Consulenza Legale

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  Diritti del comodatario nel Condominio
  • vidigu  

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  S

  Ciao, mi spiace. Puoi esprimere il Tuo voto solo per le vicende inerenti le spese ordinarie, se concorri a sostenerle.
  Ciao.

• M

  Licenziato in tronco da coop Cociale
  • mataso  

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  M

  Caro mcesetti grazie per la tua gentile risposta... Continuerò a restare alla finestra per vedere cosa accade. Purtroppo è dura: con due figli da crescere... ciao

• P

  Fatturazione servizi extra UE
  • pi3ro  

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• S

  Regime separazione dei beni
  • sabrinapaola  

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  S

  @shapur said:

  Non proprio. La sola vendita presuppone che via sia anche l'obbligo di pagare il corrispettivo. Vi dovrebbe anche essere quietanza delle somme ricevute.
  Attesa la vigente normativa in materia di antiriciclaggio e tracciabilità, si dovrebbe anche ricostrutire le dazioni. Ergo mi pare opportuno lasicare gli importi da pagarsi e munirsi di quietanza successiva.
  Pare comunque opportuno farsi assistere da un serio professionista.
  Spero di esser stato utile.
  Ciao.

  EGREGIO AVVOCATO,la ringrazio di tutto quello che ha fatto per me ...
  Un saluto
  Sabry

• A

  notifica querela
  • avalon22966  

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  T

  Dicesi diffamazione aggravata il reato per cui tu ledi l'onore e/o la reputazione di qualcuno attribuendogli un fatto specifico (articolo 595 codice penale).

  Nel tuo caso, tu non hai attribuito nulla al marito, quindi tu non hai diffamato il marito, come ti è stato già giustamente ripetuto altre due volte, quindi il reato semplicemente non sussiste.
  Se la querela fosse stata presentata dalla moglie, sarebbe un altro paio di maniche, ovviamente.

  E' probabile che tu non verrai mai a sapere della querela, per il semplice fatto che sarà cestinata dal PM, per il semplice fatto di essere stata presentata dalla persona sbagliata.

• P

  Amministratori di societa' di capitali - residenza privata ed elezione di domicilio
  • pawo  

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  S

  Ciao, per l'identificazione corretta del legale rappresentante è senz'altro necessario fare riferimento ai suoi dati anagrafici: resdienza, codice fiscale data di nascita etc.
  Dati che sono comunque ricavabile presso la CCIAA.
  Se preferisci non darli loro possono ricavarli dai pubblici registri.
  Se loro li vogliono neccessariamente, è una loro facoltà.

  Se Te li chiedono, e lo pongono come indispensabile, puoi scegliere: o glieli dai o non firmi.

  Nei rapporti contrattuali non vi sono limiti alla volontà delle parti se non quelli ex codice.
  Spero di esser stato utile.
  CIao.

• M

  Corsi informatica (normative ecc..)
  • miky123  

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• F

  solaio sbagliato
  • fragolina  

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  F

  ho capito , grazie ancora per le gentili risposte. ciao:)

• P

  I contratti via FAX o Email sono validi?
  • pecchiotto  

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  S

  Ciao.

  Ciao a tutti,
  mi spiego meglio: mi è capitato spesso di acquistare dei servizi via internet nei quali mi si chiedeva di scaricare il contratto, firmarlo e inviarlo via fax o via email unito a un documento di identità. Il contratto è comunque valido? c'è una legge in merito?

  Alla domanda segue la risposta: SI.

  L'acquisto dei servizi via internet non richiede nemmeno la scrittura a pena di validità o prova del rapporto contrattuale. La comunicazione a mezzo fax può, al più, portare a qualche difficoltà in sede processuale (in caso di disconosimento, ma su questo qui non ci addentriamo).

  I riferimenti normativi principali li trovi nel nostro codice civile.
  Spero di esser stato utile.
  Ciao.

• A

  DDT e appropriazione indebita
  • alc  

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  A

  Grazie veramente per la risposta, tra l'altro velocissima.

  Mio padre ha un paio di testimoni che hanno presenziato all'operazione di consegna.

  Il problema è che l'altra persona, per giustificare il suo comportamento, ha furbescamente ribattuto di aver capito che i mobili gli fossero stati ceduti a titolo gratuito, e ha già fatto intendere che i suoi operai sono pronti a testimoniare di aver sentito mio padre dare queste indicazioni. Sottolineo che questa ditta si occupa di trasporti e montaggi, non di altro.

  Al momento stiamo cercando di trattare ma le speranze di ottenere qualcosa sono poche, dato l'atteggiamento di questo signore, quindi penso sarà necessario sporgere querela per appropriazione indebita.

  Mi chiedevo se è il caso di andare in caserma con i testimoni del fatto o se basta semplicemente citarli come testi nella denuncia.

  Ho un po' le idee confuse su chi sia il caso di denunciare: lui come persona, la ditta, o entrambi?

