forum" alla fine. Adesso però secondo certi elementi di Google i forum sono diventati molto importanti, ricchi di "gemme nascoste" (continuo a pensare che questa scelta sia solo per addestrare le AI così da Google rubano le domande e risposte)


  • User

    Google è "rotto" da tempo ormai, e questa notizia non solo non mi scandalizza, ma mi fa pure arrabbiare che scandalizzi voi.
    Viviamo nel tempo del post, nel senso che ci svegliamo sempre dopo, cerchiamo sempre di trovare un colpevole quando basterebbe aprire gli occhi e capire che siamo tutti colpevoli, semplicemente ci andave bene come funzionava e ci andrà bene anche dopo, perché ci adatteremo, continueremo a lavorare con i nostri clienti e guadagneremo la pagnotta.

    Con i suoi ultimi e troppo frequenti update e rollout Google ci ha fatto capire che all'interno di Alphabet c'è confusione, o meglio, c'è chi tira acqua al suo mulino. Le ADS vincono, perché come dice un detto "articolo quinto: chi ha i soldi ha vinto", la dice lunga su come gira il mondo, tutto il mondo, non solo quello del web.

    Per quel che riguarda il processo, finirà con la solita mega multa e la promessa di diventare più buoni, perché come già detto da molti, Apple e MS non sarebbero da meno in altri ambiti. Alla fine, tutti cattivi=nessun cattivo.

    Altra cosa che ci riguarda da vicino: già vi vedo tutti di corsa a modificare i vari corsi SEO in programma prossimamente!
    Altro che Google liquido, qui c'è Google Venom (e Bing è suo fratello).


    A 1 Risposta
  • Community Manager

    @kal Daniela Bollini ci ha tradotto la lettera, non riesco qui a riportare le modifiche che ha fatto rispetto alla tua traduzione, ma ci teneva a dare un contributo anche lei visto che lo fa di professione e che, come mi ha scritto, quelli di Google hanno usato un inglese "vivo".

    Insomma la metto qui

    Grazie Anil per aver spronato il tuo team e per essere stato così disponibile a confrontarti su questa linea di pensiero. Esiste la possibilità di trovare un punto di incontro sulla faccenda più velocemente? Mi spiego meglio:
    Io considero la questione in modo molto tattico, e mi spiace scendere così tanto nei dettagli, ma visto il punto in cui siamo temo sia necessario. Siamo sotto del XXX% con le query ed abbiamo finito tutti i lanci [qui potrei sbagliare: mi pare dica che sono "più avanti/in anticipo sui lanci", non che siano già finiti del tutto, ecco, ma non sono un'addetta del settore come sai] per ads e pertanto siamo indietro di XXX% sui ricavi rispetto al piano. Se non rispettiamo il piano, il nostro team di vendita non raggiungerà la sua quota per il secondo trimestre consecutivo e deluderemo nuovamente le aspettative generali, che non è quello che Ruth ha segnalato alle nostre controparti e per questo verremo puniti piuttosto pesantemente dal mercato. Stiamo scuotendo i cuscini (sic.) sui lanci [non è un modo di dire consolidato in inglese, ma penso intenda dire "siamo facendo delle cose minori sui lanci", ossia delle cosucce, delle finezze, ecc. come appunto è una cosuccia sistemare i cuscini rispetto a sistemare un'intera casa/camera] ed abbiamo alcuni candidati a maggio che potranno aiutare, ma se questi vengono meno nella seconda metà di maggio l'impatto sarà solo la metà di un trimestre o meno, il che significa che avremo bisogno del XXX% in più rispetto a dove siamo adesso e non possiamo farcela da soli. Il team Search sta lavorando assieme a noi per accelerare il lancio di un nuovo layout mobile per la fine di maggio che dovrebbe essere molto positivo per i ricavi (i numeri esatti sono ancora in fase di definizione), ma sicuramente non potrà bastare. L'ideale per chiudere il trimestre sarebbe se riuscissimo ad avere un'iniezione almeno del XXX%, idealmente XXX% query IL PRIMA POSSIBILE da Chrome. Alcune persone dal lato nostro stanno eseguendo un'analisi più dettagliata degli scenari ipotetici in questo senso con il benestare della divisione Finance e dovrebbero averla pronta nel giro di un paio di giorni, ma mi aspetto che i numeri siano questi grossomodo.

    La domanda che ci stiamo ponendo tutti è: quanto disperatamente vogliamo raggiungere i nostri obiettivi del trimestre? Dobbiamo deciderlo IL PRIMA POSSIBILE. A me importa dei guadagni più di una persona media, ma credo che possiamo concordare tutti nel dire che, per tutte le persone dei nostri team che cercano di vivere in zone con un alto costo della vita, un'altra XXXX di perdita di valore delle azioni non sarebbe l'ideale per il morale, senza contare l'enorme impatto sul nostro team di vendita.

    Sono super-orgoglioso dell'approccio purista all'interno di Google e non voglio avvelenare la cultura di nessun team, e questo è il motivo per cui non ho fatto pressioni più forti. Inoltre non voglio che passi il messaggio "stiamo facendo questa cosa perché il team di Ads ha bisogno di maggiori ricavi." Questo è un messaggio molto negativo. Ma la mia domanda a voi tutti - basata su quanto sopra - è: quale pensiamo che sia la migliore decisione per Google nel suo complesso?

    In quest'ottica, pensiamo forse che sia opportuno riconsiderare un rollback? O per caso ci sono degli aggiustamenti tattici anche solo parziali che possiamo lanciare nel frattempo in grado di aumentare le ricerche? (Ad esempio, possiamo aumentare lo spazio verticale tra la barra di ricerca/le icone/il feed della nuova scheda in modo da mettere più in evidenza la ricerca? Ci sono altri aggiustamenti al ranking che possiamo rilasciare molto velocemente? Ci sono altri punti di ingresso su cui non ci siamo concentrati e su cui potremmo puntare velocemente?) Solo per chiarezza, la ragione per cui non ho fatto pressioni più forti per un rollback finora è perché non voglio che il messaggio sia [troncato? N.d.T.] [concordo,è troncato; oppure è da interpetarsi come "non voglio che passi il messaggio", sottintenso il messaggio di cui sopra]
    Vorrei sapere cosa ne pensate e mi scuso per l'email così lunga.

    Cordialmente
    Jerry


    kal 1 Risposta
  • User Attivo

    "Ma no, non facciamolo passare per il fatto che vogliamo ancora più soldi a ogni costo o la gente poi non si fida più di noi".
    Oggi mi sono accorto che in serp hanno messo le recensioni di ebay. Stanno facendo di tutto da parte di Google per non portare visite ai siti web.


    1 1 Risposta
  • User

    @cutoff Questa è la risposta delll'italiano medio, anche esperto del settore: "è comodo quindi lo uso".
    Come dicevo sopra, basta che sia gratis e comodo e l'italiano medio si svende senza problemi, non rendendosi conto del prezzo che sta pagando e di quanto profondamente e gravemente stia vendendo la sua libertà.


  • User

    @kal Si poteva tranquillamente prevedere e prevenire con un po' più di impegno e onestà intellettuale, secondo me.