*Spero, però di non aver capito benissimo quanto segue:
ricevendo praticamente il 95% dei miei compensi da uno studio di architettura con il quale collaboro, per il 95% dei miei compensi non dovrei pagare contributi previdenziali e non dovrei applicare la rivalsa in fattura. Però il 5% restante dei miei compensi non superano il reddito imponibili di riferimento per i contributi soggettivi ed integrativi: quindi pagherò lo stesso i contributi su una buona parte di quei redditi pur non potendo applicare la rivalsa!
ciao collega.
Intanto distinguerei tra contributo soggettivo e contributo integrativo.
Non è corretto dire che per prestazioni fatte a ingegneri o architetti non si pagano contributi previdenziali, visto che il contributo soggettivo si paga sempre e comunque in percentuale del 10% dei tuoi compensi.
Con il contributo integrativo è esattamente come hai detto; ossia non fai pagare il 2% al tuo collega.
Il problema sta naturalmente nei minimi contributivi. Se lavori in via quasi esclusiva per ingegneri o architetti ti troverai alla fine di dover pagare comunque il minimo anche se non hai raccimolato neanche un euro. E questa è una bella sòla; per fortuna che per il contributo integrativo il minimo si aggira ora intorno ai 350 euro; pensa un pò cosa succederà in futuro con la bella botta che stiamo per ricevere (probabile aumento al 4% del contributo integrativo, al 15% del soggettivo)
ps: caro fabioalessandro... questa risposta me la sono sognata stanotte :p:p
ciao