  Grazie ancora.
  Buone cose.

• 4

  Credito pignorato
  • 4pino  

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  C

  la vicenda ha lieto finale.
  Caro Pino, bevi anche alla mia salute!
  Comunque sarà da verificare la situazione dei carichi esistenti.
  Saluti

• P

  [università] Online le lezioni registrate?
  • piccolo.socrate  

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  B

  Ciao Chantal,

  in verità ogni situazione fa caso a sè. Se tu ti vedi un programma televisivo in casa, e sei autorizzata a farlo, non cambia nulla se ti registri il programma e te lo vedi sempre in casa un altro giorno. Se invece presti (o vendi) la cassetta commetti un illecito.
  Se vai al cinema non sei autorizzata a copiarti il film (registrandolo con una videocamera), perchè tu paghi il biglietto per poterlo vedere al cinema, non a casa. Questo prevede la licenza specifica. Quindi se registri il film per vederlo a casa violi la licenza.
  Per i libri il concetto è lo stesso. Se compri un libro puoi farne quello che vuoi, addirittura puoi rivenderlo o prestarlo. Ma se un libro lo prendi solo in prestito la licenza prevede che non puoi riprestarlo a nessuno.
  Per il fatto delle copisterie credo che se tu dimostrassi di esserne il proprietario non farebbero problema (non dovrebbero almeno). Il discorso è che loro devono impedire la riproduzione di copie che si possano diffondere al pubblico. Se ti fotocopi un libro in 100 esemplari, potresti diffondere le copie in pubblico e violare così la licenza.

• D

  Acconto e Recesso
  • dimixbboy  

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  Ovviamente quella di shapur era una premessa indispensabile, che soprattutto in questo forum non deve mai mancare!

  Concordo al 100%!

• F

  Contratto di comodato gratuito
  • francy73  

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  Innanzitutto ti consiglio di non porre al proprietrario la questione nei termini da te utilizzati: potresti essere accusata del reato di estorsione!!
  In ogni caso il proprietario non deve possedere per legge una copia delle chiavi, ha peraltro diritto ad accedere all'immobile previo avviso: sta al buon senso delle persone conciliare le rispettive esigenze!
  Un consiglio potrebbe essere quello di individuare un giorno al mese in cui consentire l'accesso al proprietario con i possibili acquirenti.

  Ciao

• G

  Rescindere Proposta di locazione
  • gabrieleamadio  

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  P

  Il mediatore ha diritto al compenso quando l'affare è concluso: nel tuo caso nella nozione di affare concluso rientra l'accettazione della tua proposta da parte del locatore...è pertanto in base ad essa che potrai determinare se la provvigione spetta o meno...

  ciao

• F

  deposito titoli cointestato
  • fab75  

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  Per gli atti di straordinaria amministrazione, ai sensi dell'art. 1108 c.c., è necessaria la maggioranza dei partecipanti che rappresentino almeno due terzi del valore complessivo della cosa comune. Ti consiglio di inviare immediatamente una formale diffida agli altri contitolari del deposito.

  Ciao

• M

  Sono stato imbrogliato da un prfessionista serio?
  • milana  

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• R

  Cambio Avvocato
  • rosytam  

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  Non credo che la risposta alla Tua domanda sia al di fuori di te. Ti ribadisco il consiglio di confrontarti con il tuo legale e chiarirti con lui.
  Sia per cercare un percorso da fare assieme che per salutarsi.
  Altro non saprei dire.
  Ciao.

• M

  Consulenza tecnica
  • marcoaroma  

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  L

  Ciao Marco.
  In base alla mie esperienze come CTP, direi che il compito principale dei CTP è quello di affiancare il CTU nell'attività di accertamento, ognuno nell'interesse delle proprie parti in causa.
  Quindi, prima ancora di redigere una perizia giurata, dovrai presenziare ai sopralluoghi che fisserà il CTU (possono essere uno, cinque, trecento, ecc), a seconda della complessità dell'accertamento, del suo grado di "pignoleria" (passami il termine :)), se c'è bisogno di aggiornarsi per svolgere ulteriori indagini o chiamare altre figure professionali al contraddittorio, ecc. ecc.
  Per quanto riguarda la presenza in tribunale durante la causa direi di no... salvo casi eccezionali.

  La perizia giurata la redigerai se te la chiedono. Per quanto mi riguarda, ad esempio non sempre l'hanno richiesta (giurata); in un paio di casi, si trattava di accertamento tecnico preventivo, l'avvocato ha richiesto solo una semplice relazione.

  Per quanto riguarda il giuramento - se ho capito dal tuo nickname che sei di Roma - ti faccio presente questo link.

  Per quanto riguarda il compenso, cosa potrei dirti; dipende: ogni professionista ha un suo parametro... puoi farti due calcoli approssimativi del tempo che impiegherai per poi calcolare le relative vacazioni.

  Ciao

• P

  Licenza Inkscape chiarimenti
  • pierhagi  

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